Innovazione: con ID InfoCamere, il digitale diventa sostenibile
Un impegno utile per ridurre la carbon footprint dei servizi digitali utilizzando i servizi di ‘Digital Trust’
Anche l’attività digitale di cittadini e imprese ha un impatto in termini di sostenibilità. La mole di dati prodotti e scambiati quotidianamente per lavoro o svago contribuisce pesantemente all’emissione di CO2. Ecco perché occorre fare il massimo sforzo per ottimizzare i consumi e ridurre la cosiddetta ‘carbon footprint’ anche per i servizi legati al digitale.
Come fa InfoCamere che, nel sito web ID InfoCamere ottimizza e semplifica le fasi di rilascio degli strumenti di identità digitale, contenendo le emissioni di anidride carbonica. Scopriamo come.
Il ‘peso’ del web sull’ambiente
Il web contribuisce in maniera consistente all’inquinamento globale. Secondo il Global Carbon Project, se Internet fosse uno stato si collocherebbe al 4° posto della classifica dei Paesi per emissione di anidride carbonica. La sostenibilità digitale sta diventando sempre più un’urgenza diffusa anche tra le imprese che, ottimizzando il consumo dei processi online, possono ottenere un doppio beneficio: la riduzione della cosiddetta carbon footprint (l’impatto sull’ambiente in termini di CO2 rilasciata nell’atmosfera) e una maggiore efficienza operativa.
La ‘digital trust’: sempre più usata e impattante
Tra i servizi online che alimentano la crescita di emissioni di CO2, ci sono sicuramente quelli legati alla Digital Trust e alla diffusione degli strumenti per l’identità digitale.
La Firma Digitale oggi è nel pieno dell’espansione grazie al forte impatto sulla semplificazione di molte attività per cittadini e imprese. Soprattutto per l’imprenditore è ormai uno strumento di uso quotidiano: per partecipare a bandi di finanziamento, sottoscrivere contratti, autorizzare collaboratori in smartworking e molto altro ancora.
L’IMPEGNO DI INFOCAMERE PER SERVIZI EFFICACI E GREEN
Monitorare i consumi energetici legati alla produzione di questi nuovi servizi è dunque fondamentale per contribuire a ridurre la produzione di CO2 legata al loro sviluppo. Ed è con questa consapevolezza che InfoCamere ha scelto di realizzare il progetto del sito web ID InfoCamere per la richiesta e il rilascio della Firma Digitale, ponendo come requisito indispensabile la sostenibilità digitale e il suo miglioramento nel tempo.
Questa scelta è già valsa a ID InfoCamere il sigillo Karma Metrix Energy Efficient Website, un riconoscimento all’impegno per la sostenibilità del sito web e del servizio di rilascio online della Firma Digitale. Primo obiettivo in questo percorso è quello di ridurre di un quarto le emissioni di CO2 entro i prossimi dodici mesi.
Una scelta non isolata ma che è figlia della crescente attenzione dell’azienda verso la sostenibilità, in linea con le caratteristiche del proprio datacenter (uno dei più avanzati e “green” del nostro Paese) e dell’impegno verso le persone.
Investendo su capitale umano (People), piattaforme tecnologiche (Platform) e contesti di lavoro (Place), dal 2018 InfoCamere ha avviato ad esempio un progetto di sperimentazione del lavoro agile, sfruttando le proprie risorse tecnologiche e riorganizzando in modo innovativo gli spazi di lavoro delle proprie sedi.
Un’iniziativa che si è rivelata determinante durante la pandemia per aiutare un sistema capillare – come quello delle Camere di commercio – non solo a continuare a svolgere senza interruzioni i propri compiti istituzionali, ma anche a sfruttare l’emergenza per creare nuove opportunità di sviluppo sostenibile per il rilancio del Sistema Paese.
Con InfoCamere la Firma Digitale si richiede on line
Le soluzioni di Firma Digitale di ID InfoCamere oltre a elevare le performance quotidiane di ogni imprenditore accompagnandolo nel percorso di Digital Transformation garantiscono, nelle fasi di richiesta e rilascio, attenzione alle emissioni inquinanti e riduzione dei consumi di energia.
A rendere ancora più sostenibile il percorso c’è la possibilità di richiedere online la Firma Digitale tramite SPID livello 2, un esempio di efficientamento del servizio che lo rende più rapido e comodo rispetto al video-riconoscimento, oltre che meno inquinante.