Previti perde la causa contro Wikipedia

Una volta disse che se aveva una faccia antipatica tanto che lui stesso faticava a vederla allo specchio, non era colpa sua. Ma ciò che leggeva sul suo conto su Wikipedia proprio non lo accettava.
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Così, Cesare Previti, il pluricondannato ex avvocato di Berlusconi nonché ex ministro della Difesa del primo governo del Cavaliere, ha querelato Wikimedia Foundation, la società che edita l’enciclopedia on line, ma ha perso la causa.
Per i giudici del Tribunale di Roma, non possono addebitarsi alla società le notizie che si presumono diffamanti.
Perchè? Presto detto: non è Wikipedia responsabile dei contenuti dell’enciclopedia in quanto è da intendere solamente come la società che offre un servizio di hosting, vale a dire di messa a disposizione di una piattaforma su cui tutti possono scrivere su tutto (e tutti).
Per di più, gli autori del profilo di Previti sono tecnicamente rintracciabili. La querela, quindi, Previti avrebbe dovuto indirizzarla a loro. Senza contare che tutti, almeno sulla carta anche lui stesso, possono correggere i contenuti dell’enciclopedia.
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