Bollette luce e gas, cambiano le regole sui consumi e sulle tariffe
Cambiano le regole nelle bollette di luce e gas a partire dal 1° gennaio 2017. Le novità sono state introdotte dall’Autorità per l’energia, il gas e il sistema idrico e riguarderanno tutti i clienti domestici e i piccoli consumatori.
Ma che cosa cambia? Innanzitutto si pagherà per i consumi effettivi. A partire dal 1° gennaio 2017 il fornitore sarà obbligato ad usare prima i consumi effettivi messi a disposizione dal distributore e le autoletture comunicate dal cliente e solo in un secondo momento le stimate dello stesso venditore ovvero la lettura presunta.
Niente più sorprese quindi per i consumatori. Si potenzierà quindi l’autolettura che dovrà essere comunicato in un arco temporale stabilito. Il venditore dovrà quindi riceverla e comunicarla al distributore per la validazione entro 4 giorni. Non sarà più possibile fatturare consumi posteriori all’emissione della fattura.
Entro 45 giorni solari dall’ultimo giorno di consumo fatturato il venditore dovrà emettere le bollette di luce e gas. Oltre questo termine il fornitore dovrà riconoscere al cliente attraverso un indennizzo che sarà accreditato sulla prima fattura utile che varia dai 6 ai 60 euro calcolato in base ai giorni di ritardo.
Cambiano anche i metodi di rateizzazione e la frequenza delle bollette. Non si avranno più brutte sorprese nel caso si dovesse ricevere una bolletta con un importo anomalo o che non rispetta il tempo massimo di fatturazione. Il fornitore sarà obbligato a rateizzare l’importo. La cadenza delle bollette sarà ora bimestrale per i piccolo consumatori e mensile per i grandi.
Infine tutti i venditori dovranno esporre le loro offerte in modo semplice per permettere ai consumatori di paragonarle per scegliere quella più adatta.
Le bollette di luce e gas non saranno più dei documenti indecifrabili, il servizio dovrà essere trasparente e soprattutto da gennaio 2017 pagheremo in bolletta solo per il consumo di luce e il gas. Un consumo che sarà effettivo.