Suonare comodamente in casa e con gli amici con le batterie elettroniche migliori
Sei un batterista e vuoi allenarti in casa? Le batterie elettroniche sono ciò che fa per te! Hai bisogno di fare esercizio, ma mentre sfoghi la tua passione i vicini vorrebbero tirarti qualche colpo come fossi tu la grancassa?
La situazione peggiore, come è capitato a me, siete studenti e musicisti e i vostri coinquilini vorrebbero uccidervi nel sonno? Esami, impegni e voglia di silenzio albergano nella vostra casa e voi sembrate essere pazzi desiderosi di rompere la quiete? E poi si tratta di regole condominiali: orari, regole e limiti massimi di rumore da rispettare.
Insomma, che voi abbiate una famiglia che accusa i primi segni di mal di testa e disagio o dei meschini coinquilini che hanno bisogno di silenzio, essere un batterista sa essere una questione di non poca rilevanza.
La sala prove non è sempre a portata di mano e, parliamoci chiaro, a nessun batterista piace limitarsi a velocizzare i propri movimenti con l’ausilio di un semplice pad.
Lo so, a volte arrivi al punto di chiederti se non fosse stato meglio scegliere un’arte un po’ meno rumorosa. E allora pensi: la chitarra, ma certo! Magari una chitarra acustica o classica ti permetterebbe di suonare più a lungo e senza troppi fastidi. O ancora meglio rifletti su un tuo possibile futuro da pianista. Una bella tastiera e tutti i tuoi disagi spariranno: cuffie alle orecchie e via di Chopin.
Ma in fondo se l’avesse pensata così John Bonham, il leggendario membro dei Led zeppelin, non avremmo determinati capolavori.
Il problema del rumore è valido, ma non comporta necessariamente l’abbandono del tuo strumento. Insomma, se suoni la batteria e hai bisogno di una soluzione a problemi di questo tipo, questa guida è stata creata apposta per te.
Ti propongo le batterie elettroniche: ecco tutto quello che devi sapere. Ti parlerò di pelli, pedali, battenti e relativi vantaggi e svantaggi. Dopo la lettura, sarai pronto ad affrontare il vicinato con un gran sorriso!
Pelli mesh: il punto di partenza per la tua scelta
La prima da sapere quanto a batterie elettroniche è che le pelli sono un gran discrimine. Un modo per scegliere la batteria più adatta a te, infatti, è proprio quello di considerare il materiali delle pelle.
A seconda della pelle, infatti, la resa è diversa: ci sono vantaggi e svantaggi e quindi è giusto averne coscienza e usare questa consapevolezza come base della vostra scelta.
Vuoi sensibilità massima e minimo rumore? Allora hai una sola soluzione: le pelli mesh. Le pelli mesh, infatti, sono costituite da una pelle microfonata. L’effetto è quello di una rete: la pelle risulta molto sensibile al tocco, ma emette all’esterno un suono minimo.
Ecco una batteria elettronica con sgabello, bacchette e cavi inclusi. La caratteristica che cerchiamo è ovviamente prevista: pelli mesh. Un fattore da evidenziare inoltre sono i 9 ingressi trigger, ma anche le varie uscite di cui dispone questo strumento, tra cui l’uscita USB. L’alimentatore è da 9 V e il monitor da 30 Watt. Ovviamente le dimensioni non sono da poco (un peso di 25,8 kg): basti pensare che le dimensioni del monitor sono di 330 x 355 x 300 mm. In ogni caso, si tratta di un complesso notevole di pad, piuttosto valido. Inoltre, la batteria comprende control pedale e modulo sonoro.
Pelli mesh: rumore minimo e sensibilità elevata
La bacchetta colpisce la pelle e l’involucro microfonato assorbe il suono e lo restitusce direttamente al sistema interno di sensori.
Questo è il vantaggio delle pelli di gomma microfonata.
Avrai tutto in cuffia: cosa aspetti insomma?
Anche in questo caso abbiamo una batteria validissima: 9 entrate trigger, uscite quali MIDI, USB e tutte quelle necessarie. Le pelli sono ovviamente mesh. Sgabello e cuffie sono comprese, ma non sono incluse nel prezzo le bacchette. Il vantaggio, oltre ovviamente al rapporto qualità prezzo, è la dimensione. Si tratta, infatti, di un complesso di 4 pad con una dimensione totale di 113 x 100 x 63 cm, per quanto il peso arrivi comunque a circa 25,8 kg. Abbiamo inoltre metronomo e metodo di registrazione in tempo reale, con una capacità di contenimento di circa 1600 note.
Pad di gomma: ottimo risultato, ma qualche compromesso
L’alternativa alle pelli mesh è il pad di gomma: una soluzione che ti offre risparmio e convenienza. Se sei alle prime armi o vuoi optare per un acquisto magari più contenuto, questa è sicuramente la scelta migliore.
