La storia di Luca Mastella e il suo percorso imprenditoriale
Luca Mastella, imprenditore e globetrotter, è un esempio di come le esperienze di vita possano influenzare il percorso professionale di una persona. Cresciuto a Ferrara, la sua avventura inizia nel mondo del basket, dove, a soli 12 anni, entra nella storica Fortitudo Bologna. Durante la sua carriera da giocatore, ha consolidato non solo le sue abilità sportive, ma anche una rete di contatti internazionali che avrebbero poi influenzato le sue scelte future.
Il suo sogno sportivo ha subito una battuta d’arresto a causa di un serio infortunio al tendine d’Achille. In quel momento cruciale, un consiglio del nonno, che lo esortava a studiare, si è dimostrato fondamentale. Oltre a continuare a seguire la sua passione per il basket, Luca ha deciso di iscriversi all’università, intraprendendo un percorso di studi in Economia. Durante la riabilitazione, ha avuto modo di dedicarsi completamente agli esami, avvicinandosi gradualmente alla laurea.
Con la crisi economica del 2009 che aleggiava sull’orizzonte, Luca ha dovuto prendere una decisione cruciale: continuare con il basket o volgere la sua carriera verso un’altra direzione. La scelta è caduta su un master all’estero, un’opportunità che lo ha portato a viaggiare tra Canada, Francia e Corea del Sud. Questo periodo di formazione internazionale gli ha aperto nuove prospettive, portandolo a comprendere l’importanza di avere un piano B nel mondo dello sport, dove spesso le opportunità sono limitate.
Luca non è rimasto fermo: ha intrapreso esperienze professionali in una startup di videogiochi a Manila, e successivamente in Romania presso Gameloft. La sua propensione per l’innovazione e le startup lo ha guidato verso contesti più dinamici e stimolanti, tanto da intraprendere un viaggio in Sud America per esplorare ulteriormente le opportunità di crescita nel mondo del gaming.
Ogni tappa del suo percorso professionale ha forgiato la sua identità imprenditoriale, convincendolo a lanciarsi nel mondo delle startup, culminando nella creazione di Learnn, un progetto visionario pensato per unire i valori di condivisione e scambio di conoscenze. Luca Mastella rappresenta non solo un imprenditore, ma un vero e proprio innovatore, capace di trarre ispirazione dalle proprie esperienze di vita per creare un impatto significativo nel settore edtech.
Dal basket a un nuovo inizio: scelte di vita
La vita di Luca Mastella è segnata da scelte cruciali che hanno influenzato il suo percorso personale e professionale. Dalla sua gioventù immersa nel mondo del basket, è emersa una visione pragmatica: il mondo dello sport è volatile e le carriere possono terminare in un attimo. Questo è esattamente ciò che è accaduto quando un infortunio al tendine d’Achille ha cambiato radicalmente la sua traiettoria.
Durante il periodo di recupero, Luca ha avuto l’opportunità di riflettere su chi fosse realmente e quale destino volesse costruirsi. La saggezza del nonno l’ha spinto a non fermarsi al solo sport, consentendogli di iscriversi all’università per studiare Economia. È stato in questo contesto che ha appreso l’importanza di bilanciare le proprie passioni con una formazione solida, aprendo la porta a future opportunità.
La crisi economica del 2009 ha rafforzato la sua decisione di trasferirsi all’estero per un master. Questa scelta è stata più di una mera opportunità accademica; è stato un passo verso l’esplorazione di culture e ambienti lavorativi diversi. Dal Canada alla Corea del Sud, ogni destinazione ha ampliato il suo orizzonte e gli ha offerto preziose esperienze che si sarebbero rivelate fondamentali nel suo cammino imprenditoriale.
Con un desiderio crescente di imparare e di esplorare, Luca ha fatto il suo debutto nel mondo delle startup, con un volo per Manila, dove ha assunto il ruolo di Head of Marketing per una startup di videogiochi. Qui ha visto allo stesso tempo il potenziale del settore e la necessità di adattarsi rapidamente alle nuove dinamiche economiche. Il suo passaggio in Romania presso Gameloft, pur se breve, gli ha fornito ulteriori strumenti e risorse che avrebbero alimentato la sua voglia di innovazione.
Il coraggio di affrontare l’ignoto e il desiderio di migliorarsi costantemente lo hanno portato a esplorare il Sud America. Durante questo viaggio, ha continuato a costruire il suo network professionale, inviando curriculum e cercando opportunità che potessero coincidere con la sua visione imprenditoriale. Sono queste scelte di vita, queste esperienze uniche, a plasmare l’approccio di Luca al business e alla creazione di valore, ma anche a modellare il suo approccio nostalgico e realista verso il mondo.
