Il calcio ska degli Statuto: combattere il cancro mafia-ultras nel tifo
Il calcio ska secondo gli Statuto: un viaggio musicale
La musica e il calcio hanno sempre intrecciato le loro storie, creando un legame profondo e appassionante che continua a vivere attraverso le generazioni. Gli Statuto, band simbolo della scena musicale italiana, rendono omaggio a questo legame con il loro ultimo album, Statuto Football Club, uscito il 4 ottobre. Questo disco non è semplicemente una raccolta di canzoni, ma rappresenta un vero e proprio viaggio nel mondo del calcio, rivisitato attraverso il loro inconfondibile stile ska-soul-pop.
Il progetto musicale nasce da una lunga tradizione che ha visto la musica come colonna sonora delle emozioni calcistiche. «Una passione che da sempre abbiamo voluto trasmettere al nostro pubblico», afferma oSKAr Giammarinaro, il frontman della band. Il disco racchiude essenze di un calcio vissuto intensamente, quel calcio che si godeva nelle domeniche pomeriggio tra amici e familiari. Con un’abilità poetica, gli Statuto rievocano i riti popolari del tifo, trasformando i loro brani in autentici inni di appartenenza e passione.
Il progetto ha radici profonde nella storia della band, che affonda le sue origini nella cultura calcistica italiana. Già dal 1988, con la celebre canzone Ragazzo Ultrà, il gruppo aveva dichiarato l’orgoglio di essere parte del mondo ultras, sottolineando al contempo l’importanza del rispetto per gli avversari e il valore della rivalità sportiva. Questo aspetto del tifo, unito all’amore per la musica, ha sempre contraddistinto l’identità degli Statuto, che ora riflettono su come quelle emozioni siano mutate nel tempo.
Le melodie dell’album si intrecciano con ricordi collettivi e nostalgici di un calcio che, sebbene cambiato, rimane vivo nei cuori dei tifosi. Oltre a dare voce alla cultura calcistica, gli Statuto utilizzano il loro lavoro per promuovere valori di lealtà, aggregazione e solidarietà, resistendo al dilagante fenomeno della mercificazione e della violenza che spesso si annidano nel tifo.
In un periodo in cui il calcio italiano è scosso da episodi di violenza e incidenti legati agli ultras, la musica diventa un potente strumento di cambiamento e riflessione. L’album è così un inno non solo al gioco del calcio, ma anche a un modo di vivere il tifo in modo sano e rispettoso.
La passione per il calcio e la musica
Ragazzi ultrà e identità calcistica
Il legame tra musica e calcio si manifesta con particolare intensità nel lavoro degli Statuto, che con il loro ultimo progetto, Statuto Football Club, rendono omaggio a una cultura calcistica che va oltre il semplice tifo. I loro brani non solo celebrano la passione per il pallone, ma mettono in luce anche l’importanza dell’identità che il ruolo di tifoso comporta. Ogni canzone è un pezzo di storia che ricorda i momenti salienti delle partite, le esultanze, i cori, e la connessione profonda all’interno della comunità dei sostenitori.
La canzone Ragazzo Ultrà, in particolare, rappresenta un manifesto di appartenenza, evidenziando come l’essere ultras non sia solo un’etichetta, ma un vero e proprio modo di vivere. «La rivalità è sacra, così come sacro è il rispetto per l’avversario», commenta oSKAr, rimarcando l’essenza di queste emozioni che durano nel tempo. In un’epoca in cui le dinamiche del tifo sono cambiate e sempre più spesso soggette a strumentalizzazioni, gli Statuto ribadiscono il valore di un tifo sano, che si fonda su rispetto, lealtà e aggregazione.
I brani dell’album si distaccano dalla mera celebratività per proporre una riflessione più profonda sul significato del tifo nella vita quotidiana. «Il calcio dovrebbe unirci, non dividerci», afferma oSKAr, rimarcando l’importanza di mantenere vivo un tifo che parli di amicizia e condivisione. L’indagine musicale degli Statuto non si limita a musicalità accattivanti, ma si fa portavoce di un messaggio etico, richiamando alla memoria i valori che dovrebbero caratterizzare ogni tifoso.
