Scegliere le migliori per te significa optare per delle calzature antiscivolo ed impermeabili pensate per proteggerti da eventuali pericoli che potrebbero verificarsi sul posto di lavoro. Si tratta di scarpe dotate di una suola spessa e robusta, resistente all’acqua e ad altre sostanze liquide in generale (magari nocive); sono la soluzione perfetta, dunque, per evitare i danni fisici che riscontreresti entrandovi in contatto.
L’obbligo di acquistare le migliori antinfortunistiche è previsto dal D.lgs. n. 106 del 3 agosto 2009 relativo alla sicurezza sul luogo di lavoro (elenca i settori lavorativi obbligati a rispettarla) e dalla norma EN345 (che definisce le caratteristiche specifiche delle scarpe di sicurezza ad uso professionale).
Che tu sia un installatore, un elettricista, un muratore, un infermiere o anche un barista, dunque, non potrai fare a meno di acquistare le migliori antinfortunistiche per proteggerti dai pericoli riscontrabili sul lavoro. In questo articolo, ti guideremo alla scelta delle migliori antinfortunistiche presenti sul mercato fornendoti, in più, qualche esempio di calzatura da lavoro più gettonata online.
Come si presentano le migliori antinfortunistiche
Le migliori antinfortunistiche, come accennato in precedenza, evitano il contatto con qualunque sostanza nociva presente sul suolo. Oltre alla suola antistatica resistente, alta ed isolante (solitamente realizzata in poliuretano) dispongono di una punta in acciaio utile a proteggere il piede da qualunque peso possa cadervi sopra.
Si presentano simili alle scarpe da ginnastica, anche se un po’ più rigide e robuste. Alcuni modelli sono alti tanto da proteggere tutto il collo del piede e parte della caviglia, mentre altri sono più bassi (proprio come una normale scarpa da corsa). Anche se destinate al lavoro, le migliori antinfortunistiche in commercio sono così gradevoli esteticamente da poter essere scambiate per delle normali calzature ed essere, dunque, utilizzate per uscire. In questo modo, se dopo una giornata di lavoro fossi costretto a recarti in qualsiasi altro posto con ancora addosso le tue scarpe da lavoro nessuno noterebbe qualcosa di strano. La punta in acciaio presente, ad esempio, non è per niente visibile perché sistemata all’interno della scarpa.
Ovviamente, materiale come il poliuretano o l’acciaio e la suola un po’ più spessa di quella di una normale scarpa rendono la calzatura un po’ più pesante (dunque, a lungo andare, non semplice da portare). In base alla tipologia di scarpe antinfortunistiche, infatti, trovi articoli dal diverso peso. Si, perché in commercio esistono diverse tipologie di scarpe antinfortunistiche. Ognuna di esse è pensata per uno specifico utilizzo.
La di protezione o SB (sicurezza base) dispone di un rinforzo all’interno della punta in acciaio da 200 joule in grado di resistere (e dunque proteggerti) da un eventuale peso di 20 kg che dovesse cadere sul tuo piede da una distanza di mezzo metro. È indicata per chi lavora nel settore della ristorazione.
La scarpa di sicurezza ha la stessa funzione della precedente. L’unica differenza sta nel fatto che questa è in grado di proteggere anche nel caso in cui un peso di 20 kg dovesse cadere da una distanza di 1 metro.
La scarpa S1 dispone di punta in acciaio da 200 joule e di una tomaia resistente all’acqua fino ad un’ora. È ideale per chi è solitamente a contatto con un suolo umido.
La scarpa da lavoro non dispone di una punta in acciaio protettiva all’interno ma semplicemente di una suola impermeabile ed antiscivolo (ideale qualora camminassi accidentalmente su un suolo sporco d’olio o cosparso di sostanze viscide).
La scarpa S3 presenta le stesse caratteristiche della S1 con la sola aggiunta di lamina antiperforazione (ideale, ad esempio, per proteggere il piede da perforazioni dovute all’urto contro dei chiodi o del materiale tagliente).
La scarpa S4 presenta una suola resistente all’acqua al 100%.
La S5 racchiude tutte le caratteristiche di una S1, una S3 e una S4.
Le scarpe metal-free sono invece pensate per gli elettricisti perché realizzate con un materiale utile a proteggere dall’alta tensione.
Le migliori antinfortunistiche destinate a chi lavora in ambito sanitario sono poi quelle chiuse davanti ed aperte da dietro, al massimo disposte di una cinghia utile a tenere fermo il tallone. Prerogativa di questa tipologia di calzature è la suola antiscivolo. Se sei un inserviente, ad esempio, hai l’obbligo di lavorare con queste scarpe addosso per evitare di scivolare su un pavimento bagnato.