L’esperienza internazionale: un viaggio tra startup e culture
Luca Mastella ha saputo trasformare ogni opportunità in una lezione di crescita. Il suo viaggio nel mondo delle startup ha avuto inizio nella vivace metropoli di Manila, dove nel 2014 ha intrapreso la sua prima esperienza professionale all’estero come Head of Marketing presso una startup di videogiochi. La sua decisione di trasferirsi nelle Filippine non è stata casuale; rappresenta una fusione tra la volontà di esplorare nuove culture e il desiderio di lavorare in un ambiente dinamico e innovativo. Qui, l’atmosfera vibrante e le sfide quotidiane hanno affinato la sua capacità di adattamento e gli hanno fornito strumenti preziosi per affrontare il mercato globale.
Dopo l’esperienza filippina, è tornato in Europa, dove ha trovato lavoro in Romania con Gameloft, una delle aziende leader nel settore dei videogiochi. Questa fase della sua carriera gli ha permesso di operare in uno dei più grandi uffici d’Europa, immerso in un contesto altamente strutturato. Tuttavia, la sua attitudine imprenditoriale lo spingeva a cercare forme più flessibili di lavoro, in cui le idee potessero essere sviluppate e testate con ancor maggiore agilità. La vita in un’azienda tradizionale, sebbene educativa, non era ciò che cercava per il suo futuro.
Il suo spirito avventuriero lo ha portato in Sud America, dove ha viaggiato per due mesi con uno zaino in spalla. Durante questo periodo, non si è limitato a esplorare luoghi esotici; ha anche continuato a inviare curriculum, con l’obiettivo di identificare opportunità lavorative che rispondessero al suo profilo e alle sue ambizioni professionali. Questa tappa è emblematicamente rappresentativa della mentalità di Luca: mai fermarsi, affrontare ogni sfida come un’opportunità di apprendimento e crescita.
L’Australia ha segnato l’ultima tappa del suo viaggio prima di lanciarsi nella creazione di Learnn. Qui ha avuto modo di entrare in contatto con il rinomato ecosistema di Rocket Internet, un’esperienza che si è rivelata cruciale per il suo sviluppo professionale. Sotto la guida di Enrico Ferrari, Global Chief Marketing Officer, Luca ha potuto osservare e assorbire le tecniche di execution e innovazione che caratterizzano le startup di successo. Questo ambiente stimolante ha affinato la sua visione imprenditoriale, consentendogli di raccogliere spunti preziosi per il futuro.
Le esperienze internazionali di Luca non solo gli hanno fornito competenze tecniche, ma anche una profonda comprensione delle diverse culture di business. Ha imparato a navigare in contesti globali, arricchendo il suo bagaglio con prospettive diversificate. La sua capacità di apprendere e adattarsi ha reso ogni spostamento un passo avanti verso il raggiungimento dei suoi obiettivi, dimostrando che il vero valore di un imprenditore sta nella sua elasticità e nella voglia di scoprire cibo per il pensiero ovunque si trovi nel mondo.
Learnn: innovazione e condivisione nel settore edtech
Luca Mastella ha fondato Learnn, un’azienda che ha saputo interpretare le sfide del settore edtech con uno spirito innovativo e una filosofia orientata alla condivisione. Partendo dall’esperienza maturata all’estero, Mastella ha concepito Learnn come una piattaforma che non si limita a offrire corsi, ma punta a creare un ecosistema di apprendimento digitale dove il sapere viene condiviso e diffuso in modo interattivo, simile a un servizio in streaming.
La convinzione di Luca è che l’istruzione debba essere accessibile a tutti e che la condivisione delle conoscenze possa portare a una crescita collettiva. In un contesto come quello italiano, dove spesso si avverte il timore che le idee possano essere sottratte, Learnn si distingue per il suo approccio aperto e collaborativo. «In Australia, ho notato una cultura imprenditoriale che incoraggia il confronto e lo scambio di idee», afferma Luca, e questo è esattamente ciò che mira a riprodurre con la sua startup.
Nonostante il percorso iniziale, oggi Learnn si cimenta anche nel settore B2B, collaborando con oltre 700 aziende. Questo modello di business rappresenta un punto di forza, poiché permette alle imprese di formare i propri dipendenti attraverso decine di corsi su tematiche digitali, tutti creati da esperti del settore. La capacità di attrarre ben 170.000 utenti, di cui 35.000 attivi nella parte commerciale diretta al consumatore, dimostra la validità dell’offerta di Learnn.
