Apple: continua lo sviluppo sull’intelligenza artificiale e acquista Turi
Apple non si ferma e continua lo sviluppo sull’intelligenza artificiale.
L’azienda ha deciso di acquistare Turi, una startup americana specializzata nel machine learning.
L’investimento equivale a circa 200 milioni di dollari, Apple punta sul futuro ed ha intenzione di iniziare al più presto.
Ciò non è stato comunicato ufficialmente dalla casa di Cupertino e ancora non si sa quale sia l’intenzione reale.
In precedenza si è sentito parlare molto di una presunta auto del futuro marchiata Apple, potrebbe essere questo il motivo?
Al momento non si sa, sicuramente sviluppando il settore del Machine Learning potrà tirare fuori prodotti rivoluzionari.
L’unico lato relativo all’intelligenza artificiale in cui l’azienda dalla mela morsicata opera è Siri, ovvero l’assistente vocale presente in Iphone, Ipad, Ipod e da poco anche su Mac.
Dunque l’obbiettivo iniziale potrebbe essere legato al miglioramento di tale funzione.
Apple ora vanta di più sotto settori che ha acquisito in passato, ci riferiamo a Perceptio (specializzato nella fornitura dei dati ai sistemi AI), VocallQ (specializzato nella conversione dei linguaggi umani), Emotient e Faceshift (entrambi specializzati nel riconoscimento facciale).
Apple: cos’è il Machine Learning?
Il Machine Learning, in italiano Intelligenza Computazionale, è tutto ciò che è legato ad algoritmi e sistemi che permettono “autonomia”.
Ciò è racchiuso nel campo dell’intelligenza artificiale, nell’informatica è utilizzata per realizzare software (come assistenti vocali) in grado di rispondere alle nostre richieste.
Turi potrebbe essere stato un passo avanti per Apple, ricordiamo che tale azienda comprende Turi GraphLab Create, Turi Distributed e Turi Predictive Services.
Cortana, l’assistente vocale di Microsoft installato sul sistema operativo Windows 10, è un altro esempio di intelligenza artificiale.
Tale assistente digitale si adatta alle nostre richieste, suggerendoci ogni giorno ciò che potrebbe interessarci.
Insomma, un sistema che in modo autonomo migliora col tempo personalizzandosi in base alla nostra esperienza d’uso.
Per vedere risultati concreti da parte di Apple, dovremo attendere anche qualche anno.