A differenza delle pelli mesh, in questo caso abbiamo un materiale di gomma, che quindi assorbe meno il suono e rilascia nell’aria il suono del tocco delle bacchette.
In questo caso abbiamo una batteria con pad di gomma. Il modulo sonoro comprende all’incirca 108 voci. Le uscite comprendono uscita USB, MIDI e ovviamente cuffie. Non include nel prezzo nè bacchette, nè sgabello, ma ha il vantaggio del prezzo decisamente conveniente e di una buona qualità, per quanto non si tratti di un set completo. Troviamo, inoltre, più pedali: pedali del charleston e della grancassa e kick. Ultima chicca: un libretto di istruzioni e anche indicazioni per il montaggio
Pad di gomma e il principale vantaggio: la convenienza
Si tratta di una risonanza minima, ma presente. Il vantaggio del pad, però, è la convenienza. E il risparmio è un fattore da non sottovalutare.
Il risultato che cerchi è comunque realizzabile: buona musica e allenamento e nessun rumore significativo.
Ecco la soluzione migliore per principianti. Se siete alle prime armi ma volte allearvi come si deve, questa batteria elettronica vi offre la possibilità di un buon punto di partenza. Pedale per la grancassa e pedale per il charleston sono presenti ed è incluso il cavo. Possibilità di collegamento MIDI e USB sono inoltre altre caratteristiche dello strumento. Ovviamente, visto l’ottimo rapporto qualità prezzo, panchina, tappetino e bacchette inclusi.
Pedale con battente: come nella batteria acustica
Ora una domanda d’obbligo: come funzionano essattamente le batterie elettroniche? Qual è il meccanismo che permette il suono? Le batterie elettroniche sono complessi di superfici di gomma che hanno al loro interno dei trigger, che collegati alla centralina, trasmettono il segnale che viene poi convertito in suono.
Si tratta insomma di un sistema di imput che rende possibile la simulazione dele varie componenti della batteria acustica. Un semplice tocco di bacchetta permette di suonare la batteria, ma di ascoltare il proprio operato da una cuffia.
Un’altra grande differenza, quindi, tra batterie elettroniche è il “livello di simulazione”. Alcune batterie, infatti, più simili a quelle acustiche, includono la presenza di un pedale, che percuotendo un pad permette il movimento reale del piede che suona la grancassa.
Le dimensioni sono di 99,6 x 58,6 x 32,8 cm e il peso di soli 16 kig. Si tratta, insomma, di una soluzione comoda e poco ingombrante. Non sono inclusi bacchette, nè sgabello nè tappetino. Ma si tratta di un buon set, in cui ovviamente non mancano pedali per charleston e grancassa, ma anche la nostra principale attrazione: il battente.
Si tratta quindi della batteria ideale per quanti desiderano allenarsi e perfezionare i propri movimenti sulla batteria elettronica, quasi come sulle batterie acustiche.
E non lo dico io: un mio amico, insegnante di batteria e batterista per professione e ovviamente passione, conferma che si tratta dell’approccio migliore per imparare realmente lo strumento.
Batteria digitale con 60 brani da accompagnamento e 310 suoni multi – campionati. Si tratta di un’ottima offerta: a un buon prezzo abbiamo sgabelllo, bacchette e cuffie inclusi. Tutti gli accessori necessari sono dunque già inclusi: questo e la buona reattività dei pad la rendono ideale per aspiranti batteristi. E ovviamente la caratteristica primìncipale: questa batteria digitale ha il battente. Imparare la batteria non sarà un problema.
Pedale senza battente: simulato, ma efficace
Nel caso delle batterie elettroniche senza battente, invece, il semplice movimento del piede restituisce il suono della grancassa. Abbiamo, infatti, un pedale che se schiacciato rende il suono della gran cassa senza che ci sia effettivamente un battente concreto a colpirla.
In questo, modo, il meccanismo corrisponde meno alla realtà della batteria acustica sicuramente, ma permette in ogni caso di avere il suono che cerchi.
Il movimento del piede è lo stesso, manca semplicemente il reale levarsi nell’aria del battente che va apercuotere fisicamente la grancassa.
Insomma, anche con la batteria elettronica con un pedale senza battente, puoi suonare la batteria in casa tua senza rischiare la rivolta dei vicini!
Questa batteria elettronica è priva di battente e comprende semplicemente i pedali classici per grancassa e charleston. Il modulo sonoro è dotato di 30 melodie e di 10 kit con più di 200 suoni. Si tratta insomma di un buon sistema di caratteristiche per imparare a suonare, iniziando dall’allenamento in casa. Inoltre sono inclusi bacchette e cavi necessari. sono poi possibili i collegamenti USB e MIDI, nonchè la registrazione.