Il Kinect di Google presto anche sui tablet
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Secondo il Wall Street Journal, Project Tango arriverà presto anche sui tablet. Il progetto di Google volto a creare dispositivi Android in grado di mappare il mondo circostante e avere coscienza di ciò che li circonda potrebbe espandersi anche a dispositivi di dimensioni più grandi, e non più solo sugli smartphone.
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Al momento Google ha distribuito agli sviluppatori alcuni prototipi di smartphone Project Tango, dando loro la possibilità di sperimentare la novità. Si tratta di un dispositivo Android da 5 pollici, con due coprocessori Movidius Myriad 1 deputati alla gestione dei dati visivi raccolti tramite una fotocamera posteriore da 4 megapixel, un sensore di profondità e una seconda videocamera per il motion tracking.
Google afferma che i sensori permettono al dispositivo di realizzare “250 milia misurazioni 3D al secondo”, aggiornando la posizione e l’orientamento in tempo reale e combinando il tutto in un singolo modello 3D dello spazio che vi circonda.
Stando a quanto affermato dall’azienda, i chip Myriad 1 sono molto efficienti, perché svolgono il lavoro consumando poche centinaia di milliwatt rispetto al watt richiesto da soluzioni precedenti.
Secondo il quotidiano statunitense Google intende produrre 4000 prototipi di tablet a partire dal prossimo mese, in tempo per distribuirli alla Google I/O del 25/26 giugno.
Dovrebbe trattarsi di soluzioni con schermo da 7 pollici, due fotocamere posteriori, sensori di profondità a infrarossi e un software avanzato per catturare precise immagini 3D di oggetti.
Tra le prime applicazioni di Project Tango troviamo la realizzazione di mappe indoor (all’interno degli edifici) complete e in tempo reale. Si potrebbero inoltre realizzare giochi in realtà aumentata più interessanti rispetto a quelli odierni sfruttando il maggior numero di dati a disposizione.
Inoltre, può essere una tecnologia di grande aiuto per le persone non vedenti, dato che sensori e videocamera possono fungere da “occhi virtuali” segnalando gli ostacoli presenti nell’ambiente.
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