OnePlus X, le due versioni del nuovo smartphone
Dopo settimane e settimane di rumors, finalmente lo smartphone OnePlus X è realtà: il telefono, prodotto dai cinesi in ascesa rapida di OnePlus, è stato presentato a Londra durante un evento super esclusivo a una settantina di invitati.
Sono due le edizioni di OnePlus X descritte sul palco dal CEO Pete Lau: Onyx, con scocca posteriore in vetro, e Ceramic, versione protetta invece da una pià raffinata ceramica antigraffio.
Ma se due sono le versioni di OnePlus X, uno solo invece era l’obbiettivo dell’azienda quando li ha ideati: mettere in commercio un prodotto allo stesso tempo potente e irresistibile a un prezzo da acquolina in bocca – solo 269 e 369 euro.
Nelle uniche due precedenti iterazioni del loro gadget i ragazzi di Oneplus avevano miraro molto sulle specifiche tecniche; OnePlus X invece inverte la tendenza e va inteso come un prodotto parallelo al recente OnePlus 2 presentato pochi mesi fa.
Si abbassa il lignaggio del processore, che diventa uno Snapdragon 801 in luogo dei più potenti 810 montati sui prodotti top della concorrenza; diminuisce la diagonale dello schermo fino a 5 pollici; sparisce il lettore di impronte digitali, che nel frattempo sta diventando onnipresente su tutti gli smartphone più quotati.
Nel sempre più arduo connubio tra design, costo e prestazioni, l’azienda OnePlus sembra aver deciso di regalare agli amanti un gadget più bello e possibile: il look del telefono è curato come mai prima d’ora, sia nel design delle linee, ergonomico e arrotondato, che nella scelta dei materiali.
L’edizione speciale in ceramica in particolare è una piccola meraviglia, ma si vede in modo chiaro come anche la progettazione della Onyx sia di alto livello: il telaio in metallo spazzolato che incornicia entrambi i modelli è percorso da 17 scanalature e, insieme alle dimensioni meno ingombranti, rende i due gadget molto più comodi da usare rispetto all’esagerato OnePlus 2.
Oltre al design, tra le specifiche tecniche troviamo la fotocamera da 13 Mpixel ISOCELL che permette scatti a velocità impressionanti e sembra anche piuttosto precisa nella cattura dei dettagli e dei colori, seguita dal sistema operativo Oxygen OS – basato sul recente Android 5.1.1 – rapido e vivace come se fosse mosso dal più recente dei SoC di alta gamma.
Inoltre, vi 3 GB di RAM a bordo consentono anche che, con un nugolo di app e tab aperte, il telefono non inciampi mai.
Infine, il display Full HD infine è basato su tecnologia OLED, per poter risparmiare energia e consegnare le notifiche all’utente sullo schermo accendendo solo i pixel necessari, anche dallo standby.
OnePlus X Onyx e Ceramic saranno prenotabili in Europa a partire rispettivamente dal 5 e dal 24 novembre.