La nuova maglia per la Confederations Cup 2013 dell’Uruguay 2013 realizzata da Puma: tecnologia moderna, stile antico
Oltre all’Italia, la Puma si presenta alla Confederations Cup anche con i Campioni del Sud America in carica dell’Uruguay.
La Celeste, dopo avere vinto parecchio i primi decenni del secolo scorso, si è un po’ spenta fino alla grandiosa affermazione nel 2011 in casa dell’Argentina di Lionel Messi. Adesso punta a tornare alla ribalta, nel farlo però non vuole dimenticare il suo glorioso passato.
Così la Puma ha realizzato la maglia per la Confederations Cup 2013 con una particolare allacciatura del collo che si rifà a quello della maglia Celeste dei Giochi Olimpici di Parigi nel 1924, dove l’Uruguay vinse l’oro battendo in finale la Svizzera.
Per quanto riguarda la tecnologia, la maglia è molto simile a quella dell’Italia che avevamo analizzato in questo articolo. Presenta degli inserti in Dry Cell che consentono alla pelle di respirare meglio e quindi migliori prestazioni, ed è realizzata in parte in poliestere riciclato (mentre la maglia replica è realizzata totalmente in poliestere riciclato).
Da un punto di vista estetico, come detto, la maglia si rifà nel look a quella del 1924 che ha conquistato l’oro alle Olimpiadi di Parigi (a quei tempi era il trofeo più prestigioso non essendo ancora stati inventati i mondiali). I colori sono naturalmente il celeste dell’Uruguay con lo stemma della Federazione ricamato e il logo PUMA sul lato sinistro del petto e sulle maniche.
Per i collezionisti è un must.