La rivoluzione dei creativi per chiedere il riconoscimento delle attività creative
Creativi. Una categoria che da sempre sta chiusa nella sua torre d’avorio, tra snobismo autocentrato e presunzione di superiorità antropologica. Sarà l’aria ri rivoluzione che spira nel bel Paese o forse il desiderio di democrazia partecipata, ma da qualche giorno persino i creativi hanno preso i forconi gialli e lanciato una petizione per veder riconosciuto il proprio valore al servizio della ripresa economica.
Ed ecco che è Bastato qualche post demoltiplicato sui principali social ed è suonata la sveglia. Una sveglia che dovrebbe smuovere tutti. Sia nel mondo digitale che in quello analogico che per quanto riguarda la creatività deve unirsi per garantire la vera #rivoluzionecreativa.
Per gli amanti dei numeri si tratta di 2 milioni di professionisti che operano in tutti gli ambiti delle professioni creative che producono il 5,8% del nostro Pil (80,8 miliardi di euro). Per ora solo un segnale, ma ne giro di pochi giorni si sono mobilitate migliaia di persone creative.
Non contatti o consumatori; non utenti o profili, ma normali creativi (scusate l’ossimoro) Ma se anche noi creativi digitali o come me bi-creativi, volessere aderire alla petizione potrete collegarvi con Petition per approfondire le richieste della petizione e firmare. Approfondire in Blog-up .
Maggiori Info sul sito creativi e il gruppo facebook
Primi firmatari
Pasquale Barbella, scrittore – Gregorio Paolini – autore e produttore televisivo – Massimo Guastini, creativo e presidente ADCI – Alessandro Rimassa, storyteller – Giovanna Koch, sceneggiatrice Writer Guild Italia – Lele Panzeri, creativo – Donato Carrisi, scrittore – Pablo Echaurren, artista – Pasquale Diaferia, copywriter – Mirko Pallera, branding strategist – Walter Rolfo, mago e imprenditore – Mario Pischedda, artista visuale, regista e poeta – Carlo Simonetti, art director – Stefano Coffa, imprenditore – Claudio Conti, video maker – Alessandro Pongan, set designer – Patrizia Boglione, visual blogger – Gabriele Marconi, scrittore – Giovanni Pinna, lighting designer – Lola Lustrini, performer burlesque – Francesco Muzzopappa, autore – Giorgio Farina, giornalista free lance – Alessandro Ingusci, art director – Luca Salvi, tecnologo – Riccardo Cimino, musicista – Jonathan Sabbadiini, 3D artist – Laccio, creativo – Francesca Fini, new media artist – Edoardo Arslan, designer – Alessandra Lanza, comunicazione, già pres. Consulta Eventi Assocom – Marco Ricco Pintos, produttore di progetti – Paola Manfroni, direttore creativo – Stephen Natanson, documentarista – Mario Morales Molfino , Content manager e copy senior Clara Tosi Pamphili, giornalista, storica della moda e del costume – Gianluca Marziani, curatore di arte contemporanea – Roberto Ottolino, autore pubblicitario – Giancarlo Soldi, regista irregolare – Petra Loreggian, speaker radiofonica – Antonio Parente, fireworks designer – Karim Bartoletti, manager creativo – Massimo Gaudioso, sceneggiatore – Frank Stahlberg, art director – Franco De Vecchis, grafico – Maurizio Fiduci, art director – Gregorio Pampinella, art maker – Daniela Bianchi, programmatore – Lorenzo Guarnera, creative strategist – Luigi Vernieri, art director Stefania Casini, regista e giornalista – Sabina Minutillo, manager della creatività – Davide Dormino, scultore – Claudio Arrigoni, giornalista – Andrea Amara, stylist – Gianluca Falletta, immagineer – Florian Boje, production designer – Antonio Barrella, fotografo – Laura Grazioli, copywriter – Andrea Regazzo, art director – Noemi De Santis, web strategist – Francesca Marchi, Comunicazione e PR – Valeria Campo, regista e docente di performance – Ivan Manzoni, coreografo – François Zille, creativo & imprenditore – Andrea Celi, creativo e autore di fake book – Giuliana Di Barbora, consulente pubblicitaria – Kevin Reggiani, ricercatore – Francesca Arcuri, creativa ed event planner – Gilles Morange, imprenditore e creativo – Fabrizia Marchi, pubblicitaria – Gianluca Greco, regista – Rosella Recchia, coolhunter e creativa – Daniele Lo Faro, creativo – Alessandro Piccioni, graphic designer – Giulia Accatino, blogger – Tiberio Boido, regista – Michele Mariani, web specialist, hacker pentito – Giuseppina Frassino, gallerista – Maria Grazia Mazzitelli, editore – Alberto Rossi, Hair Sylist – Flavio Garozzo, compositore