Pro e Contro del Prestito Peer-to-Peer per una Piccola Impresa
Il mondo degli investimenti e dei prestiti non è stato immune al cambiamento. E il prestito peer-to-peer (che viene anche definito “prestito tra privati” e indicato anche come P2P) al momento è una delle tendenze in più rapida crescita nel mondo delle finanze. Mentre sempre più persone iniziano a porre in discussione l’affidabilità dei tradizionali istituti bancari, molte di loro si rivolgono a modi alternativi per fare del denaro. E mentre prima dell’ascesa della FinTech, il P2P era possibile solamente nell’ambito di una comunità alquanto piccola, ora con le moderne piattaforme di prestito il concetto può finalmente andare ad un livello superiore.
Pertanto, cos’è un prestito peer-to-peer nell’odierno ambiente tecnologico? Il vero e proprio semplice prestito peer-to-peer è una sorta di sistema che corrisponde agli investitori che hanno specificato i termini per i quali sono disponibili a dare del denaro e i mutuatari che vengono valutati e si offre una scelta di finanziatori in base al loro profilo. Probabilmente il motivo principale per cui l’idea nel suo complesso sia è allettante è che elimina un’infinità d’intermediari che solitamente s’interponevano tra i mutuatari e gli investitori. E ora sono in contatto in modo diretto.
L’investitore accede ad un sistema, vede le richieste di prestito con rischi valutati e rendimenti stimati, e decide, chi desidera finanziare e a quali condizioni. E dal momento che il P2P non è ancora pesantemente regolato, non sempre si vengono ad applicare le regole convenzionali di valutazione del rischio. E anche se il trattamento dei prestiti e l’origine rimangono a tutt’oggi una parte estremamente importante del processo, i mutuatari non hanno alcuna necessità di dover convincere una grande società che sono meritevoli di un prestito. Piuttosto, non devono far altro che presentare i dati in una domanda online, lasciare che il sistema automatico li valuti e attendere che gli investitori decidano direttamente se siano idonei o meno.
Nel suo complesso, il prestito peer-to-peer, a patto che si scelta la piattaforma giusta, rappresenta un’opportunità unica sia per gli investitori sia per i mutuatari per trovare esattamente ciò che stanno cercando, mentre il proprietario dell’azienda si occupa della maggior parte dei documenti e garantisce la sicurezza delle transazioni.
Ma il pezzo forte è che sia gli investitori sia i mutuatari possono ottenere condizioni migliori per merito della digitalizzazione.
Il prestito P2P è regolamentato? Nel caso lo fosse, come è regolamentato?
Fino a non molto tempo fa, il P2P funzionava più o meno come un nuovo Far West. E seppur si potrebbe essere tentati nel cercare di ottenere del denaro ad un tasso di interesse migliore e più velocemente, è ancora necessario assicurarsi che la società sia legittima, che gli investitori siano accuratamente selezionati e che l’intera impresa sia sicura. Ecco quando entrano in gioco le autorità di regolamentazione.
C’è voluto un po’ di tempo, ma si sono adattati e non accettano passivamente gli atti illeciti e le truffe in questo campo, cose che erano molto comuni. Naturalmente, le normative specifiche dipendono dagli organi di Governo di ciascuna specifica giurisdizione, ma nel complesso la tendenza spicca. Nella maggior parte dei Paesi che permettono un adeguato prestito online peer-to-peer, si stanno iniziando ad attuare le seguenti migliori pratiche regolamentari:
- Le piattaforme dovrebbero prendersi cura della conformità AML e KYC, controllando i loro utenti finali.
- Le piattaforme sono tenute a mantenere una riserva di capitale per attenuare i rischi finanziari per i finanziatori.
- Gli investitori dovrebbero avere dei motivi giuridici per aumentare i casi di prestiti non andati a buon fine.
- Le piattaforme dovrebbero fornire agli investitori le informazioni veritiere sui tassi di rendimento, le detrazioni previste e il tipo di sicurezza della piattaforma.
- Criteri chiari di ammissibilità e di valutazione dei rischi dei mutuatari.
Come più denaro confluirà nella nicchia del prestito P2P, le autorità faranno più sforzi per controllare tale campo. E a mio parere, questa è una buona cosa. Si dia un’occhiata a quanto velocemente gli ICO siano stati screditati a causa di tutti i raggiri e gli svantaggi nel settore. Non vorremmo che la stessa cosa possa accadere al grande concetto di finanziamento peer-to-peer. E dal momento che le autorità di regolamentazione hanno già una certa esperienza di lavoro con le istituzioni finanziarie native digitali, abbiamo tutti i motivi per augurarci che il regolamento non sarà troppo oppressivo.
