PEC, SPID, FIRMA DIGITALE E NON SOLO: LE DEFINIZIONI DA CONOSCERE
Firma digitale, PEC e SPID sono alcuni dei lessemi riferibili alle novità tecnologiche con cui gli italiani hanno iniziato a familiarizzare negli ultimi anni. In un mondo in cui tutto è online e la maggior parte dei bisogni si soddisfa con un click, anche il vocabolario ha dovuto rivedere la propria essenza e aggiungere pagine solo qualche decennio fa impensabili.
In questa guida riporteremo i significati di tutti quei termini che, magari, utilizziamo costantemente nella nostra quotidianità ma di cui non abbiamo mai letto la definizione. Da AgID a CIE e non solo: ecco cosa conoscere per sentirsi parte della trasformazione digitale in atto.
AgID – Agenzia per l’Italia Digitale
Al telegiornale si sente nominare spesso, soprattutto quando c’è da aggiornare le statistiche dello SPID. Ma cos’è l’AgID? Acronimo di Agenzia per l’Italia Digitale è l’agenzia tecnica della Presidenza del Consiglio che ha il compito di “garantire la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda digitale italiana e contribuire alla diffusione dell’utilizzo delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, favorendo l’innovazione e la crescita economica”.
In maniera sintetica, l’Agenzia per l’Italia Digitale sostiene e promuove l’innovazione digitale nel nostro Paese, prevedendo l’adozione di strumenti nuovi e la propagazione di competenze all’avanguardia in collaborazione con le istituzioni e gli organismi locali, nazionali ed internazionali.
SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale
Molto popolare durante la pandemia è divenuto anche il termine SPID con cui si fa riferimento al Sistema Pubblico di Identità Digitale. Si tratta di un sistema che permette ai cittadini di “accedere ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni e dei soggetti privati con un’unica Identità Digitale”.
In particolare, garantisce l’accesso unico, sicuro e protetto ai servizi digitali utilizzando i propri dispositivi personali e le credenziali che si ottengono una volta ultimata la registrazione.
PEC – Posta elettronica certificata
Può essere considerata uno strumento a metà tra la classica raccomandata e una casella di posta elettronica tradizionale. La PEC, acronimo di Posta elettronica certificata, permette di dare valenza legale al messaggio inviato con un avviso di ricevimento che garantisce l’avvenuta consegna. In particolare, “per certificare l’invio e la ricezione di un messaggio di PEC, il gestore di posta invia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale documentazione allegata.
Allo stesso modo, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna del messaggio, con precisa indicazione temporale”. Può essere utilizzata nelle comunicazioni formali con la Pubblica Amministrazione o, durante il lavoro, per gli scambi in cui sono contenuti documenti particolarmente sensibili.
CIE – Carta di Identità Elettronica
Milioni di italiani la portano costantemente in tasca, seppur non abbiano inteso tutte le sue potenzialità. La Carta di Identità Elettronica (CIE) è l’equivalente del documento di identità classico integrato con le più avanzate tecnologie disponibili. Come, ad esempio, il microchip contactless che contiene:
- I dati personali, la foto e le impronte del titolare della carta;
- Le informazioni per consentire l’autenticazione in rete da parte del cittadino a servizi erogati in rete da pubbliche amministrazioni e imprese;
- Ulteriori dati per la fruizione di servizi a valore aggiunto, in Italia e in Europa.
Firma digitale
Come suggerisce il nome, la firma digitale altro non è che il corrispettivo informatico della firma autografa tradizionale utile per integrare o sostituire “l’apposizione di sigilli, punzoni, timbri, contrassegni e marchi di qualsiasi genere ad ogni fine previsto dalla normativa vigente”.
Come l’apposizione tradizionale, conferisce al documento sul quale è presente valenza giuridica e legale in quanto si “riferisce in maniera univoca ad un solo soggetto ed al documento o all’insieme di documenti cui è apposta o associata”.