Impatto ambientale dei pagamenti digitali inferiore rispetto ai contanti: le rivelazioni della ricerca EDPIA / Oxford Economics
Nel contesto odierno, caratterizzato da una crescente consapevolezza ambientale e dalla necessità di ridurre le emissioni di carbonio, il dibattito sull’impatto ambientale delle diverse modalità di pagamento sta diventando sempre più rilevante. Il recente studio commissionato da EDPIA (European Digital Payments Industry Alliance) e condotto da Oxford Economics, intitolato “The environmental impact of digital over cash payments in Europe”, fornisce una dettagliata analisi comparativa tra l’impatto ambientale delle transazioni digitali, anche basate su Blockchain, e dei pagamenti in contanti in tre paesi europei: Finlandia, Germania e Italia. Questo articolo esplora i risultati dello studio, mettendo in luce le differenze significative tra le due modalità di pagamento e le implicazioni per un futuro più sostenibile.
La valutazione dell’impatto ambientale
Oxford Economics ha utilizzato due Life Cycle Assessments (LCA) per misurare l’impatto ambientale dei pagamenti digitali e in contanti.
Lo studio ha considerato l’intero ciclo di vita delle transazioni, compresi i processi di produzione, distribuzione, utilizzo e smaltimento. I risultati mostrano che in 17 delle 18 categorie d’impatto analizzate, i pagamenti digitali hanno un impatto ambientale significativamente inferiore rispetto ai contanti. A
d esempio, in Italia, un pagamento in contanti emette una quantità di CO2 pari a quella di 21 pagamenti digitali; in Germania, questa cifra sale a 59, mentre in Finlandia arriva a 235. Questi dati indicano chiaramente che il passaggio ai pagamenti digitali potrebbe contribuire in modo sostanziale alla riduzione delle emissioni di carbonio.
Differenze tra i paesi analizzati
Lo studio ha evidenziato differenze significative tra i tre paesi analizzati, dovute principalmente al diverso grado di sviluppo delle infrastrutture per i pagamenti digitali.
La Finlandia, ad esempio, è il paese più avanzato sotto questo aspetto, con un basso livello di utilizzo del contante e una rete di sportelli automatici ridotta. Questo comporta una minore emissione di CO2 associata ai pagamenti in contanti rispetto a paesi come l’Italia e la Germania, dove il contante è ancora ampiamente utilizzato.
Tuttavia, anche in questi paesi, i pagamenti digitali offrono vantaggi ambientali significativi, dimostrando che l’adozione diffusa di queste tecnologie potrebbe avere un impatto positivo su scala globale.
Le implicazioni per le politiche ambientali
I risultati dello studio suggeriscono che l’adozione dei pagamenti digitali potrebbe essere una strategia efficace per ridurre l’impronta ambientale del settore dei pagamenti. EDPIA ha elaborato una serie di raccomandazioni indirizzate alle istituzioni e all’industria per promuovere l’uso dei pagamenti digitali e ridurre le emissioni di carbonio.
Tra queste raccomandazioni, vi è l’importanza di stabilire nuovi obiettivi ambiziosi per l’adozione diffusa dei pagamenti digitali in tutta Europa, offrendo benefici tangibili sia per la società che per l’ambiente.
Inoltre, la collaborazione tra le istituzioni e le aziende è fondamentale per implementare soluzioni sostenibili e innovative.
Il ruolo delle tecnologie digitali, come la blockchain, nella sostenibilità
Le tecnologie digitali non solo offrono un’alternativa più sostenibile ai pagamenti in contanti, ma possono anche contribuire a migliorare l’efficienza energetica e ridurre l’impatto ambientale in altri settori.
Ad esempio, l’uso di blockchain e altre tecnologie emergenti potrebbe ottimizzare le operazioni finanziarie, riducendo il consumo di energia e le emissioni di carbonio.
Inoltre, l’adozione di soluzioni di pagamento digitali potrebbe incentivare comportamenti più sostenibili da parte dei consumatori, promuovendo un’economia circolare e riducendo gli sprechi.
Lo studio di Oxford Economics commissionato da EDPIA fornisce prove convincenti del fatto che i pagamenti digitali hanno un impatto ambientale inferiore rispetto ai contanti. Questi risultati sottolineano l’importanza di promuovere l’adozione delle tecnologie digitali come parte integrante delle strategie per la sostenibilità.
Mentre i paesi europei si avviano verso un nuovo mandato legislativo, è fondamentale che le politiche pubbliche supportino l’adozione diffusa dei pagamenti digitali, offrendo benefici tangibili per l’ambiente e la società.
In questo contesto, la collaborazione tra istituzioni, industria e consumatori sarà cruciale per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e costruire un futuro più verde.