Puntin cancella il Facebook russo: l’addio di Durov, l’altro Zuckerberg

Addio Facebook russo. O meglio: addio allo Zuckerberg che aveva osato sfidare Putin.
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VKontakte dovrà fare a meno di Pavel Durov, il suo fondatore che si è dimesso da amministratore delegato, in polemica nemmeno troppo velata con il Cremlino.
Per i circa 200 milioni di utenti del social netwoprk si tratta di una notizia allarmante in quanto è sicuramente un’ulteriore stretta della censura del regime putiniano sull’informazione e sulla libera circolazione del pensiero.
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In ogni caso, le cronache russe parlano di un rimpasto societario che ha finito per danneggiare Durov.
Il nuovo management, dopo un balletto di cessioni di quote, era in contrapposizione alla sua linea dirigenziale. Così, il manager nato a Torino ha preferito mollare.
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