Come regolare il riscaldamento della tua casa: guida per l’acquisto del termostato
Se sei in cerca di informazioni su come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] di casa significa che stai cercando, tra le tante cose, di risparmiare sui consumi. Quante volte ti capita, infatti, di recarti in casa di qualcuno, in un negozio o in un ufficio e di dover subito togliere la giacca per via dell’elevata temperatura percepita? Questo accade quando il termostato dell’impianto di riscaldamento è regolato ad una temperatura troppo alta.
Il sistema, infatti, non si autospegnerà fino al raggiungimento del valore impostato. Ciò implica, dunque, che i termosifoni rimangano in funzione per diverse ore.
Raggiungere una temperatura troppo alta rispetto a quella esterna non è né necessario né salutare né conveniente. Il tuo corpo soffrirebbe in un ambiente troppo caldo e potresti anche avere difficoltà a respirare per via di un’aria troppo secca e calda; potresti poi risentire dell’eccessiva differenza di temperatura tra l’ambiente esterno e quello interno e raffreddarti facilmente; infine, regolare il tuo impianto di riscaldamento ad una temperatura troppo elevata implica che questo stia in funzione per più tempo, e di conseguenza, consumi di più.
Vediamo allora, in questo post, come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] del tuo ambiente nella maniera corretta. Ti guideremo, infine, nella scelta di qualche accessorio per il riscaldamento, disponibile online, utile alla gestione della temperatura del tuo impianto.
Come regolare il riscaldamento tramite il termostato
Il termostato è uno strumento utile a gestire il funzionamento dell’impianto di [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link]. Viene installato su una parete di casa, ad una certa altezza dal pavimento, in modo che tu possa comodamente utilizzarlo. Ha una forma rettangolare e dispone di un display e di alcuni pulsanti. Da questi ultimi potrai regolare la temperatura ideale per la tua casa. Una volta raggiunta, il tuo impianto si spegnerà per poi riaccendersi non appena se ne registri un calo. In questo modo, il tuo ambiente manterrà sempre una temperatura costante.
Alcuni modelli di termostato dispongono, inoltre, di un timer. Non è altro che un orologio utile alla programmazione dell’accensione e dello spegnimento del tuo sistema di riscaldamento. Ti starai allora chiedendo come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] tramite cronotermostato, un termostato dotato di timer appunto. È uno strumento molto semplice. Ti basta impostare l’ora di accensione e di spegnimento dell’impianto e decidere la cadenza della programmazione.
Potresti, ad esempio, volere che l’impianto si accenda solo tre volte alla settimana oppure tutti i giorni.
Se dovessi scegliere come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link], se tramite termostato o cronotermostato, ti consiglieremmo di farlo utilizzando uno strumento dotato di timer.
Il cronotermostato è molto più comodo: non implica la tua presenza in casa per l’accensione o lo spegnimento dell’impianto, anzi ti permette di trovare l’ambiente riscaldato non appena rientrato da lavoro la sera o di svegliarti la mattina nel torpore creatosi in casa in seguito all’accensione automatica dell’impianto qualche ora prima della tua sveglia.
Ricorda che affinché il termostato funzioni correttamente è importante che anche il tuo sistema di riscaldamento non abbia problemi. Controllalo, dunque, periodicamente.
Come regolare il riscaldamento e risparmiare in due modi differenti
Una volta visto come funziona un termostato ed un cronotermostato, è bene documentarti su come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] cercando di risparmiare più energia possibile.
In generale, tieni presente di regolare la temperatura dell’ambiente intorno ai 20° C.
Puoi decidere come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] seguendo due metodi: accendendo e spegnendo l’impianto in base a quando sei in casa o tenere l’impianto sempre in funzione ma ad una temperatura minima.
Nel primo caso, mentre sei fuori, puoi mantenere una bassa temperatura, ideale per trovare la casa tiepida al tuo ritorno; quando sei dentro, invece, puoi aumentare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] di qualche grado. In questo modo, la caldaia starà in funzione per poco nell’arco di tempo in cui la temperatura è regolata bassa e quasi sempre accesa quando sei in casa. Più la caldaia sta spenta, meno energia viene consumata. Inoltre, se la differenza di temperatura tra interno ed esterno è minima sarà anche poca la dispersione di calore verso l’esterno.
Se stai pensando come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] seguendo il secondo metodo di regolazione sappi che ridurrai al massimo i consumi mantenendo l’impianto più in funzione per più tempo possibile ad un temperatura minima. In questo modo, la caldaia fornirà acqua a temperatura più bassa e renderà molto di più poiché perderà una quantità di calore nei fumi minima rispetto ad un funzionamento ad alte temperature.
Entrambi i metodi sono efficaci ma ognuno di essi può avere sia vantaggi che svantaggi. Se, infatti, decidessi di tenere spento l’impianto per più tempo dovrai regolare la temperatura dell’acqua ad un valore elevato, in modo che il sistema possa funzionare appieno durante le ore di maggiore utilizzo.
Se stai pensando come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] per ridurre al massimo lo spreco di energia, dunque, considera sempre di mantenere: una temperatura medio bassa costante e la caldaia sempre in funzione ed una temperatura di mandata dell’acqua bassa. È stato stimato che, a queste condizioni, i consumi sono ridotti del 15% circa.
Se, invece, non disponi di una caldaia e stai decidendo di acquistarne una sappi che troverai sul mercato un apparecchio più moderno, in grado di “risolvere” il problema relativo a come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] per risparmiare di più. Le nuove caldaie in commercio, infatti, sono dette a condensazione e sono predisposte in modo da regolare la temperatura di mandata in maniera proporzionale a quella esterna. Di conseguenza, la temperatura dell’acqua sarà mantenuta bassa e il calore disperso sarà minore.
