Le migliori educational apps per studenti: a scuola con tablet e smartphone
Un esercito di adolescenti è tornato sui banchi di scuola per il nuovo anno accademico e l’infinita lotta tra genitori e figli sullo studio è pronta a ricominciare.
La soluzione di questa diatriba arriva direttamente dalla tecnologia. Il 2013/2014 è stato segnato infatti da un incremento di educational apps per studenti mirate a semplificare l’apprendimento e questo trend sembra destinato ad aumentare grazie all’uso sempre più massiccio di tablet e smartphone fin dall’infanzia.
Ecco alcuni suggerimenti per iniziare la scuola al meglio con le educational apps:
– per prendere appunti senza carta e penna potete utilizzare applicazioni gratuite come Evernote e Simplenote, che permettono anche di fare schizzi precisi e scrivere velocemente;
– se invece dovete studiare delle slides in PDF e non volete sprecare carta stampandole, ezPDF Reader e iAnnotate PDF consentono di annotare ed evidenziare direttamente sul file;
– molto utili per realizzare delle mappe mentali mentre si studia sono Mind Map e SimpleMind: sarà così più facile organizzare le idee e strutturare i pensieri;
– per gestire invece gli impegni di scuola, dai compiti agli esami, potete scaricare Timetable e Planner: Education Reorganized. In questo modo saprete anche come sfruttare meglio il tempo libero;
– se la matematica e il latino sono scogli insormontabili, non potete perdere iMatematica e Studenti.it Latino: formule e regole non saranno più un problema!
Non c’è però applicazione che regga il confronto con la mente umana. Come spiegato sul sito de Linkiesta del 12 settembre, potete imparare tutto ed in poco tempo con il “metodo Feynman”: una volta scelto il concetto che si vuole apprendere, dovete scriverlo in cima ad un foglio bianco e poi fingere di doverlo spiegare ad un’altra persona, per iscritto, con parole semplici. Se il concetto è chiaro, troverete facilmente le parole giuste. Se vi sfugge qualcosa, potete tornare sui libri, chiarire i punti ancora oscuri e riprovare a spiegare il concetto. Provare per credere!