Nuovi problemi di privacy dopo il debutto di Facebook Graph Search, il motore di ricerca delle relazioni sociali
Facebook è pronto a lanciare una nuova ed interessante novità.
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Per gli account in lingua inglese da oggi sarà possibile riscontrare una nuova funzionalità. Infatti il popolare social network sta lanciando Graph Search, un nuovo strumento di ricerca che permetterà agli utenti di trovare rapidamente le informazioni in tutto il sito.
In sostanza, si tratta di un tentativo di trattenere ancora più lungo gli utenti attivi su Facebook.
Come? Avendo a disposizione ancora più informazioni sui vostri amici grazie a questa funzionalità.
Infatti sarà possibile porre delle domande a Facebook sui tuoi amici e ottenere rapidamente le risposte. Facebook in questa maniera potrebbe sostenere che sta rendendo più facile trovare informazioni utili. Facciamo un esempio concreto.
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Si sta programmando una vacanza ad Istanbul e siete alla ricerca di un posto dove stare.
Siete passati attraverso Tripadvisor e ogni hotel che avete guardato è stato valutato attraverso uno di quei deliziosi commenti con le stelle. In tale scenario, Graph Search permette di ottenere informazioni più pertinenti tramite i vostri amici.
Ricercando ‘Amici che sono andati ad Istanbul in vacanza’ Facebook vi elencherà tutti gli amici della rete che hanno dichiarato di essere andati in vacanza a Istanbul tra le loro esperienze del passato.
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Sarà quindi possibile scambiare messaggi con loro per ottenere delle informazioni.
Se volete invece cercare le immagini di Istanbul, utilizzando la funzionalità sfoglierete le immagini caricate sul social network dai vostri amici.
Nel caso in cui Facebook non ritenga di aver trovato risposte soddisfacenti vi indicherà i risultati del web.
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Anche se una domanda potrebbe sorgere spontanea: è effettivamente necessario contattare i nostri amici per avere ulteriori informazioni visto che il web abbonda di notizie, foto e altro?
L’altra domanda, o meglio una constatazione, è sicuramente il problema della privacy.
Infatti ogni nuovo lancio, in particolare su Facebook, porta con sé nuove preoccupazioni in merito alla privacy.
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Tuttavia Facebook ha trattato questo problema nel mese di dicembre, pubblicando un post sul blog dal titolo ‘controlli migliori per la gestione dei contenuti’.
Sono stati lanciati una nuova serie di strumenti che rendono apparentemente più facile controllare agli utenti quali informazioni vengano pubblicate sul social network.
Ma, in realtà, una buona parte degli utenti di Facebook se hanno condiviso le informazioni sul sito per un certo numero di anni probabilmente non hanno prestato attenzione a cosa e con chi venisse condiviso.
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L’aggiunta permanente di Graph Search porterà certamente un’altra ondata di polemiche riguardo la privacy e l’uso dei dati degli utenti da parte del social network.
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