Lipari: l’incredibile storia di Giada, nata grazie a Facebook
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Facebook è un social network di dimensioni notevoli che ogni giorno mette in contatto milioni di persone.
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Milioni di storie da raccontare. Tra queste c’è quella di Giada, nata proprio grazie al social network.
Sono le isole Eolie a fare da cornice al lieto evento, precisamente Lipari, dove da anni è stato abolito il punto nascita.
Le mamme sono costrette a fare delle trasferte in altri ospedali della Sicilia come Milazzo, Patti, Messina tramite aliscafo o in casi di emergenza tramite elicottero con il rischio di partorire prima di arrivare in sala operatoria.
È proprio in questo momento che entra in gioco Facebook che ha permesso alla neomamma Laura Zaia di conoscere Antonina Giunta, l’ostetrica che le è stata vicina gratuitamente durante la gravidanza.
L’incontro è avvenuto sul gruppo Facebook “Voglio nascere a Lipari ma forse non potrò più farlo” nato come forma di protesta per l’assenza del punto nascita e che oggi conta più di 1500 membri.
Grazie ai consigli di Antonina, alle 14.45 di venerdì scorso è nata Giada, una bimba di 3,5 chili che è stata subito visitata dal pediatra neonatologo che l’ha trovata in buone condizioni.
“Se non si sbaglia a fare la diagnosi – spiega l’ostetrica Giunta – non ci sono problemi: le mamme devono poter scegliere dove partorire”.
La neomamma ha ringraziato Giunta che con la sua professionalità ed esperienza le ha permesso di dare alla luce la sua piccola a Lipari, “la sua amata isola”. Al solo pensiero di spostarsi in elicottero era terrorizzata ma, fortunatamente, Facebook ha messo in contatto le persone giuste al momento opportuno.
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