Navigare da Mobile anche in metropolitana ed a New York arriva il wi-fi nelle stazioni come progetto pilota
È in espansione il nuovo sistema, sperimentato con un progetto pilota, che porterà internet anche nella metropolitana di New York.
Per il momento sono 36 le stazioni che consentono a cellulari, tablet e portatili di collegarsi alla rete wireless ma entro il 2016 il servizio sarà disponibile su qualsiasi tratta della subway.
L’intero progetto costerà ben 200 milioni di dollari, spesa di cui si farà carico per intero Transit Wireless, la società responsabile dell’installazione delle antenne nella metro della Grande Mela.
Saranno poi gli introiti provenienti dagli spazi pubblicitari e dai contratti stipulati con i diversi operatori di operatori di telefonia a garantire all’azienda di coprire i costi di realizzazione della rete senza fili.
L’investimento di Transit Wireless, però, non porta con sé grandi rischi. Infatti, i quattro maggiori gestori telefonici americani (Verizon, Sprint, At&t e T-Mobile) hanno già aderito all’iniziativa entrando a far parte del progetto.
I loro proventi derivati dall’accesso alla rete sono, tuttavia, ancora limitati, dato che il Wi-fi è disponibile gratuitamente per il primo periodo, grazie alla sponsorizzazione di Htc One.
Inutile ricordare quanto gli utenti mobile della città più popolosa degli Stati Uniti abbiano accolto con entusiasmo la notizia dell’ampliamento del progetto pilota, partito con solo 6 stazioni attrezzate.
Il servizio, infatti, non solo migliorerà notevolmente la comunicazione tra privati, ma permetterà anche di sfruttare meglio le potenzialità dei social network, che – sulla scia dell’episodio verificatosi in presenza dell’uragano Sandy, quando venne utilizzato Twitter per allertare i soccorsi – potrebbero essere utilizzati anche per le comunicazioni di emergenza.
E non solo, in quanto l’utilizzo della rete anche nei tempi morti delle attese o degli spostamenti dei pendolari saranno così sfruttate al meglio e ottimizzate nell’arco della giornata, perchè no, lavorativa.