Il migliore e-reader per e-book ad alta definizione diventa Kobo Aura HD

Non è entrata sul mercato mainstream degli e-reader nemmeno da un paio d’anni, ed ecco che Kobo sforna il modello di punta della sua collezione: Kobo Aura HD.

Il dispositivo, in edizione limitata, è dotato di uno schermo da 6,8 pollici a 256 dpi di risoluzione, equivalente a 1440×1080 pixel, retroilluminato: è la qualità dell’immagine più alta sul mercato, in questo momento.

Il principale competitor di questo modello, il Kindle Paperwhite, non supera infatti i 212 dpi; l’occhio avrà l’impressione di essere a contatto con una vera pagina stampata, per di più retroilluminata.

Resta da vedere se si stancherà di più, essendo comunque di fronte a uno schermo luminoso capace di una nitidezza ancora mai vista.

A questo proposito, la qualità dell’inchiostro elettronico E-Ink Pearl dovrebbe assicurare un piacere di lettura prolungato e senza troppa fatica.

Kobo è molto attenta ai dettagli: ha rivisitato tutti i font compatibili con il suo e-reader in modo da smussarne gli angoli e ridurre la visibilità dei singoli pixel.

L’offerta del Kobo Aura HD si articola in tre modelli (Onyx, Ivory, Espresso), tutti con il processore integrato da 1 GHz – il più potente sul mercato, più veloce della concorrenza di circa il 25%.

Anche la funzione touch è stata implementata, insieme con un’interfaccia disegnata appositamente per navigare nella libreria online e scaricare gli e-book.

La memoria ha una capienza di 4 giga (quasi 3mila libri), con possibilità di espansione fino a 32 GB con una microSD card; la batteria ha un’autonomia di circa 30-40 ore in modalità lettura.

La durata aumenta notevolmente in modalità stand-by. Il peso dell’Aura è di soli 240 grammi, più leggero di buona parte degli smartphone in circolazione.

Il vicepresidente della Kobo e responsabile della sezione dispositivi assicura l’altissima qualità del prodotto, enumerando anche alcuni dati di vendita dei modelli precedenti: nel solo 2012 le unità vendute sono state di oltre 12 milioni, testimonianza che il mercato degli e-reader non è più solo una nicchia di bibliofili più avanzati tecnologicamente.

Testimonianza pure che il monopolio Amazon va incrinandosi: se il settore delle librerie online rimane comunque un territorio praticamente inaccessibile, la diffusione dei Kobo potrebbe far registrare un calo degli acquisti direttamente da e-reader.

E riportare il mondo dei Kindle da apripista a nuova nicchia di mercato.