Questo approccio non è casuale. Gli Statuto, con una carriera che abbraccia decenni, continuano a essere interpellati non solo come musicisti, ma come custodi di una cultura che oggi è più che mai in pericolo. Con la loro musica, si propongono come catalizzatori di un cambiamento, incoraggiando le nuove generazioni a ritrovare la passione autentica per il gioco e a costruire un legame tra le persone, in opposizione alle logiche violente che spesso emergono nel mondo ultras.
Il risultato è un progetto che non solo celebra il calcio, ma invita a una riflessione più ampia sul ruolo della musica nella società contemporanea e sulla sua capacità di veicolare messaggi positivi e inclusivi. Gli Statuto, con la loro visione, vogliono riportare il tifo alle sue radici, facendone un elemento di unione e non di divisione, riaffermando così la potenza della musica come strumento di cambiamento sociale.
Ragazzi ultrà e identità calcistica
Il legame tra musica e calcio si manifesta con particolare intensità nel lavoro degli Statuto, che con il loro ultimo progetto, Statuto Football Club, rendono omaggio a una cultura calcistica che va oltre il semplice tifo. I loro brani non solo celebrano la passione per il pallone, ma mettono in luce anche l’importanza dell’identità che il ruolo di tifoso comporta. Ogni canzone è un pezzo di storia che ricorda i momenti salienti delle partite, le esultanze, i cori, e la connessione profonda all’interno della comunità dei sostenitori.
La canzone Ragazzo Ultrà, in particolare, rappresenta un manifesto di appartenenza, evidenziando come l’essere ultras non sia solo un’etichetta, ma un vero e proprio modo di vivere. «La rivalità è sacra, così come sacro è il rispetto per l’avversario», commenta oSKAr, rimarcando l’essenza di queste emozioni che durano nel tempo. In un’epoca in cui le dinamiche del tifo sono cambiate e sempre più spesso soggette a strumentalizzazioni, gli Statuto ribadiscono il valore di un tifo sano, che si fonda su rispetto, lealtà e aggregazione.
I brani dell’album si distaccano dalla mera celebratività per proporre una riflessione più profonda sul significato del tifo nella vita quotidiana. «Il calcio dovrebbe unirci, non dividerci», afferma oSKAr, rimarcando l’importanza di mantenere vivo un tifo che parli di amicizia e condivisione. L’indagine musicale degli Statuto non si limita a musicalità accattivanti, ma si fa portavoce di un messaggio etico, richiamando alla memoria i valori che dovrebbero caratterizzare ogni tifoso.
Questo approccio non è casuale. Gli Statuto, con una carriera che abbraccia decenni, continuano a essere interpellati non solo come musicisti, ma come custodi di una cultura che oggi è più che mai in pericolo. Con la loro musica, si propongono come catalizzatori di un cambiamento, incoraggiando le nuove generazioni a ritrovare la passione autentica per il gioco e a costruire un legame tra le persone, in opposizione alle logiche violente che spesso emergono nel mondo ultras.
Il risultato è un progetto che non solo celebra il calcio, ma invita a una riflessione più ampia sul ruolo della musica nella società contemporanea e sulla sua capacità di veicolare messaggi positivi e inclusivi. Gli Statuto, con la loro visione, vogliono riportare il tifo alle sue radici, facendone un elemento di unione e non di divisione, riaffermando così la potenza della musica come strumento di cambiamento sociale.
Condanna della mafia nel mondo del tifo
Nel contesto attuale del calcio italiano, dove gli episodi di violenza e di connivenza tra tifo organizzato e criminalità stanno portando a un dibattito sempre più acceso, Gli Statuto prendono una posizione chiara e netta. La loro musica, ricca di significato e di storia, si erge a potente strumento di critica e riflessione contro uno dei mali del nostro tempo: il legame tra mafia e ultras. oSKAr Giammarinaro, frontman del gruppo, non ha dubbi nel definire questa relazione come un vero e proprio «cancro da estirpare».
La musica della band, da sempre legata a valori di lealtà e comunità, si fa portavoce di una condanna forte e unitiva contro fenomeni dilaganti che minacciano l’integrità del tifo. Oggi come ieri, la mentalità ultras dovrebbe basarsi su principi di aggregazione e rispetto, che si contrappongono all’emergere di logiche commerciali e criminali. «La mentalità ultras è un valore assoluto legato alla lealtà, all’appartenenza e alla solidarietà», evidenzia oSKAr, ribadendo come questi valori siano incompatibili con la violenza e la mercificazione.
