Raoul Bova: La carriera e la timidezza sul set
Raoul Bova, attore romano, ha percorso un cammino professionale ricco di successi, ma non privo di sfide personali. Il suo esordio nel mondo della televisione è avvenuto con il programma “Scommettiamo che?”, dove la sua timidezza era palpabile. Michele Guardì, autore di spicco della Rai, lo ha spronato, volendo far emergere il suo potenziale. Bova afferma che all’epoca era solo un giovane desideroso di guadagnare, ma con un briciolo di ansia: “Entravo col cuore a palla e il sorriso tirato, imbranato”. La sua vulnerabilità emerge chiaramente in una delle sue prime esperienze professionali, quando, sul set de “La Lupa”, si trovò a dover recitare accanto a Monica Guerritore, il cui marito, Gabriele Lavia, dirigeva il film. Bova si sentiva a disagio al punto che confessò di essere un “ghiacciolo”.
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Il bacio “umido” con Madonna
Un episodio che ha segnato profondamente Raoul Bova è il famoso bacio con Madonna, avvenuto durante le riprese di uno spot pubblicitario per un rossetto. L’attore si è trovato a dover affrontare l’imbarazzo di baciarsi con una delle icone pop più famose al mondo. Nonostante l’attrazione che la situazione poteva evocare, Bova era paralizzato dall’ansia di commettere errori. La sua timidezza lo portò a sentirsi insicuro, tanto da temere di non sapere come comportarsi sul set.
“Avevo il terrore di sbagliare,” ha raccontato. “Non sapevo come ci si bacia e ci si abbraccia sul set.” Fu solo con l’aiuto di Lina Wertmüller che apprese le tecniche necessarie per gestire le scene d’amore. La regista gli insegnò che il segreto sta nel controllo e nella presenza, affermando che “il momento più erotico è lo sguardo subito prima del bacio.”
Bova ha descritto il suo bacio con Madonna come “umido” e ha sottolineato la disponibilità dell’artista, che lo rassicurò, dicendo: “Rilassati, non ti preoccupare, lo rifacciamo finché non sei contento.” Questo episodio non solo ha messo in luce la vulnerabilità di Bova, ma ha anche evidenziato l’umanità e la gentilezza di Madonna, che ha saputo gestire una situazione potenzialmente difficile con delicatezza. Questo scambio ha rappresentato una lezione fondamentale per l’attore, che da quel momento ha acquisito maggiore sicurezza nelle sue interazioni sul set.
Il provino disastroso per Tomb Raider e la dolcezza di Angelina Jolie
Il percorso di Raoul Bova ha conosciuto momenti di grande tensione, specialmente durante il provino per il film Tomb Raider, per il quale era stato inizialmente selezionato come candidato forte. Con il brio dell’ambizione, si era presentato al provino carico di speranze, ma un attacco di ansia lo colse all’ultimo momento. “Volevano prendere me,” ha rivelato, “però soffrivo ancora di ansia. All’ultimo call back feci un disastro totale: dimenticai le parole, ricominciai da capo e non si fa.” Questa esperienza si rivelò determinante: venne scartato, e il sogno di un ruolo nel film svanì in un attimo.
Malgrado il rifiuto, la sua carriera continuò a fiorire, e tempo dopo ebbe l’opportunità di rincontrare una delle attrici principali del film, Angelina Jolie. “L’ho incontrata a una festa, abbiamo ballato insieme,” ha raccontato, condividendo il sostegno inaspettato che ricevette da lei. “Mi disse: ‘Mi dispiace, facevo il tifo per te’.” Queste parole di dolcezza e incoraggiamento da parte di una star di Hollywood hanno significato molto per Bova, che ha liquidato la situazione con un sorriso, dicendo: “Dai, ci saranno altri film, non ti preoccupare. Don’t cry for me, Angelina.”
Raoul Bova: 110 kg, le critiche, la dieta e l’amore per Rocio Munoz Morales
Raoul Bova ha affrontato sfide significative nella sua vita, una delle quali è stata la lotta con il suo peso. In un recente periodo, l’attore è arrivato a pesare ben 110 kg, un cambiamento che ha suscitato commenti infelici sulla sua immagine pubblica. Le critiche lo hanno colpito duramente, specie perché coincidevano con un periodo di grande sofferenza personale causata dalla perdita dei genitori. “Sui giornali scrivevano: ‘È crollato un mito’, ‘Bova ha perso tutto il suo sex appeal.’ Stavo male,” ha aggiunto, mettendo in luce come il dolore emotivo possa manifestarsi anche fisicamente.
Nonostante queste difficoltà, Bova ha trovato la forza per reinventarsi. Grazie a un regime alimentare mirato e all’amore per lo sport, ha recuperato la forma fisica. A oggi, riconosce l’importanza di mantenere un equilibrio: “Mi regolo, poi ho un giorno premio.” Questo approccio gli ha permesso di sentirsi nuovamente a suo agio con se stesso, affrontando le critiche con una nuova consapevolezza.
Un aspetto centrale della sua vita è Rocio Munoz Morales, la sua compagna. Per Bova, è fondamentale, non solo come partner, ma come colonna portante nella sua esistenza. “Chi è per me? È la persona che amo, con cui ho fatto due figlie, molto importante,” ha dichiarato. Il loro legame è rafforzato da una complicità che contrasta con le differenze di età, le quali, secondo l’attore, possono rivelarsi vantaggiose, spronandolo a esplorare nuove esperienze e a non fermarsi mai.