Pastore accusato di truffa Ponzi da 6 milioni in criptovalute ai suoi fedeli
CFTC accusa il pastore di frode nel crypto Ponzi
La Commodity Futures Trading Commission (CFTC) ha accusato un pastor e leader di una congregazione religiosa di Pasco, Washington, di essere coinvolto in un piano di Ponzi nel settore delle criptovalute. La commissione ha presentato una denuncia il 9 dicembre presso un tribunale federale di Spokane, affermando che il pastore, Francier Obando Pinillo, avrebbe promosso un schema fraudolento da 6 milioni di dollari a cui avrebbero partecipato circa 1.500 persone, incluse molte conosciute nel suo ambiente ecclesiale.
Secondo le accuse, tra il 1 novembre 2021 e il 31 dicembre 2023, Pinillo avrebbe sostenuto di essere il CEO di Solanofi e di altre entità affiliate, presentando un ecosistema dedicato al trading di criptovalute. La CFTC sostiene che ha ingannato i suoi seguaci affermando di utilizzare una piattaforma di trading che prometteva rendimenti mensili fino al 34,9%. Tali promesse includevano l’uso di software automatizzati e trading in diverse criptovalute come Bitcoin ed Ether.
Le dovute indagini della CFTC hanno rivelato che non esistevano effettivamente né servizi di trading né conti associati a queste investimenti. La denuncia ha evidenziato come l’obiettivo principale del pastore fosse quello di sfruttare la vulnerabilità delle sue vittime, inducendole a investire nella speranza di profitti garantiti e facili guadagni.
Dettagli sul piano di investimento fraudolento
La denuncia della CFTC mette in luce una serie di dettagli inquietanti riguardanti il piano fraudolento orchestrato dal pastore Francier Obando Pinillo. Secondo le informazioni raccolte, Pinillo ha presentato il suo schema come un’opportunità di investimento unica, caratterizzandola come un ecosistema innovativo per il trading di criptovalute. La sua narrativa includeva affermazioni di successi straordinari nel settore, promettendo ai partecipanti guadagni mensili altissimi che sembravano irresistibili.
Fra le varie strutture aziendali menzionate figuravano Solanofi, Solano Partners Ltd. e Solano Capital Investments, tutte presentate come entità rispettabili operanti nel campo delle criptovalute. Gli investitori venivano informati che grazie a sofisticati bot di trading e software all’avanguardia, avrebbero ottenuto rendimenti garantiti. In particolare, l’offerta di un servizio di staking denominato Solanofi 2.0 aggiungeva ulteriore credibilità, promettendo profitti costanti per coloro che avessero depositato le loro criptovalute.
La CFTC ha affermato che le promesse fatte da Pinillo non si avvicinavano per nulla alla realtà. Infatti, le indagini hanno rivelato che non esistevano né conti di trading né alcun genere di attività di trading legittima, contrariamente a quanto dichiarato. Le condizioni di affidamento presentate erano completamente false e nulla più che un inganno mirato a raccogliere fondi da ignari investitori, molti dei quali erano membri della sua comunità religiosa.
Promesse irrealizzabili e misappropriazione di fondi
La CFTC ha messo in evidenza come le affermazioni di Pinillo avessero formato un’illusione di sicurezza e promesse di guadagni facili, alimentate da un meccanismo di marketing che si basava su dichiarazioni ingannevoli. Il pastore ha promesso rendimenti eccezionali tramite una presunta piattaforma di trading automatizzata, che avrebbe dovuto garantire ai partecipanti profitti sostanziali. Tuttavia, gli investigatori hanno chiarito che non esisteva alcun software di trading funzionante né un ecosistema di investimento reale, alimentando l’accusa di misappropriazione di fondi.
