Samsung trascinata nel baratro da Samsung Galaxy Note 7
L’effetto Samsung Galaxy Note 7 presenta i suoi primi effetti chiari sui conti di Samsung Electronics: gli utili netti del terzo trimestre 2016 segnano una brusca frenata del 17%, a 4.400 miliardi di won (3,9 miliardi di dollari).
Lo sapevi che chiedere la pubblicazione di comunicati stampa promozionali gratuitamente è evasione fiscale. ==> LEGGI QUI perchè.
Nel giorno in cui l’assemblea straordinaria dei soci ha dato il via libera all’ingresso nel board del vice presidente Lee Jae-yong, figlio del presidente Lee Kun-hee ed esponente della terza generazione della famiglia fondatrice chiamato ad assumere piu’ responsabilita’ in una fase aziendale critica, la compagnia ha ammesso di non aver compreso le cause del malfunzionamento che espone le batterie dell’ex smartphone di punta (ritirato e sottoposto poi a blocco produttivo) a rischio incendio.
Shin Jong-kyun, capo esecutivo del gruppo, s’e’ scusato con azionisti e clienti nel corso dei lavori per il flop del Samsung Galaxy Note 7, assicurando che le indagini avrebbero fatto luce quanto prima sul surriscaldamento della batteria.
La convocazione dell’assemblea straordinaria, invece di attendere i tempi piu’ lunghi dell’ordinaria, e’ stata presa per accelerare l’ingresso di Lee, manager 48enne nel cda della Exor degli Agnelli come indipendente, a conferma di una situazione difficile dato che il colosso sudcoreano non puo’ lanciare il suo nuovo prodotto di punta, il Galaxy S8, senza aver prima risolto l’accertamento dei difetti del Samsung Galaxy Note 7.
A conferma delle difficolta’ di Samsung per il Samsung Galaxy Note 7, le attivita’ “mobile” hanno apportato un contributo di appena 100 miliardi di won (88 milioni di dollari) agli utili operativi complessivi del gruppo, residuale se comparato al 50% e piu’ registrato in passato. Negli stessi tre mesi del 2015 era stato di 2.400 miliardi di won.
Non buttare via soldi per comprare contenuti effimeri sui social media. ==> LEGGI QUI perchè.
Le vendite di gruppo sono scese del 7%, a 47.800 miliardi di won (42 miliardi di dollari), mentre l’utile operativo ha ceduto quasi il 30%, a 5.200 miliardi di won (4,6 miliardi di dollari), in linea con le recenti stime aggiornate e fornite da Samsung.
Alla Borsa di Seul, i titoli hanno toccano prima massimi intraday di un paio di punti percentuali per chiudere a +0,38%, a 1.573.000 won, proprio sulle incertezze legate alle batterie.
Nonostante l’incidente e il duro colpo all’immagine incassato a livello globale, Samsung si e’ confermata leader del mercato mondiale degli smartphone nel terzo trimestre 2016.
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.
La rivale Apple ha accorciato le distanze, ma entrambe le compagnie hanno perso quote, secondo i dati preliminari delle societa’ d’analisi IDC e Strategy Analytics, a favore dei concorrenti cinesi. Per entrambe al top c’e’ Samsung con il 20% delle consegne del trimestre, seguita da Apple al 12% e poi, a ruota, da Huawei (9,3%), OPPO (7%, con un incremento del 121,6%) e Vivo (5,8%, +102,5%).
Non sprecare soldi comprando pubblicità programmatica ma investi su contenuti eterni. ==> LEGGI QUI perchè.