• ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • PUBBLICITA’
  • CHI SIAMO
  • REDAZIONE
  • CONTATTI
  • CISION – PRNEWSWIRE
#ASSODIGITALE.

NEWS TECH & FINTECH + AI & LIFESTYLE

#ASSODIGITALE.
  • ADV
    • CHI SIAMO
    • CONTATTI
  • TECH
  • FINTECH
  • AI
  • WEB3
  • LIFESTYLE
  • MOTORI
  • SVIZZERA
  • SVAPO
  • BRANDED
  • TREND
  • SPETTACOLI & CINEMA

Jimmy Bobo – Bullet to the Head, Walter Hill dirige un Sylvester Stallone di razza regalandoci 85′ di grande cinema – Da oggi, nelle sale italiane

  • Redazione Assodigitale
  • 4 Aprile 2013
In che modo IA Intelligenza Artificiale potenziera lindustria dellabbigliamento
In che modo IA Intelligenza Artificiale potenziera lindustria dellabbigliamento

▷ GUADAGNA & RISPARMIA con i nostri Coupon & Referral Code: CLICCA QUI ORA!

I’m a people person


SCONTO 10% sul PREZZO DEL ticket usando il codice MEDIA10 ==> CLICCA QUI

Scanzonata, rigenerante scheggia impazzita dell’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma (ove è stato presentato in anteprima mondiale), del cui fallimentare concorso è stato fra i più veraci e genuini contraltari, Bullet to the Head continua il processo di destrutturazione postmoderna della mitologia e della poetica stalloniana, battendo il percorso autoriale inaugurato dall’attore newyorkese con l’inattesa palingenesi di Rocky Balboa e proseguito con il revival semi-crepuscolare di John Rambo e de I mercenari.

Trasformatosi progressivamente in una versione ottimista e proletaria del nichilismo eastwoodiano, oggi il cinema di Sylvester Stallone ribadisce orgogliosamente gli elementi e gli ingredienti ormai anacronistici che lo compongono e che lo differenziano notevolmente dalla deriva digital-anabolizzata dell’era Bay-Bruckheimer: a riprova di ciò, complice dell’operazione e presenza determinante del film è quel Walter Hill che nella seconda metà degli anni settanta e attraverso la rampante decade reaganiana forgiò considerevolmente l’identità dell’action statunitense, spaziando fra le derive peckinpahiane di Driver l’imprendibile, l’iconicità cult di I guerrieri della notte e il blockbuster di 48 ore, fino alla crisi creativa e ai clamorosi insuccessi commerciali degli anni novanta che decretarono il declino della sua filmografia.
Solo a inizio secolo, con il vigoroso e nerboruto Undisputed, il regista tornò alla sua forma migliore e riguadagnò l’attenzione dei critici, ma l’ennesimo flop al botteghino compromise una volta per tutte la sua carriera cinematografica, arrestatasi bruscamente e tradottasi solo televisivamente con la miniserie Broken Trail.

Chiamato sul set a rimpiazzare il più anonimo Wayne Kramer (di cui si ricorda il bel The Cooler), l’autore de I cavalieri dalle lunghe ombre si appropria dello script di Alessandro Camon, liberamente tratto dalla graphic novel francese Du plomb dans la tête, e lo riplasma come una scalpitante e irredenta elegia delle pellicole popolari che furono, zeppa di quelle componenti rudimentali, reazionarie e manichee così lontane e dissuete dal canone contemporaneo che, riviste ai giorni nostri, finiscono per sembrare paradossalmente una ventata di novità, o, se non altro, un sincero e affettuoso omaggio a metà fra nostalgia e rimpianto.

LEGGI ANCHE ▷  Youtube trasmetterà i Giochi paralimpici di Parigi 2024 in diretta live

Bullet to the Head sembra provenire direttamente dall’epoca dei buddy cop à la Danko o dalle storie di vendetta in stile Johnny il bello, di cui pure ritorna lo sfondo distintivo della Louisiana e di New Orleans, con la consapevolezza di una dimensione eroica mai rassegnatasi all’incedere del tempo e certa di poter dire ancora la sua, fiera del proprio isolamento e della propria inattualità, con un protagonista che vive nella solitaria palafitta di una palude e si ostina ad ordinare al bancone del bar un liquore fuori produzione da decenni; un modello un po’ acciaccato, un po’ autoparodico, forse un po’ patetico, ma sempre e comunque vincente, una figura che, storicamente, ricalca quella dei Lee Marvin e dei John Wayne, la cui iconica frase “that’ll be the day” (da Sentieri selvaggi) funge da battuta di chiusura e da congedo per un archetipo consapevole della fine imminente (“you don’t live forever”, chiosa la voce narrante), ma non per questo disposto ad andarsene a testa bassa e a fare largo al nuovo che avanza.

LEGGI ANCHE ▷  Smantellata la rete pirata Fmovies che permetteva accesso gratuito a film e serie TV

Non a caso, il ferino villain Keegan è interpretato dall’hawaiiano Jason Momoa, il nuovo Conan, per l’appunto, emblema di una nuova leva che può ben poco di fronte alla pervicacia dei veterani (si pensi al ruolo del ventenne Liam Hemsworth ne I mercenari 2) e che finisce per soccombere soltanto alla fine di un primordiale, brutale duello a colpi di ascia, autentico apice teorico del film.

