I-Tech Innovation RER: il programma di accelerazione per startup innovative
C’è tempo fino al 15 ottobre per partecipare al nuovo programma di accelerazione I-Tech Innovation RER, l’iniziativa promossa da G-Factor, l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli, e dalla società CRIF. Realizzato grazie ai Fondi europei messi a disposizione dalla Regione Emilia-Romagna nel programma regionale FESR 2021/2027, I-Tech Innovation RER vuole sostenere 8 startup attraverso un percorso di accelerazione intensivo che include mentoring, formazione e networking con investitori e partner tecnici come Bi-Rex, Emil Banca e altre realtà industriali e accademiche.
Dopo l’edizione 2023-2024, in cui sono state premiate ben 12 startup, il programma “I-Tech Innovation” torna quest’anno in un formato completamente nuovo, ma sempre con lo stesso obiettivo: sostenere le realtà imprenditoriali attive in settori strategici dell’economia circolare, della digitalizzazione e della salute, fornendo loro strumenti e risorse per sviluppare idee imprenditoriali competitive a livello nazionale e internazionale.
Parliamo di un programma che negli ultimi cinque percorsi ha visto candidarsi, come riferisce Fondazione Golinelli, circa 1000 startup in fase seed e pre-seed, e con il coinvolgimento, sia nei momenti di formazione che nei vari momenti di matchmaking e networking, di oltre 85 mentor, più di 80 partner industriali e oltre 100 investitori.
In questo contesto, l’incubatore G-Factor, assieme a CRIF e con il supporto tecnico di Emil Banca e BI-Rex Competence Center, ha portato alla creazione di “I-Tech Innovation RER”, un programma che vede anche il supporto di partner istituzionali quali Città Metropolitana di Bologna, Comune di Bologna e Art-ER.
A quali startup si rivolge
Il programma “I-Tech Innovation RER” si rivolge a startup costituite o che abbiano la volontà di costituirsi entro il 2024, newco, spinoff e startup innovative e/o team di laureati che hanno sede legale o operativa in Emilia Romagna (o la volontà di aprire o spostare la sede legale o operativa in Emilia Romagna entro l’inizio del programma di accelerazione).
Queste realtà imprenditoriali dovranno operare in settori di importanza strategica in linea con la Smart Specialisation Strategy (S3) regionale, che includono:
- Life Science (ad esempio, bioingegneria e bioinformatica, digital health e wellness).
- Circular Economy e Innovazione dei materiali (ad esempio, economia circolare e sostenibilità ambientale).
- Industry 4.0 (ad esempio, additive manufacturing e human centered manufacturing, artificial intelligence, big data analytics & sostenibilità, digital twin e 5G).
- Social Impact (ad esempio, tecnologie per l’educazione, la coesione sociale e il benessere collettivo).
È fondamentale per le startup interessate dimostrare una chiara connessione con queste aree tematiche e presentare progetti che non solo rispondano a necessità di mercato, ma che possano anche contribuire in modo significativo al progresso e alla sostenibilità socio-economica della regione. Il programma rappresenta un’opportunità unica per queste realtà imprenditoriali di entrare in contatto con esperti, mentor e potenziali finanziatori, favorendo un ambiente di crescita e innovazione.
Come funziona il programma di accelerazione
Le startup selezionate per I-Tech Innovation RER saranno immerse in un percorso di accelerazione della durata di 12 settimane, che si svolgerà tra gennaio e maggio 2025. Durante questo periodo, ogni startup avrà accesso a 110 ore di formazione suddivise in due fasi distinte, progettate per ottimizzare il loro approccio imprenditoriale.
La prima fase consiste in un’accelerazione intensiva, dove le startup parteciperanno a diversi webinar e workshop formativi. Questi incontri offriranno loro le competenze necessarie per validare e affinare il loro modello di business, affrontando sfide pratiche e strategie di mercato. Inoltre, ci saranno sessioni one-to-one, che permetteranno di ricevere feedback personalizzati da esperti del settore.
Un aspetto centrale di questa fase è rappresentato dalle Pitch Session: un’importante opportunità per le startup di presentare i propri progetti a un pubblico selezionato di investitori e partner industriali. Questo confronto diretto è cruciale per ottenere insights utili e costruire relazioni significative, anticipando il processo di crescita e sviluppo. La fase intensiva culminerà con un evento chiamato Demo Day, che si terrà a marzo 2025, dove i partecipanti potranno mettere in mostra le loro idee davanti a un pubblico di potenziali finanziatori.
