Novità Rc auto, rivoluzione in vista per i tagliandi delle assicurazioni: un microchip al loro posto
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L’obiettivo dichiarato, come spiega il Corriere della Sera in edicola oggi, è quello di combattere le contraffazioni e i pirati. Dal prossimo 18 ottobre, un decreto ministeriale comincerà a far sparire il tagliandino cartaceo dell’assicurazione dai parabrezza delle nostre auto.
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Per garantirne la copertura, sarà necessario sostituirlo con un microchip.
Ancora una volta, quindi, il Governo si affida alla tecnologia per semplificare la vita dei cittadini e, magari, sebbene in tempi medio lunghi, anche cercare di abbassare le aliquote assicurative che in buona parte d’Italia rimangono stratosferiche.
L’obiettivo che si è posto Palazzo Chigi è che, entro due anni, il sistema delle assicurazioni così come lo abbiamo conosciuto finora sarà sostituito da uno interamente elettronico, in grado di dialogare con una banca dati istituita presso la direzione generale della Motorizzazione.
Sarà grazie a questo grande data center che si effettueranno controlli incrociati, anche in tempo reale, fra le targhe delle auto e le polizze assicurative. L’eventuale irregolarità, naturalmente, sarà prontamente segnalata alle Forze dell’Ordine.
Oggi giorno, si calcola che circa il 7% delle auto circolanti non siano coperte da assicurazione.
Il microchip collocato sull’auto sarà in grado di dialogare anche con Tutor, autovelox e telecamere delle varie zone a traffico limitato delle nostre città.
Nel futuro che inizierà venerdì prossimo, non ci sarà più bisogno che un vigile o un altro rappresentante delle Forze dell’Ordine ci fermi per chiederci “patente e assicurazione”: sarà fatto (per fortuna) tutto in un clic.
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