Rewriters. Il valore della diversità di genere
Rewriters, di Greta V. Galimberti – Trendiest Media
A Roma, fino al 17 ottobre, si tiene il REWRITERS FEST, il primo grande appuntamento del progetto culturale Rewriters, organizzato da Eugenia Romanelli, fondatrice e promotrice di questa iniziativa. “Riscriviamo l’immaginario della contemporaneità” è l’intento della manifestazione.
Con il Patrocinio del Ministero della Cultura, della Regione Lazio e di Roma Municipio I Centro, il progetto ha come obiettivo quello di “orientare le prossime generazioni nello sviluppare buone pratiche” attraverso il pensiero divergente, creativo e laterale. Dalla sostenibilità all’innovazione, dalla parità di genere all’inclusione delle diversità, oltre a tanti altri temi d’impatto sull’attualità.
Ma chi sono i rewriters?
Sono coloro che vogliono riscrivere l’immaginario della contemporaneità attraverso una forma di attivismo vocazionale laico. Sabato 16 ottobre dalle ore 10 alle 12, nel talk POST- FEMINISM, “La riscrittura attraverso la cultura delle donne, i nuovi femminismi e il pensiero divergente”, a cura del filosofo femminista Lorenzo Gasparrini, interverrà Carola Salvato, Presidente di GWPR Italia, l’associazione nella quale si riconoscono le donne leader delle PR, della Comunicazione, del Public Affairs e dell’Advocacy. Insieme, per nutrire la cultura e creare connessioni significative sul valore della diversità di genere.
GWPR
GWPR è un’associazione senza scopo di lucro, che si impegna a creare forti legami con tutte le associazioni, coinvolte su questo tema, e le Istituzioni, per concorrere a nutrire fattivamente la cultura del valore di genere. Carola Salvato, anche nel suo ruolo di CEO di Havas Life Italia, è personalmente impegnata nelle tematiche legate al mondo del sociale, diversity e inclusion, con interventi trasmessi in live streaming e destinati a un pubblico ampio, e con interviste rilasciate su molteplici temi, tra i quali: scienza, comunicazione, arte, creatività, empowerment, partecipazione civica.
“Siamo uno di due. I processi di integrazione non possono prescindere l’inclusione delle nostre diversità. Riuscirci è rivelare appieno la nostra natura” conclude Carola Salvato. Sono diverse le figure di rilievo da lei coinvolte in queste iniziative, testimonianza di quanto sia importante raggiungere obiettivi come quelli proposti a Roma durante il Rewriters Fest, e di quanto ci sia bisogno di un nuovo modo di pensare.