Studio delle emozioni sui social, Facebook indagato in Regno Unito per violazione della privacy

Ricordate lo studio delle emozioni relative all’uso di Facebook? Ne avevamo parlato in questo articolo.
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Si trattava di una ricerca effettuata su un campione di circa 700 mila utenti per dimostrare come le emozioni sono contagiose sui social network.
Durante questo studio che ha previsto la manipolazione dei feed degli utenti, potrebbe esserci stata una violazione della privacy.
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Lo sostiene l’ICO, l’ufficio per la trasparenza del Regno Unito, che ha aperto un’indagine proprio per verificare se effettivamente c’è stata una violazione dei dati personali degli utenti.
Facebook rischia una multa che può arrivare fino a 500mila sterline, circa 800mila dollari.
Si attendono chiarimenti ufficiali da parte di Facebook mentre l’ICO britannico sta già collaborando con il suo omologo irlandese.
Ci troviamo in un periodo in cui l’interesse per il rispetto della privacy è molto marcato in Europa. La recente sentenza sul diritto all’oblio e la rimozione dei link da Google è un chiaro esempio.
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