Le novità della Xbox One, la console per i giochi Microsoft

Il cliente ha sempre ragione. Anche se ti chiami Microsoft e devi smentire te stesso su buona parte delle novità che hai propinato per i clienti dei tuoi videogiochi, mettendo sul mercato la nuova Xbox One, la console che doveva inaugurare una nuova era, ma che invece è stata sonoramente bocciata dai clienti.

I quali, evidentemente, si mostrano più conservatori di quanto immaginato dal colosso hi-tech Usa. Al quale, in ogni caso, bisogna dire che non fa difetto la propensione all’ascolto e ad assumere atteggiamenti umili.

E quindi: signori, contr’ordine: i giochi potranno essere comprati, venduti, regalati, esattamente come accade oggi. In più, la console, dopo un primo check online, non avrà alcun bisogno di essere connessa a Internet h24, facendo felice chi non dispone di una connessione fissa o temeva per la propria privacy persino quando era rinchiuso nel salotto di casa sua. Infine, tutte le console funzioneranno allo stesso modo, in ogni angolo del globo.

Evita Barra, direttore della Divisione Retail Sales & Marketing, la mette così. “Forse è la prima volta che un’azienda così importante decide di prendere seriamente in considerazione ogni feedback”. In questo modo, però, non si fa un passo indietro rispetto a quella visione del futuro che Xbox One vuole essere, puntando tutto sul digitale? “La macchina è disegnata per durare e per fornire tutti quei contenuti che potevano esistere già dal primo giorno. Diciamo che è come se ci fosse un pulsante per cambiare il mondo del videogioco da “fisico” a digitale. Ma che per il momento non lo premiamo: i nostri consumatori ci hanno chiesto più tempo e noi glielo diamo”.
Il cliente ha sempre ragione.