La exit per le nuove startup digitali continua la campagna acquisti di Yahoo! che ora corteggia Hulu

Dopo l’acquisto da parte di Yahoo di Tumblr, una piattaforma che consente di creare dei blog, utilizzando i proprio software e lo spazio web opportuno, spendendo la esorbitante cifra di 1,1 miliardi di dollari, decide di proseguire con gli acquisti, cercando qualcosa di allettante per la propria compagnia.

L’occhio viene puntato su Hulu, un noto sito streaming, ove è possibile trovare numerosi film e telefilm, che viene tuttora controllato da alcune compagnie importanti come Walt Disney, News Corp e Nbc Universal. Hulu è in vendita già dal mese di marzo, presenta una quantità pari a quattro milioni di abbonati, con più di settantamila episodi di telefilm.

Yahoo è una società fondata da Sunnyvale, diretta da Marissa Mayer, decisa ad acquistare il sito, nonostante la presenza di altri numerosi “corteggiatori”, come Guggenheim Digital Media, Kkr e Silver Lake Partner.

Secondo la direttrice, Hulu potrebbe rappresentare una notevole fonte di guadagno per la compagnia, un’ottima strategia per accrescere il proprio portafoglio.

Altre case molto importanti, come Apple e Amazon che si sono contese il mercato dei tablet, sembrano avere interesse nei confronti dell’acquisto di Hulu, considerando il fatto che possa rappresentare il futuro della televisione “on demand”.

Anche Google vorrebbe fare un’offerta, sostenendo che tale sito sia destinato a crescere e ad espandersi sempre di più nel corso degli anni a venire.

Una lotta che porterà soltanto alla vincita di uno soltanto, il migliore. Yahoo consente di esplorare il web, leggere le proprie email creando un apposito account, visualizzare notizie provenienti da ogni angolo del mondo, restare in contatto con gli amici e rispondere a quesiti posti da altri utenti iscritti al sito.

La possibilità di aggiungere spazio riservato alla visualizzazione di film oppure telefilm in streaming, accrescerebbe di molto il suo successo in ambito tecnologico.

La competizione è alta, tutti desiderano fare l’offerta più consona ed ottenere un prodotto che potrebbe garantire profitti decisamente allettanti.

Spetterà a Hulu decidere a chi assegnare l’amministrazione del proprio sito.