Dopo il Demo Day, seguirà una seconda fase di mentoring, durante la quale le startup continueranno a ricevere supporto personalizzato attraverso incontri di follow-up. Questo periodo di mentoring è essenziale, poiché permette di consolidare le competenze acquisite e di affrontare le sfide emerse durante le presentazioni del Demo Day.
Il programma si concluderà con un Investor Day a maggio 2025, a Bologna, dove le startup avranno l’opportunità di presentare le loro innovazioni a un pubblico di investitori, business angel e venture capital. Questo evento rappresenta una chance unica per attrarre finanziamenti e ottenere feedback diretti, essenziali per il futuro delle loro iniziative imprenditoriali.
Partner e supporto istituzionale
I-Tech Innovation RER non sarebbe possibile senza l’importante collaborazione di una rete articolata di partner strategici e supporto istituzionale. Fondazione Golinelli, insieme all’incubatore G-Factor e CRIF, ha messo in campo un team di esperti dedicati per garantire un’accelerazione di qualità per le startup partecipanti. Questa sinergia si traduce in un’offerta formativa e di mentoring altamente professionale, frutto dell’impegno congiunto di diversi attori del territorio.
Tra i partner tecnici spiccano Emil Banca e il BI-Rex Competence Center, che forniscono competenze indispensabili nel campo della finanza e delle tecnologie avanzate. La loro partecipazione si estende alla creazione di opportunità di networking, facilitando incontri tra startup e investitori.
Il programma beneficia anche del supporto di enti pubblici e istituzionali, in particolare della Città Metropolitana di Bologna, del Comune di Bologna e di Art-ER, la società regionale per l’attrazione degli investimenti e la valorizzazione della ricerca. Queste istituzioni non solo offrono legittimazione e risorse al programma, ma sono anche attivamente coinvolte in iniziative che promuovono l’ecosistema imprenditoriale locale.
La concertazione tra pubblico e privato è fondamentale per la riuscita di I-Tech Innovation RER. I partner istituzionali si dedicano alla promozione di politiche a sostegno dell’innovazione e dell’imprenditorialità, mentre i partner privati, tramite competenze specifiche e know-how, amplificano le opportunità di crescita per le startup. Questo approccio integrato non solo permette alle startup di accedere a finanziamenti e risorse, ma crea un ambiente favorevole alla collaborazione e alla condivisione di conoscenze, elementi chiave per affrontare le sfide del mercato odierno e futuro.
Scadenze e modalità di partecipazione
Le scadenze per partecipare al programma di accelerazione I-Tech Innovation RER sono chiare e ben definite. Gli aspiranti partecipanti hanno tempo fino al 15 ottobre 2023 per inviare le loro candidature. È fondamentale seguire le indicazioni del bando integrale per garantire che tutte le informazioni richieste siano incluse nella domanda, propedeutica per la selezione delle startup partecipanti.
La procedura di partecipazione richiede che le startup interessate compilino un modulo di candidatura online, dove dovranno fornire dettagli riguardanti il loro progetto, il team e la loro strategia di business. Le startup devono dimostrare come il loro lavoro si allinea con i settori prioritari del programma, contribuendo in modo significativo alla crescita economica e sociale della Regione Emilia-Romagna.
Una volta scaduto il termine per le iscrizioni, seguirà un processo di valutazione, condotto da un comitato di esperti, che selezionerà le 8 migliori startup che avranno l’opportunità di accedere al percorso di accelerazione. Le startup selezionate verranno contattate direttamente per ulteriori dettagli sul programma e sulle fasi successive del processo di accelerazione.
È importante sottolineare che la partecipazione al programma è aperta anche a reality imprenditoriali che desiderano stabilire o trasferire la loro sede in Emilia Romagna, a condizione che questo avvenga entro l’inizio del programma. Pertanto, le startup che non hanno attualmente sede nella regione ma che intendono trasferirsi hanno un’opportunità significativa per accedere a risorse, networking e supporto esperto.
Il programma non solo offre un’opportunità di formazione e mentoring, ma rappresenta anche una chance per entrare in un ecosistema imprenditoriale dinamico e di farsi conoscere da investitori e partner strategici che possono esseri fondamentali per la realizzazione dei progetti innovativi delle startup partecipanti.