La piattaforma non solo fornisce corsi teorici, ma incoraggia anche l’applicazione pratica delle competenze apprese attraverso un approccio esperienziale. Con Learnn, gli utenti hanno la possibilità di interagire con formatori, condividere progressi e partecipare a discussioni, trasformando l’apprendimento in un’esperienza attiva e coinvolgente.
In un mercato in continua evoluzione, dove le competenze richieste cambiano rapidamente, Learnn si posiziona come una risorsa fondamentale per chi desidera rimanere competitivo. Luca riflette su come la startup non sia soltanto un business, ma anche una missione: «Il nostro obiettivo è offrire possiamo supportare la crescita delle persone attraverso l’istruzione», un proposito che risuona fortemente con i valori di inclusività e di opportunità di apprendimento che questo imprenditore globetrotter ha abbracciato nel suo percorso.
Impegnato nel promuovere questa visione di apprendimento continuo e accessibile, Luca continua a esplorare nuovi orizzonti per Learnn, spingendo la startup verso risultati sempre più ambiziosi. Con un focus sulla qualità e sull’innovazione, è chiaro che la sua avventura nel mondo delle startup è solo all’inizio, mentre la sua determinazione personale a creare un impatto significativo attraverso l’istruzione si fa sempre più forte.
Riflessioni e sfide dell’essere imprenditore globale
Il percorso di Luca Mastella, pur ricco di successi imprenditoriali e avventure globali, non è esente da sfide e momenti di reflection. Lavorare come fondatore di Learnn e gestire una startup nel paniere competitivo dell’edtech porta con sé una serie di complessità. Una delle problematiche più significative risiede nell’affrontare la solitudine spesso associata alla figura del founder. Essere l’unico fondatore comporta non solo il dover prendere decisioni critiche, ma anche il peso di un’intera organizzazione sulle spalle. In un contesto full remote, la mancanza di interazione diretta con il team può intensificare questo senso di isolamento e di responsabilità.
Nonostante queste difficoltà, Luca sottolinea come questa situazione abbia anche il suo lato positivo: la possibilità di testare liberamente idee e strategie senza il vincolo di dover ottenere consenso immediato da una squadra numerosa. La sua dedizione all’innovazione si riflette nella volontà di esplorare nuove opportunità e di trovare soluzioni creative a un mercato in continua evoluzione. Questa flessibilità, tuttavia, richiede un approccio disciplinato e una costante capacità di auto-motivazione, qualità che la sua esperienza da sportivo ha certamente affinato.
Luca condivide anche il valore dell’errore, un aspetto cruciale nel cammino imprenditoriale. Condividere esperienze di fallimenti e successi sui suoi canali social, in particolare su LinkedIn, è una strategia chiave per lui: «Rifletto spesso su competenze che non avrei mai pensato di apprendere dieci anni fa», afferma, evidenziando l’importanza della crescita personale e professionale. Questa autenticità nel comunicare le sfide che affronta non solo lo aiuta a sentirsi meno solo, ma coinvolge anche una comunità più ampia di imprenditori e aspiranti tali, pronti a imparare dai suoi errori e successi.
La resilienza, quindi, è un tema ricorrente nella narrazione di Luca. Ogni esperienza internazionale, ogni contatto umano, ogni decisione presa ha contribuito a costruire la sua identità imprenditoriale. Nell’era digitale, dove i cambiamenti sono incessanti, la capacità di adattarsi è cruciale per il successo. Luca non si considera mai “arrivato”; piuttosto, si vede come un perpetuo studente, sempre desideroso di apprendere e di migliorarsi.
Il suo rapporto con l’Italia è profondo e intricato. Pur vedendo il nostro Paese come una tappa e non la meta finale, il desiderio di avere un impatto concreto qui è forte. Luca crede fermamente che, se l’ecosistema imprenditoriale italiano saprà accogliere e stimolare i giovani innovatori, l’Italia potrà diventare un terreno fertile per le startup. Le sue riflessioni sono quindi di incoraggiamento per i futuri imprenditori: affrontare il mondo con apertura, curiosità e una buona dose di audacia è fondamentale per tracciare il proprio cammino verso il successo. In un contesto così globale, le esperienze di vita si intrecciano con il business, creando un quadro complesso e affascinante per chiunque voglia avventurarsi in questo viaggio.