Il prestito peer-to-peer è una buona scelta per le piccole imprese?
Quindi abbiamo stabilito che il prestito peer-to-peer è un grosso problema, ma andiamo oltre i più grandi vantaggi che i mutuatari ottengono quando scelgono per le loro esigenze questo modello di finanziamento.
Vantaggi del prestito peer-to-peer per i mutuatari
Un processo di domanda facile e rapido
Il moderno prestito peer-to-peer ha senso solamente nel caso in cui l’intero processo sia fatto del tutto online. Questo rappresenta un immenso vantaggio competitivo rispetto all’operare con le tradizionali banche. Ovviamente, questa non è solo una caratteristica delle piattaforme P2P, ma piuttosto della maggior parte delle operazioni di prestito digitale. Non è tutto. L’origine e l’elaborazione del prestito che un tempo richiedevano giorni, se non settimane, ora, grazie a delle avanzate soluzioni di automazione, possono essere condensate dai mutuatari in appena 9 minuti.
Allo tempo stesso, ciò dipende completamente dalla piattaforma che la società di prestito sta usando per automatizzare i suoi processi e dal motore di origine che questa piattaforma ha. Il primo esempio di tale soluzione viene ad essere la piattaforma di automazione peer-to-peer TurnKey Lender che si occupa dell’intero processo di prestito dell’azienda sia per gli investitori sia per i mutuatari. La TurnKey Lender è il leader tecnologico riconosciuto in tale settore per gli intelligenti algoritmi di valutazione del rischio proprietario che si basano sull’Intelligenza Artificiale nonché di algoritmi decisionali di prestito che sono personalizzabili e fanno parte integrante del software.
Quota di origine più bassa
L’origine era una delle parti che faceva sprecare più tempo e dispendiosa nell’ottenere un prestito. A seconda della società con cui operavi, si sarebbe potuto costare ovunque dallo 0,5% al 5% del tuo prestito. Ma se si sceglie il giusto mutuante peer-to-peer che nel termine ha scelto il software per un corretto prestito, questo processo è automatizzato e può anche essere alimentato dall’Intelligenza Artificiale, così per il creditore il processo comporta meno analisi e, pertanto, le spese sono inferiori.
E non si tratta solo di origine. La portata dell’automazione che le moderne piattaforme peer-to-peer possono avere ai giorni d’oggi, consente loro di automatizzare praticamente tutti quei passaggi nel processo del prestito che nel passato richiedevano molto più lavoro umano.
Possibilità di un migliore interesse
L’automazione dà la possibilità di fare molte belle cose. Ma probabilmente quello che può fare una maggior differenza per un mutuatario fuori dall’ordinario sarebbe la possibilità di ottenere un tasso di interesse migliore rispetto alle banche tradizionali. Gli istituti di credito peer-to-peer non sono così pesantemente regolamentati e non hanno necessità di moltissimo personale e di reti di filiali sparse per tutto il Paese. Oltre a questo, non si può non ricordare la riduzione dei rischi dovuti all’origine alimentata dall’Intelligenza Artificiale, il che si riflette sui tassi d’interesse che si dovrebbero corrispondere.
Approvazioni Più Rapide
Le banche della vecchia scuola che continuano a funzionare sull’elaborazione umana o con antiquati software non si avvicinano minimamente alla velocità e alla facilità di un’applicazione propria di una moderna piattaforma peer-to-peer. Per una piccola o media impresa che ha rapidamente necessità di denaro per un’espansione o per supportare l’operatività di tutti i giorni potrebbe rappresentare solo il vantaggio finale.
Preventivo iniziale che non influirà sul punteggio di credito
Con la maggior parte delle piattaforme peer-to-peer, il preventivo iniziale che si ottiene dalla società non rifletterà in alcun modo sul tuo punteggio di credito. Ciò sta a significare che la società farebbe solo una ricerca di base sule tue informazioni nei database, il che ti permette di individuare la migliore offerta possibile sul mercato senza danni inutili per il tuo punteggio nelle domande future.
Svantaggi del prestito peer-to-peer per i mutuatari
Come hai probabilmente intuito, il prestito peer-to-peer non è un sogno. Si tratta di aziende reali che hanno la necessità di realizzare un profitto alla fine dell’anno fiscale e operano di conseguenza.