Walter Hill, insomma, ricerca con il suo Bullet to the Head il giusto punto di incontro fra intrattenimento e autorialità, imbastendo dialoghi pieni di potenziali one-liner e inscenando combattimenti e sparatorie con lo stesso spirito coreografico dei videoclip del suo sfortunato Strade di fuoco, firmando un’opera elementare e spassosa, ma tutt’altro che inconsistente o sconclusionata, rappresentativa di un artista che crede ancora nella purezza e nell’essenzialità del cinema di genere nonostante la diffidenza di molti, il grido di battaglia di un vecchio professionista che, con la morte dei Peckinpah, il ritiro dei Milius e il rincoglionimento dei Carpenter, non ha, come il suo personaggio, alcuna voglia di andare in pensione e di rifugiarsi nella vecchiaia.

LEGGI ANCHE ▷  VENEZIA 81: Keanu Reeves compie 60 anni LE celebrazione dell'attore rock.

Bullet to the Head, con i suoi 85 minuti netti, la sua totale assenza di pretese, il suo ruspante clima passatista e la sua cameratesca, sbruffonesca spensieratezza, è l’antidoto ottimale ai pachidermi CGI di ultima generazione e il modo ideale per godersi senza rimorsi e istupidimenti gli ultimi fuochi dell’action per come l’abbiamo conosciuto e secondo i principi fondativi che presto, purtroppo, diventeranno solo oggetti di modernariato.

[Per le splendide foto, i nostri sentiti ringraziamenti al nostro valente fotoreporter Eugenio Boiano! ;-) ]


Sostieni Assodigitale.it nella sua opera di divulgazione

Grazie per avere selezionato e letto questo articolo che ti offriamo per sempre gratuitamente, senza invasivi banner pubblicitari o imbarazzanti paywall e se ritieni che questo articolo per te abbia rappresentato un arricchimento personale e culturale puoi finanziare il nostro lavoro con un piccolo sostegno di 1 chf semplicemente CLICCANDO QUI.

Silvester Stallone 2
Silvester Stallone 2
Silvester Stallone 3
Silvester Stallone 3
Stallone on Red Carpet 1
Stallone on Red Carpet 1
Stallone on Red Carpet 2
Stallone on Red Carpet 2
Walter Hill
Walter Hill
Silvester Stallone 01
Silvester Stallone 01
[amazon_link template=”ProductAd” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”LINK-TESTUALE” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-link” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
[amazon_link template=”asso-box” asins=”0″ marketplace=”IT” link_id=”11111-11111-11111-111111″][/amazon_link]
← Post Precedente
Post Successivo →
Redazione Assodigitale

Articolo editoriale realizzato dalla Redazione di Assodigitale. Per tutte le vostre esigenze editoriali e per proporci progetti speciali di Branded Content oppure per inviare alla redazione prodotti per recensioni e prove tecniche potete contattarci direttamente scrivendo alla redazione : CLICCA QUI

 


ISCRIVITI SUBITO AL NOSTRO FEED SU GOOGLE NEWS ==> CLICCA QUI!


DIRETTORE EDITORIALE

Michele Ficara Manganelli ✿

PUBBLICITA’ – COMUNICATI STAMPA – PROVE PRODOTTI

Per acquistare pubblicità CLICCA QUI

Per inviarci comunicati stampa e per proporci prodotti da testare prodotti CLICCA QUI

#ASSODIGITALE.
  • PUBBLICITA’
  • JOBS
  • REDAZIONE
  • CHI SIAMO
  • CONTATTI – IMPRESSUM
  • PRIVACY
  • COOKIE

PUBBLICITA’ COMUNICATI STAMPA

Per acquistare pubblicità potete richiedere una offerta personalizzata scrivendo al reparto pubblicitario.

Per pubblicare un comunicato stampa potete richiedere una offerta commerciale scrivendo alla redazione.

Per inviarci prodotti per una recensione giornalistica potete scrivere QUI

Per informazioni & contatti generali potete scrivere alla segreteria.

Tutti i contenuti pubblicati all’interno del sito #ASSODIGITALE. “Copyright 2024” non sono duplicabili e/o riproducibili in nessuna forma, ma possono essere citati inserendo un link diretto e previa comunicazione via mail.

FONTE UFFICIALE GOOGLE NEWS

#ASSODIGITALE. da oltre 20 anni rappresenta una affidabile fonte giornalistica accreditata e certificata da Google News per la qualità dei suoi contenuti.

#ASSODIGITALE. è una testata editoriale storica che dal 2004 ha la missione di raccontare come la tecnologia può essere utile per migliorare la vita quotidiana approfondendo le tematiche relative a: TECH & FINTECH + AI + CRYPTO + BLOCKCHAIN + METAVERSE & LIFESTYLE + IOT + AUTOMOTIVE + EV + SMART CITIES + GAMING + STARTUP.

 

Inserisci la chiave di ricerca e premi invio.