Problemi sulla durata della carica della batteria in uno smartphone Android: i consigli per risolverli
L’autonomia non è certo il punto forte di android, che con un sistema molto pesante e pieno di servizi in esecuzione tortura costantemente la batteria, facendola scaricare prima del dovuto.
La maggior parte della batteria consumata in standby o in idle, è comunque potenzialmente recuperabile, ecco alcuni consigli utili per ottenere un discreto incremento dell’autonomia dei nostri device.
Cellulare alla mano rechiamoci innanzitutto nelle impostazioni, assicurandosi di avere wifi, bluetooth e NFC disattivati per l’uso fuori casa, entriamo nella voce account e sincronizzazione.
Una volta aperto troveremo varie voci che corrispondono a diverse applicazioni che effettuano una sincronizzazione di vari servizi.
Troveremo sicuramente la voce Facebook e google; intervenendo su queste, possiamo disattivare ogni flag, in quanto una sincronizzazione periodica e non costante e in push è più che necessaria.
Torniamo alle impostazioni e spostiamoci ora alla voce posizione, apriamola e clic chiamo su segnalazione della posizione google; disattiviamo ora la segnalazione della posizione e la cronologia delle posizioni. Questo impedirà al telefonino di raccogliere dati gps mentre non é in uso per poterli salvare, risparmiando batteria.
Tornando di nuovo al menù impostazioni, facciamo un salto nella voce applicazioni, disinstallando ogni applicazione inutilizzata e, se possibile, disattivando le applicazioni di sistema non necessarie, cliccando ci sopra e premendo il pulsante “disattiva”.
Torniamo indietro e apriamo la voce riguardante il display: sarà infatti possibile lasciare la luminosità automatica, ma con un timeout non superiore ai 30 secondi.
Premiamo il tasto home ed entriamo ora nel drawer delle app; se il telefono è correttamente aggiornato, troveremo un applicativo chiamato “impostazioni google”; apriamolo e clicchiamo su “gestione dispositivi android”. Questa sezione riguarda le impostazioni per le operazioni effettuate in remoto dal pc sullo smartphone, come la localizzazione e il blocco.
Se non si usano, è possibile disattivarle, per non tenere il telefono sempre connesso con i server google.
Queste piccole operazioni possono portare un aumento della durata fino al 25% nell’arco della giornata, un risparmio considerevole !
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