Sondaggio FMI: i pagamenti di criptovaluta saranno effettuati entro il 2024
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Un sondaggio in corso da parte del FMI dimostra che più persone credono che la criptovaluta sarà il mezzo di pagamento più popolare per il pranzo entro il 2024.
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Altre persone preferiscono Crypto
Al momento della stampa, più della metà degli intervistati dichiara di utilizzare la criptovaluta per pagare il pranzo tra cinque anni. Dei quasi 26.000 voti espressi, il 56% ha scelto la criptovaluta, mentre un altro 29% ha selezionato il pagamento tramite cellulare.
Con la continua integrazione dei pagamenti di criptovaluta su piattaforme mobili, forse alcuni di questi 29 percento potrebbero fare perno sul lato crittografico. Nel frattempo, i pagamenti con carta di credito e bancaria finora hanno un totale complessivo del 15 percento nel sondaggio.
Tuttavia, gli sviluppi in corso nell'arena dei pagamenti in valuta virtuale significano che le opzioni fornite dal FMI non si escludono necessariamente a vicenda.
Caso in questione, Coinbase mercoledì (10 aprile 2019) ha annunciato il lancio della loro carta Visa criptovaluta. La carta consente ai clienti del Regno Unito di spendere Bitcoin, Ethereum, Litecoin e altre criptovalute istantaneamente presso tutti i commercianti che accettano Visa, vale a dire ovunque.
Una parte del blog post della società che annuncia il lancio recita:
La carta Coinbase supporta tutte le risorse crittografiche disponibili per l'acquisto e la vendita sulla piattaforma Coinbase, nel senso che possono pagare un pasto con bitcoin o utilizzare ethereum per finanziare il biglietto del treno a casa.
Bitcoin che accetta i commercianti che aumentano globalmente
Criptovaluta in molti modi è un'estensione della tendenza senza contanti che continua a mettere radici in tutto il mondo mentre i consumatori mirano a una maggiore convenienza nei pagamenti al dettaglio.
Come riportato in precedenza da Bitcoinist , una ricerca di Kaspersky Lab ha mostrato che il 13% delle persone in 22 paesi ha utilizzato Bitcoin (BTC) per effettuare acquisti.
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Ci sono già ristoranti in diverse parti del mondo che accettano criptovaluta come pagamento per i pasti. Solo più di 1.500 ristoranti in Danimarca accettano Bitcoin. Ci sono anche stabilimenti nel New Jersey e Nyeri , appena fuori da Nairobi, in Kenya, che accettano la cripto come pagamento per i pasti.
Secondo Coinmap , ci sono più di 14.600 stabilimenti che accettano Bitcoin in tutto il mondo. Questa cifra tiene conto di caffè e ristoranti.
Problemi con Cryptocurrency Micropayments
Secondo una recente ricerca di DataLight , Bitcoin è già la scelta preferita per il trasferimento transfrontaliero di grande valore a causa della struttura delle commissioni. Tuttavia, il rapporto va oltre la previsione che Bitcoin supererà Visa e Mastercard per micropagamenti entro il prossimo decennio.
Ci sono alcuni problemi che potrebbero potenzialmente emergere sulla scia di una tale tendenza. La prima riguarda le implicazioni fiscali legate alla realizzazione di pagamenti al dettaglio tramite Bitcoin, dati i tassi di tassazione criptovaluta in molte giurisdizioni.
La rivelazione che il pranzo di Bakkt poteva vedere l'arrivo di "Bitcoin per il caffè Starbucks" ha sollevato questa particolare considerazione. Se le leggi non vengono create mediante microtransazioni di criptovaluta di criptovaluta, allora il deposito fiscale potrebbe diventare gravoso per chi paga a pranzo con BTC.
Un altro problema è l'incentivo per le persone a spendere ciò che è essenzialmente un investimento prezioso per il pranzo e altri micropagamenti. Ad Arnhem , ad esempio, il luogo soprannominato "la città più amica del Bitcoin" ha visto un graduale calo nell'uso di BTC per i pagamenti.
Verranno tutti pagati per pranzo con criptovaluta in 5 anni? Condividi i tuoi pensieri qui sotto!
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Immagini via Twitter (@IMFNews) e Coinmap.org, Shutterstock
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