Gli interessi potrebbero essere elevati
Sì, hai ragione, anche questo era nella parte dei vantaggi. Tutto dipende dal tuo punteggio di credito o da altri fattori presi in considerazione durante la valutazione del rischio da parte della società. Con il prestito peer-to-peer, si ha una maggior probabilità di ottenere un prestito rispetto ad una banca tradizionale, ma se la tua domanda non è così impressionante, sii pronto a vedere che si rifletta nei termini che ti sono offerti.
I tassi di interesse per i mutuatari con una valutazione molto bassa potrebbero arrivare fino ad uno sconvolgente 36%. Quindi, proprio come con le banche tradizionali, si vorrebbe attuare delle contromisure per migliorare il proprio punteggio di credito prima di decidere di presentare la domanda.
Altrettanta Responsabilità
Il mancato pagamento di un prestito all’interno di una piattaforma peer-to-peer danneggerà il tuo punteggio di credito così come l’idoneità futura così come sarebbe in qualsiasi altro caso; pertanto il mutuatario deve ancora fare i conti con un’altrettanta responsabilità ottenendo del denaro in questa maniera.
Normale quota per la domanda
L’economia peer-to-peer non è completamente priva di intermediari. Qualcuno deve prendersi cura della piattaforma in cui mutuatari e finanziatori cooperano. E si rifletterà sui tassi d’interesse o, più comunemente, ci sarà una quota per la domanda o un preventivo incorporato all’interno del proprio prestito per operare con la piattaforma.
Prestiti più piccoli
Se si desidera ottenere un mutuo per la casa a lungo termine, il P2P potrebbe non essere la strada da percorrere. In generale, le società peer-to-peer sono piattaforme in cui i prestiti di piccole e medie dimensioni vengono rapidamente erogati a volumi maggiori.
Come scegliere la piattaforma di prestito P2P per finanziare la tua attività
Credibilità
Sfortunatamente, il prestito P2P, come qualsiasi altra nicchia che ha a che fare con il denaro, ha il suo quantitativo di frodi e truffe. Ad esempio, in Cina, il prestito peer-to-peer ha visto una crescita pionieristica, ma una volta che i regolatori hanno iniziato a concentrarsi su tutte le truffe e sulle attività semi-legali in atto nella nicchia, il numero di piattaforme inadempienti è salito alle stelle. Pertanto, sia i mutuatari sia gli investitori dovrebbero effettuare dei controlli approfonditi prima di impegnarsi in una società.
Il numero di piattaforme inadempienti è salito da giugno
Il numero di piattaforme inadempienti per mese nel passato e nel presente
Ci sono altre quote oltre agli interessi
Le aziende con le quali vale la pena fare degli affari saranno aperto sul modello di monetizzazione che utilizzano. Che si tratti di una parte del tasso d’interesse che tengono per sé, una quota di domanda fissa oppure una quota di origine si viene a sapere in anticipo se soddisfi le condizioni.
Facilità di comunicazione
Non importa la dimensione del prestito che si sta cercando, si dovrebbe essere in grado di mettersi in contatto con un rappresentante dell’assistenza della società per tutte le domande che si desiderano porre in qualsiasi fase del processo.
Termini e criteri di ammissibilità
Anche prima di registrarti, dovresti essere in grado di conoscere tutte le informazioni di cui potresti aver necessità. Ciò potrebbero comprendere i termini in cui il tuo prestito verrà distribuito, con quale velocità dovresti aspettarti che il denaro arrivi sul tuo conto o anche i criteri che dovresti soddisfare per poter beneficiare del prestito a condizioni accettabili. Per non dimenticarsi dell’esatto processo decisionale attraverso il quale dovrà passare la tua pratica e il modo in cui l’azienda ti controllerà.
In conclusione
Data la ricerca e la scelta giusta dell’azienda di prestiti peer-to-peer, questo modello potrebbe essere una grande opportunità per una ditta per ottenere i fondi di cui ha bisogno per lavorare su nuovi progetti o per finanziare quelli esistenti. E anche se questo campo è ancora un nuovo giunto nel mondo dei prodotti e dei servizi finanziari, la tendenza è destinata a continuare a salire. Il che sta a significare che più mutuatari e finanziatori si uniranno e raccoglieranno i vantaggi nell’usare questo modello di finanziamento. E TurnKey Lender con le sue soluzioni di automazione per un prestito intelligente e facile da usare sarà lì per rendere il processo per i finanziatori, gli investitori e i mutuatari peer-to-peer una vera gioia.