Oltre a capire come regolare il [easyazon_link keywords=”riscaldamento” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]riscaldamento[/easyazon_link] nel modo migliore per ridurre i consumi tieni anche conto di adottare dei piccoli accorgimenti per risparmiare ancora di più sulla bolletta. Installa dei vetri isolanti alle finestre e rinuncia ai termosifoni per un sistema di riscaldamento a pavimento in grado di diffondere il calore in modo più uniforme; chiudi le porte delle stanze inutilizzate per non disperdere il calore.
Come regolare il riscaldamento con il miglior termostato in commercio
Adesso ti forniamo cinque esempi di termostato e cronotermostato che potrebbero essere utili nel caso in cui dovessi sostituire questo pezzo nel tuo vecchio impianto.
1. BRAVO cronotermostato settimanale digitale
[easyazon_link identifier=”B00J0UJX1S” locale=”IT” nw=”y” tag=”assodnews_link_text_box-21″]BRAVO cronotermostato settimanale digitale[/easyazon_link][easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B00J0UJX1S” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]
Dispone di un display da 3,8” retroilluminato dal quale visualizzare le impostazioni. È possibile programmare il funzionamento dell’impianto manualmente oppure di regolarne l’accensione e lo spegnimento automatico a cadenza giornaliera o settimanale. Il cronotermostato è dotato di funzione anticongelamento. Va installato alla parete sul suo pratico supporto a muro ed è alimentato con 2 batterie stilo AA (non fornite nella confezione), il cui eventuale esaurimento è segnalato da un apposito segnale. Il design del cronotermostato Bravo è lineare e moderno; ciò ti consente di adattarlo a qualunque tipo di arredo. Le dimensioni sono ridotte (11,5 x 9 x 2,8 cm).
2. Anself 3A 110-230V programmabile settimanale Display LCD
[easyazon_link identifier=”B011NUMK0I” locale=”IT” nw=”y” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Anself 3A 110-230V programmabile settimanale Display LCD[/easyazon_link][easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B011NUMK0I” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]
La temperatura può essere regolata toccando direttamente i pulsanti a sfioramento disposti sul display LCD. I pulsanti sono illuminati, dunque, cliccabili anche al buio. Sono disponibili diverse funzioni tra le quali quella di calibrazione e di compensazione della temperatura. Il sensore NTC ad alta precisione di cui dispone l’apparecchio è in grado di rilevare la temperatura dell’ambiente e di regolarla in base a quella impostata. Il set range di temperatura va da 5° a 99°C mentre la temperatura di stoccaggio va da -5° a 55°C. La potenza del cronotermostato è pari a 660W mentre quella assorbita è pari a <1.5W.
3. Cronotermostato settimanale da incasso Fantini Cosmi CH141
[easyazon_link identifier=”B00BJKWQE8″ locale=”IT” nw=”y” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Cronotermostato settimanale da incasso Fantini Cosmi CH141[/easyazon_link][easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B00BJKWQE8″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]
Questo apparecchio è dotato di microprocessore e permette di impostare l’accensione e lo spegnimento dell’impianto a cadenza settimanale. È applicabile a diverse marche di impianti di riscaldamento e di condizionamento. Viene fornito completo di: tre tipi di cover (bianco, argento ed antracite) e due telai (in modo da offrire una completa compatibilità con numerosi tipi di placche), tre coppie di adattatori colorati e una coppia di adattatori. Alimentato con due batterie stilo alcaline AAA, ha un segnale radio di 68,350 MHz < 15mW con portata di 30 metri. È comandabile a distanza, anche via sms tramite i terminali Telecomfort CT3M/MA.
4. Perry Zefiro 1CR CR022B Cronotermostato Digitale Settimanale
[easyazon_link identifier=”B008EGDNBU” locale=”IT” nw=”y” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Perry Zefiro 1CR CR022B Cronotermostato Digitale Settimanale[/easyazon_link][easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B008EGDNBU” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]
Il cronotermostato digitale settimanale Perry 1CRCR022B Zefiro dispone di display LCD e di appositi pulsanti dai quali programmare tre livelli di temperatura ed impostare la funzione antigelo. Alimentato tramite due pile alcaline AA da1.5V, va installato a parete. Non è possibile programmare l’accensione dell’impianto per meno di trenta minuti. L’apparecchio permette, inoltre, di selezionare un “programma vacanze” ideale, dunque, per un periodo di assenza da casa più ampio. Un altro programma disponibile è quello di attivazione pompa. Un apposito segnale indica, inoltre, un eventuale guasto all’apparecchio. Le dimensioni del cronotermostato Perry Zefiro sono ridotte (120 x 27.6 x 82 mm).
5. Netatmo Termostato per Smartphone, Multicolore
[easyazon_link identifier=”B00GWKW8SY” locale=”IT” nw=”y” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Netatmo Termostato per Smartphone, Multicolore[/easyazon_link][easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B00GWKW8SY” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]
Il termostato Netatmo permette di controllare il riscaldamento a distanza. Compatibile con smartphone (iPhone 6, iPhone 6+, iPhone 5, iPhone 5c, iPhone 5s, iPhone 4, iPhone 4s, iPad mini, iPad, iPad 2, iPod touch, telefoni Android 4.0), tablet e computer, funziona attraverso un’applicazione da scaricare sul proprio dispositivo. Questa permette di controllare il funzionamento dell’impianto ed il consumo energetico. L’apparecchio è compatibile con la maggior parte delle caldaie a combustibile, gas e legno. Viene fornito insieme ad un supporto mobile, un alimentatore, un adattatore per caldaia, un cavo USB, 3 batterie AAA, viti di fissaggio, relè e cinque adesivi colorati.
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