Le più belle e giovani attrici da Oscar: da Jennifer Lawrence ad Anne Hathaway, largo alle giovani donne.
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C’è chi vince e c’è chi perde…ma largo alle giovani, belle ed americane!
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È questo che sembrano aver pensato i giurati dell’Academy nella scelta delle due attrici da Oscar, protagonista e non, ricaduta proprio sulle due candidate super-favorite: Jennifer Lawrence (22 anni) e Anne Hathaway (30 anni), a confermare che i rumors, quest’anno, corrispondevano perfettamente alle scelte effettuate (anche nel settore maschile). Le attrici in gara per l’Oscar, in questa 85esima edizione, appartenevano davvero a tutte le generazioni – dai 9 agli 86 anni – e ciascuna aveva ottime possibilità di vincere. Sbaragliando le rivali, Jennifer Lawrence – bella e brava niente da dire, ma forse poteva ancora fare un po’ di ‘panchina’ – si è aggiudicata la statuetta come miglior attrice protagonista per la sua intensa interpretazione in ‘Silver Linings Playbook’, il film tratto dall’omonimo bestseller di Matthew Quick, diretto da David Russell, che arriverà nelle sale italiane la prossima settimana con il titolo ‘Il lato positivo’.
Dispiace per Naomi Watts (44 anni), attrice orma nella piena maturità artistica, e che aveva già avuto una nomination nel 2004 per ‘21 grammi’, candidata con il film sullo tsunami ‘The impossible’, e per Emmanuelle Riva, l’anziana attrice francese candidata per ‘Amour’, che si è però consolata con il premio ricevuto ai BAFTA. Quanto a Quvenzhané Wallis (9 anni), bambina prodigio protagonista di Re della terra selvaggia, già premiata col National Board of Review Awards e con un Satellite Awards come Miglior attrice rivelazione, ha tutta la vita per rifarsi. Ultima candidata forte rimasta fuori è Jessica Chastain (35 anni), protagonista – nel ruolo di un’agente della CIA – del film diretto da Kathryn Bigelow, Zero Dark Thirty, interpretando il quale, però, l’attrice ha già vinto un Golden Globe.
Quanto alle non-protagoniste (anche se si tratta di una sezione/dicitura tecnica, dispiace sempre mettere un ‘non’ davanti alla parola), Anne Hathaway, che di gavetta ne ha fatta, ha ottenuto l’Oscar per un’interpretazione molto toccante (si esibisce anche in una canzone strappalacrime e, si sa, le lacrime piacciono al pubblico!) in Les Misérables, per la quale si è dovuta tagliare i capelli cortissimi e dimagrire 11 chili. Altra candidata di un certo peso era Sally Field (66 anni) – nel ruolo dell’instabile first lady moglie di Lincoln, a fianco di Daniel Day Lewis – una solida attrice americana che ha già vinto due Oscar negli anni Ottanta come miglior attrice protagonista, per Norma Rae e Le stagioni del cuore.
Le altre interpreti, Amy Adams (38 anni, candidata per il ruolo di moglie del maestro in The Master, alla sua quarta candidatura da Oscar), Jacki Weaver (65 anni, che interpreta magistralmente la madre del giovane schizofrenico Pat nel film ‘Il lato positivo’) ed Helen Hunt (49 anni, già vincitrice di un Oscar per il film “Qualcosa è cambiato”, candidata 2013 come terapista del sesso a sostegno di un disabile nel film ‘The Sessions’) dovranno aspettare tempi migliori o, chissà, entrature più adeguate…
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