Muirfield 2013 ed il vincitore dei British Open: sono e saranno sempre gli Dei del Golf (ed i loro scherzi)
(continua dall’articolo precedente)
Anno 2009, mi trovavo in Scozia per qualifica British senior open per la precisione ad Irvine.
A qualche miglio più a sud sul links meraviglioso di TURNBERRY si gioca il british open e debutta il nostro MANASSERO.
Posso mancare?
Ovviamente, non se ne parla nemmeno.
I “furbetti” degli organizzatori fanno giocare insieme il più giovane nostro talento con il WATSON .
Li seguo da vicino buca per buca, colpo dopo colpo, il plurivincitore dava impressione di proteggerlo come una padre fa con il figlio,
Il WATSON vincitore di ben 5 OPEN, amatissimo in Scozia, incredibile ma vero passa il taglio .
Vuoi vedere dopo 4 anni da Niklaus a St. ANDREW, ora tocca a WATSON sul percorso che lui ama di più o dove nel 1977 se è svolto il “il duel in the Sun”si ripete la stessa sceneggiatura?
È naturale pensavo fra me, e’scritto ed e’ maledettamente giusto: e’ la ricompensa ad una carriera fantastica e poi sono qui anche io.
Quindi già tutto scritto.
Alla buca 18 dell’ ultimo giro il colpo al green fa un brutto rimbalzo, nessun problema, un po’ di suspense ci sta, approccio e un PUTTER ed è fatta.
Fa un buon approccio, e pensavo tra me,: ‘tutto scritto il PUTTER e’ una formalità, perché ci penseranno gli DEI a spostare la buca nella direzione della pallina di WATSON.
La buca non accoglie la pallina.
NON È POSSIBILE.
NON È POSSIBILE, DOVE CAZZO ERANO GLI DEI?
SI SONO DISTRATTI?
ERANO ITALIANI che non rispettano le “regole”
Erano invidiosi?
Come me, credo molti giocatori di golf (non colpitori di palline) vogliono una risposta.
PERCHÉ ???
PERCHE’ NIKLAUS SI WATSON NO?
Lo sento, non risponderanno sanno di essere in colpa
Mi auguro di essere smentito, dico a loro che sanno come rintracciarmi, in attesa
(vana?)