Madame reali. La mostra da non perdere a Torino
Cristina di Francia e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours alla corte sabauda: cultura e potere da Parigi a Torino.
di Letizia Dehò
Oltre 300 anni dopo la loro morte, la città di Torino onora le due “Madame Reali” che hanno portato allo splendore la città.
Nel centro di piazza Castello, cuore del capoluogo piemontese, l’elegantissimo Palazzo Madama ospita fino al 6 maggio 2019 una mostra dedicata a due donne che hanno guidato Torino sulla scena della cultura internazionale tra il XVII e XVIII secolo: Cristina di Francia(1606-1663) e Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours (1644-1724).
Location
La location della mostra non è stata scelta a caso.
Palazzo Madama racchiude in sé gran parte della storia della città. Inizialmente usato come porta romana, viene trasformato in fortezza in epoca medioevale per poi diventare il castello dei principi d’Acaja. Tra il Sei e Settecento è residenza delle Madame Reali di Savoia. Nel 1832 Carlo Alberto vi insedia la regia pinacoteca e nel 1848 il primo Senato del Regno. Solo nel 1934 il Palazzo diventa sede del museo Civico d’Arte antica e sede di diverse mostre temporanee.
Le due dame
Entrambe nate a Parigi, entrambe amanti dell’arte e del lusso principesco, le due dame portano in Italia
gusto e raffinatezza.
Cristina di Francia, spostatasi a Torino dopo il matrimonio con Vittorio Amedeo I di Savoia, è di puro
sangue blu: figlia e sorella di regnanti . Il suo orgoglio dinastico francese si riflette nello stile: il lusso, la
raffinatezza degli abiti, dei gioielli, degli arredi, degli oggetti quotidiani (il tutto ordinato e catalogato in
occasione della mostra). Madama Cristina organizza feste all’insegna della meraviglia, balletti in costume, tornei.
Il modello Parigi. La vita a corte è un palcoscenico.
Ma Madama non è solo animatrice di splendori effimeri. Sono gli anni dello sviluppo urbanistico di Torino di cui sono esempio lo sviluppo della piazza di fronte a Palazzo Madama (l’attuale piazza Castello) e la chiesa di San Lorenzo.
Maria Giovanna Battista , nuora di Cristina di Francia, ormai estromessa dalla politica dal figlio, regna in modo egregio in campo artistico. Dobbiamo a lei la trasformazione degli interni del Palazzo: un teatro di decorazioni barocche, quasi come un secondo palazzo reale di fronte a quello già esistente nella piazza. La seconda Madama è anche esempio di munificenza pubblica. Si deve a lei la realizzazione dell’ospedale San Giovanni , l’accademia reale militare e l’accademia Albertina di Belle Arti.
La mostra
Tra le suntuose mura del Palazzo la mostra accoglie il visitatore in un’atmosfera principesca che rispecchia largamente la vita, prima descritta, delle dame. In essa ci immedesimiamo spinti dagli arredi pregiati che ci circondano e dagli oggetti esposti a loro appartenuti e provenienti da preziose collezioni fra le quali gli Uffizi, il Prado e Versailles. Tappeti, ceramiche, specchi, trucchi, gioielli e vestiti accompagnano documenti e testimonianze letterarie che scandiscono la loro regale esistenza e contemporaneamente rendono a noi una loro immagine sempre più dettagliata.
Una mostra che riesce a conciliare le sfaccettature apparentemente contrastanti di queste due nobildonne.
Da una parte una vita dedicata all’apparenza, alla suntuosità, alla ridondanza. Dall’altra un’attenzione
autentica alle esigenze della città. E’ un mestiere per niente semplice che non permette distrazioni, basato su esperienza, astuzia e un pizzico di fortuna.
Il messaggio
Smentita della fragilità femminile e allo stesso tempo conferma del mito della femminilità.
Palazzo Madama Museo Civico d’Arte Antica – Piazza Castello 10122 Torino
Aperto tutti i giorni dalle 10.00 alle 18.00 CHIUSO IL MARTEDI’
La biglietteria chiude alle 17.00. In caso di eventi straordinari, notti bianche, festività, gli orari possono subire variazioni. Controlla la sezione news per gli ultimi aggiornamenti
Contatti: Tel. +39.011.4433501