Negli ultimi anni, i cronisti hanno riportato numerosi episodi che rivelano l’infiltrazione della criminalità organizzata nel mondo del calcio. Il potere di influenzare le curve e le dinamiche delle partite non dovrebbe mai essere subordinato a interessi mafiosi. Gli Statuto, con la loro storicità e il legame profondo con il tifo, si sentono in dovere di denunciare e mobilitarsi contro questa situazione. Oltre a scrivere testi che celebrano il calcio, vogliono anche educare i fan a un modo di vivere il tifo che non scivoli nel violento e nel distruttivo.
La canzone «Ragazzo Ultrà», uno dei brani di punta del nuovo album, rappresenta in questo senso un manifesto di come la passione per il calcio possa essere espressa in modo sano. La rivalità invece di rappresentare un terreno fertile per l’odio e la violenza, dovrebbe diventare una celebrazione della propria squadra e dell’avversaria, in un contesto di reciproco rispetto. Quest’idea di rivalità «sana» trova radici profondamente intrise nei valori autentici del tifo.
Con il loro ethos artistico, gli Statuto spronano i tifosi a non lasciare che il loro amore per il calcio venga strumentalizzato a favore di interessi criminosi. La loro musica è una chiamata all’azione, un invito a restituire al tifo l’essenza di festa, passione e solidarietà. Attraverso i concerti e il loro tour, intendono non solo riproporre le storie legate al calcio, ma anche richiamare tutti a una riflessione necessária sul futuro di questo sport e del ruolo che ognuno di noi può svolgere per preservarne l’integrità.
Prossimi concerti e tour della band
La band Statuto si prepara a lanciare il suo attesissimo tour, un’opportunità imperdibile per i fan di vivere dal vivo l’emozione di un viaggio nel mondo del calcio e della musica. Il Statuto Football Club Tour rappresenta non solo il debutto delle tracce dell’ultimo album, ma anche un richiamo alle canzoni iconiche che hanno segnato la carriera della band, di cui i tifosi conoscono ogni nota e parola.
Il tour avrà inizio nei prossimi mesi, con una serie di concerti programmati in diverse città italiane, offrendo ai fan del gruppo l’occasione di partecipare a serate all’insegna della musica e della passione calcistica. «Vogliamo che i nostri concerti siano un’esperienza coinvolgente», spiega oSKAr. «Non si tratta solo di suonare canzoni, ma di creare attimi di condivisione intensa tra noi e il nostro pubblico, uniti dall’amore per il calcio e per la musica». La band intende emozionare il pubblico con una scaletta che abbina i brani storici alle nuove sonorità skale presentate in Statuto Football Club.
Durante il tour, i membri del gruppo stanno preparando performance che non si limiteranno semplicemente a presentare la loro musica, ma che includeranno anche elementi interattivi e coinvolgenti. Sono previsti cori da cantare insieme, momenti di riflessione sui temi cari alla band e spazi dedicati al racconto delle storie legate al tifo e al calcio, per sottolineare il profondo legame che unisce il pubblico ai loro brani.
È prevista anche una sezione del tour dedicata a eventi speciali, dove alcuni concerti vedranno la partecipazione di ospiti e membri di altre band, creando un’atmosfera di solidarietà e amicizia. Questo approccio non solo mira a celebrare la musica, ma serve a rinforzare il messaggio di comunità che Gli Statuto portano avanti da sempre.
La promozione del tour sarà sostenuta da una strategia marketing social e multicanale che garantirà ampie visibilità agli eventi. I fan possono già iniziare a contare i giorni e prepararsi a vivere serate indimenticabili, in un contesto che punta a celebrare la bellezza del calcio e dei valori positivi che esso incarna, al di là delle ombre che a volte si allungano su questo sport.
In un clima di attesa e fervore, la band è pronta a condividere l’energia del nuovo album e a rivivere insieme a tutti i tifosi le emozioni che solo il calcio e la musica possono regalare, creando un palcoscenico di gioia e passione in ogni concerto.