In aggiunta, i clienti venivano colpiti da un dashboard online che mostrava estratti conto fittizi, una manovra astuta per dare l’illusione di un successo commerciale che non aveva alcun fondamento. Questo sistema non solo ha ingannato gli investitori, ma ha anche alimentato la crescita dello schema, guidando altri a condividerlo tramite una struttura di referral che prometteva commissioni per chi reclutava nuovi membri.
La promessa di un ritorno del 34,9% al mese è l’esempio lampante di un’offerta irrealistica che chiunque con una conoscenza di base degli investimenti dovrebbe riconoscere come un avvertimento. La CFTC ha evidenziato che tali rappresentazioni erano totalmente infondate, con tutti i fondi trasferiti dai clienti che venivano di fatto dirottati verso la tasca di Pinillo, senza alcun investimento reale o attività di trading a supportare tali guadagni.
Targeting di clienti vulnerabili nella comunità
Il targeting di clienti vulnerabili ha rappresentato una strategia fondamentale nell’approccio del pastore Francier Obando Pinillo. In qualità di figura di autorità all’interno della sua congregazione, ha sfruttato la fiducia e la credulità della comunità, la cui vulnerabilità è stata accentuata dalla mancanza di esperienza nel settore delle criptovalute e degli investimenti finanziari. La denuncia della CFTC evidenzia come Pinillo si sia rivolto principalmente a clienti “non sofisticati”, attratti da promesse di guadagni facili e mantenuti nell’illusione di un’opportunità sicura.
In particolare, il fatto che le sue comunicazioni fossero prevalentemente in spagnolo ha costretto molti membri della comunità a dipendere dalla sua interpretazione. Questo aspetto ha permesso a Pinillo di sfruttare il suo status di pastore per manipolare le emozioni e le convinzioni religiose dei congreganti, presentando il suo schema come una benedizione piuttosto che un’operazione commerciale rischiosa. La CFTC ha sottolineato come questa strategia fosse non solo ingannevole, ma anche una grave violazione della fiducia che i membri avevano riposto in lui come leader spirituale.
La combinazione di manipolazione psicosociale e strategie di marketing aggressive ha facilitato la diffusione del piano Ponzi, attirando circa 1.500 investitori. La comunità, già vulnerabile di per sé, è stata quindi ulteriormente colpita da una situazione che si presentava come un’opportunità di investimento altamente profittevole, alimentando un ciclo di inganno che ha afflitto la vita finanziaria di molte persone. La CFTC ora intende agire per proteggere i consumatori e recuperare i fondi per gli investitori danneggiati.
Conseguenze legali e azioni dell’agenzia di regolamentazione
La Commodity Futures Trading Commission ha avviato una serie di misure legali contro il pastore Francier Obando Pinillo, cercando di porre fine immediatamente alle operazioni illecite associate al suo schema Ponzi nel settore delle criptovalute. L’agenzia ha presentato una denuncia dettagliata presso il tribunale federale di Spokane, sottolineando la necessità di restituire i fondi ai clienti defraudati e di adottare misure per impedire future violazioni da parte di Pinillo.
In particolare, la CFTC sta richiedendo il risarcimento dei fondi sottratti e la confisca delle somme illegalmente guadagnate attraverso la manipolazione del mercato delle criptovalute. Le azioni legali includono anche una richiesta di divieto permanente che impedisca a Pinillo di operare nel settore finanziario o di promuovere investimenti di qualsiasi tipo. Questa misura mira a proteggere consumatori e investitori da ulteriori frodi, garantendo che chi abusa della propria posizione di fiducia subisca le conseguenze legali appropriate.
In aggiunta, l’agenzia ha espresso la volontà di instaurare un dialogo con i membri della comunità colpita, rendendo noti i loro diritti e le modalità di eventuale risarcimento. Questo approccio mira a ripristinare la fiducia nella gestione etica degli investimenti, sottolineando l’importanza della trasparenza e dell’onestà nel settore delle criptovalute. La CFTC si sta attivamente adoperando per proteggere i più vulnerabili e per garantire che le violazioni simili non si ripetano in futuro.