• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • MOBILE

Polizia stradale vs Waze: aiutare i criminali a spiare le mosse delle forze dell’ordine

  • Redazione Assodigitale
  • 10 Febbraio 2015
waze bn
waze bn

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

Vorreste guadagnare punti segnalando traffico, strade interrotte, incidenti o velocità media? Avete mai sentito parlare dell’app Waze? Sviluppata dall’omonima startup israeliana, vanta oltre 34 milioni di utenti. Ha fatto così successo da convincere Google, nel 2013, a pagare più di un miliardo di euro per acquistarla. Ultimamente, però, c’è qualcosa che non va.


SCONTO 10% sul PREZZO DEL ticket usando il codice MEDIA10 ==> CLICCA QUI

La polizia statunitense, infatti, sta facendo pressioni su Google perché disattivi una delle funzionalità che hanno decretato il successo del navigatore: la segnalazione della posizione dei posti di blocco delle forze dell’ordine. Questo, rischia di far diventare il software, secondo lo sceriffo californiano Sergio Kopelev, uno “strumento di stalking” contro la polizia stessa, perché mette a disposizione dei criminali informazioni sensibili e preziose.

Potenziali terroristi, dice Kopelef, potrebbero usare Waze per ricostruire tattiche e movimenti delle forze dell’ordine, agevolando la propria fuga. O, peggio, potrebbe permettere loro di capire come assaltare i posti di blocco.

LEGGI ANCHE ▷  Scopri Aggiungimi, la funzione innovativa dei Google Pixel 9

Il quotidiano britannico Guardian, dichiara che finora “non ci sono collegamenti noti tra attacchi alla polizia e uso di Waze”, ma “potrebbe essere solo questione di tempo”. Dal canto loro, gli sviluppatori dell’app sottolineano che la sicurezza è in cima alle priorità dell’azienda e che da tempo lavorano a stretto contatto con il dipartimento di polizia di New York: “Le nostre relazioni con le forze dell’ordine”, spiega Julie Mossler, portavoce di Waze, “migliorano la sicurezza dei cittadini, per esempio velocizzando le risposte alle richieste di soccorso stradale, e aiutano ad alleviare le congestioni del traffico”.

Da Google non è ancora arrivata nessuna risposta, nonostante l’azienda sia stata chiamata direttamente in causa da Mike Brown, direttore del comitato tecnologico dell’associazione degli sceriffi statunitensi: “Le forze di polizia devono coordinare i propri sforzi affinché Google, proprietaria di Waze, rimuova immediatamente questa funzionalità dal software, ancor prima che si intraprenda qualsiasi azione legale”.

C’è però anche chi la pensa diversamente. Nuala O’Connor, per esempio, a capo del Centro per la democrazia e la tecnologia, un’associazione che si occupa di diritti civili, ritiene “illegittima” la richiesta delle forze di polizia. I problemi di Waze, spiega, sono ben altri, e hanno a che fare soprattutto con la privacy: “Waze e Google dovrebbero chiarire quante informazioni condividono con le forze dell’ordine, dal momento che il software monitora momento per momento la posizione degli utenti”.

LEGGI ANCHE ▷  Scopri la nuova famiglia di smartphone Pixel 9 e prezzi

In ogni caso, non è la prima volta che vengono sollevate questioni di questo tipo, almeno negli Stati Uniti. Già nel 2011, quattro senatori chiesero ad Apple di rimuovere dallo store tutte le applicazioni che avvisavano gli utenti della presenza di posti di blocco della polizia. Nello stesso anno, sulla scia dell’azienda di Cupertino, anche Nokia cancellò tutte le segnalazioni di posizioni della polizia dalla sua app Trapster, pur riconoscendo che si trattava di un “deterrente positivo” per migliorare la sicurezza stradale.


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.