OPERAZIONE PLASTIC FREE WATERS
Nella splendida cornice della Sala della Resistenza del Palazzo Ducale di Massa è stato avviato dal presidente del Rotary Club locale, Salvatore Cassata, il progetto Plastic Free Waters (PFW) che vedrà il Rotary International coinvolto a livello mondiale per questa grande battaglia a difesa delle acque del nostro pianeta. Il progetto sarà poi presentato ufficialmente il 19 di ottobre prossimo a Pontedera, presso l’Istituto Distrettuale di Informazione Rotariana, con la relazione “La plastica non va in paradiso” tenuta dal rotariano Sergio Santi.
Il Comandante Sergio Santi del RC Chiavari Tigullio, già Ufficiale della Marina Militare e Comandante della Nave Vespucci, ha ricoperto la carica di IYFR International Commodore dal 2013-15 ed è oggi il Coordinatore per IYFR dell’Operazione PLASTIC FREE WATERS.
Sergio Santi sarà anche a Catania il prossimo 24-27 ottobre per parlare sempre più diffusamente dell’iniziativa Plastic Free Waters.
LA FELLOWSHIP IYFR
L’IYFR (International Yachting Fellowship of Rotarians), riconosciuta dal Rotary dal 1953, è un’associazione di appassionati del mare, appartenenti a vari Rotary Club nel mondo, che nello spirito di servire al di sopra di ogni interesse hanno intrapreso questa rilevante campagna per la salvaguardia del bene comune.
L’attuale International Bridge Officers dell’IYFR è composto da Bob Burns di Wemyss Bay, International Commodore, il Vice Commodore è David Hansen di Auckland, New Zealand e il Rear Commodore è Angelica Mesistrano, Uruguay, Punta del Este.
LA TAVOLA ROTONDA A MASSA
Presenti alla tavola rotonda promossa dal Rotary, accanto all’assistente del Governatore Fabrizio Pucci, vi erano il Presidente della Provincia e sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti, il sindaco di Carrara Francesco Depasquale, il comandante Provinciale della Guardia di Finanza Col. Gianluca Dinoi, il comandante Capitaneria di Porto di Marina di Carrara, Giuseppe Aloia, l’Autorità Portuale, i services provinciali, Rotary Carrara e Massa, F.I.D.A.P.A. e Soroptimist, il prof. Giuseppe Bardi, ricercatore all’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, i dirigenti Scolastici della Provincia, ARPAT, ASMIU e tanti cittadini.
Il Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario è sceso in prima linea con i suoi due soci Fabrizio Pucci e Leonardo Vinci Nicodemi, membro della Commissione Distrettuale Immagine Pubblica e Comunicazione, nominati entrambi dalla IYFR, Custodian dell’operazione PFW per la Toscana con pieno appoggio del Governatore 2019-2020 Massimo Nannipieri.
Il Comandante Sergio Santi ha accoratamente spiegato, anche con immagini sconcertanti, che ogni giorno l’incuria e l’ignoranza umana conferiscono direttamente in mare o tramite i fiumi circa 22.000 tonnellate di rifiuti di plastica; in un mese, più di 600.000. L’equivalente in peso di 3 grandi navi da crociera a pieno carico. Galleggiando, questa marea di rifiuti plastici si spande su una superficie di milioni di metri quadrati e inquina per centinaia di anni i nostri fiumi e i nostri mari. Studi degni della massima considerazione affermano che allo stato attuale in mare ci sono 3 tonnellate di rifiuti di plastica ogni 10 tonnellate di pesce; continuando così nel 2050 nei mari del mondo ci saranno più tonnellate di rifiuti di plastica che tonnellate di pesci.
LE MICRO-PLASTICHE
Oltre che nei pesci e negli uccelli marini, troviamo parti di plastica e specialmente micro plastiche in tutta la filiera alimentare che dal mare arriva sino alle nostre tavole. I rifiuti, per il gioco delle grandi correnti e dei venti, hanno formato due spaventose isole di plastica e quattro enormi vortici di materiale galleggiante che vari tentativi di contenimento e raccolta anche parziale fin qui condotti, non hanno minimamente attaccato e ridotto. Fortunatamente il Mondo ne sta prendendo coscienza e innumerevoli sono le iniziative governative, di enti, associazioni private volte a fronteggiare il problema.
RIDURRE USO E CONSUMO DI PLASTICA
Purtroppo i risultati finora conseguiti, specie per il recupero in mare aperto, sono assai deludenti. Visto che è e che sarà ben difficile eliminare le garbage islands, le nostre azioni dovranno necessariamente tendere a ridurre l’uso e il consumo di plastica, riutilizzare e riciclare tutti quegli oggetti in plastica dei quali sembra non se ne possa fare a meno, e comunque ridurne drasticamente il flusso verso il mare.
RIDURRE, RIUSARE, RICICLARE: questo dovrà essere fatto fin da ora. C’è poi stato l’intervento del prof. Giuseppe Bardi: “Interazione di nanoparticelle di plastica con cellule del tratto gastro intestinale”.
La breve presentazione dei risultati sulla tossicità cellulare di nanoplastiche prodotte con “ablazione laser” di materiale plastico. Le nanoparticelle non inducono tossicità di per sé, ma non vengono degradate all’interno delle cellule gastrointestinali. Altra osservazione di rilievo: questo tipo di nanoparticelle hanno alta propensione ad attraversare la barriera gastrointestinale. Non si conoscono del tutto, per ora, gli effetti a lungo termine, che sono oggetto di ricerche in svolgimento.
Molto importante è stato l’intervento del Comandante la capitaneria di porto Marina di Carrara, Giuseppe Aloia che ha parlato dell’impegno delle capitanerie per fronteggiare il problema delle plastiche, anche proiettando un interessante spot istituzionale, auspicando un impegno per andare anche a parlare nelle scuole. Il consigliere regionale avv. Giacomo Bugliani ha portato la testimonianza della regione Toscana già fortemente impegnata per questa problematica.
IL ROTARACT
Grazie ai giovani del Rotaract Club Carrara e Massa per la fattiva collaborazione Il Rotary International è sempre stato molto sensibile a tutte le tematiche connesse con l’ambiente anche perché ben sappiamo che in un’ambiente degradato non potrà esserci un futuro. Poco però è stato ancora fatto di tangibile e significativo nel settore specifico del quale si occupano le varie Associazioni e Governi Nazionali. Ne è seguito un interessante dibattito con una platea attenta e consapevole.
Così concludono i rotariani: “Crediamo in un mondo dove tutti i popoli, insieme, promuovono cambiamenti positivi e duraturi nelle comunità vicine, in quelle lontane, in ognuno di noi”.
Per informazioni sulla Fellowship rotariana: Paolo Brambilla – Rear Commodore Flotta dei Laghi
Ufficio Stampa: pressoffice-milano@libero.it
Tratto da: Rotary Club Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario – Distretto 2071 – a cura di Leonardo Vinci Nicodemi e Fabrizio Pucci – RC Marina di Massa Riviera Apuana del Centenario – Custodians IYFR per Distretto 2071, Toscana.