Il maltempo flagella il centro e sud Italia, l’allarme sui social mentre qualcuno su Fb si augura la morte di tutti i calabresi
Piogge torrenziali, vere e proprie bombe d’acqua, e forti raffiche di vento: il centro sud continua ad essere sotto il flagello del maltempo. E anche oggi, a due settimane dall’alluvione in Sardegna, si è costretti a contare i morti. Sui social ci si aggiorna continuamente sulla situazione. Ma vengono allo scoperto anche beceri insulti tra gli appartenenti di una regione nei confronti dell’altra.
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Così, se, a Pescara, non ce l’ha fatta una donna di 57 anni sommersa dal fango e a Foggia è deragliato un treno, in Calabria, le coste sono battute da fortissime mareggiate. E, incredibilmente, su Facebook, c’è chi ha creato un gruppo che tifa Ionio e che vuole morti tutti i calabresi.
Ovunque, in ogni caso, si registrano danni enormi, a cominciare dal settore dell’agricoltura. Segno che, quando si corre ai ripari troppo tardi, le spese da affrontare si moltiplicano rispetto a quelle che richiedono delle semplici manutenzioni del territorio.
Ciò che è peggio, idiozia di qualcuno a parte, è che l’allerta meteo non accenna a calare. Il maltempo è destinato a perdurare, e a fare danni.
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