Il calcio d’oggi tra diritti tv, merchandising e sponsor
Il calcio moderno è cambiato molto rispetto a quando per seguire le partite bisognava affidarsi alla cara e romantica radiolina. Oggi, infatti, più che uno sport sembra essere diventato una vera e propria azienda capace di fatturare milioni e milioni di euro. Tutto si muove, in primis, intorno ai diritti tv, al merchandising e agli sponsor.
In Premier League i diritti tv permettono ai club di avere fatturati estremamente superiori rispetto a quelli dei club italiani. Le 20 società si sono spartite un totale di circa 2,41 miliardi di sterline, dei quali 815 milioni provengono dalla cessione dei diritti di trasmissione all’estero. Per quanto riguarda le entrate derivanti dai diritti tv nazionali, la suddivisione ha previsto innanzitutto una parte di proventi comune a tutti i club. Si tratta di circa 80 milioni di sterline a squadra (per un totale di oltre 1,5 miliardi), soldi derivanti dai ricavi nazionali, internazionali e dai ricavi commerciali relativi ai diritti tv.
Il Manchester United ha portato a casa 149,76 milioni di sterline: merito, oltre che della posizione in classifica, anche dei 28 passaggi televisivi, stesso numero di Liverpool e Arsenal e due in più rispetto alla capolista Manchester City, fermatasi a 26. I cugini del City hanno guadagnato 149,43 milioni di sterline. Seguono per ricavi il Liverpool (145,9 milioni), il Tottenham (144,4) e l’Arsenal (142).
In Spagna, intanto, la Liga supera i tre miliardi di euro di fatturato. Secondo alcuni dati, Real Madrid e Barcellona valgono il 40% dei ricavi totali dell’intera lega. I club di Prima e SegundaDivision hanno avuto ricavi per complessivi, 3.440 milioni di euro nella stagione 2016/17, con una crescita del 15% rispetto alla stagione precedente: in particolare, i ricavi dei club della Liga Santander sono ammontati a 3.191 milioni di euro, mentre quelli di LaLiga 1/2/3 a 249 milioni di euro.
Per quanto riguarda i club, Real Madrid e Barcellona nella stagione 2016/17 hanno avuto ricavi per un totale, rispettivamente di 675 e 648 milioni di euro: un impatto pari al 41,4% del totale. Grande importanza hanno, però, gli sponsor. Nike e Adidas su tutti consentono ai grandi club di essere sempre più ricchi e solidi, non solo per quanto riguarda i campionati esteri, ma anche per quel che riguarda il campionato italiano.
Grandi passi in avanti sono stati fatti anche in Serie A per quanto riguarda i guadagni dei diritti tv (qui puoi vedere tutte le opzioni per vedere le partite in tv) e degli sponsor. La Roma, ad esempio, grazie anche allo sponsor Betway ha potuto mettere a segno un mercato di rilievo nell’ultima sessione estiva. La Juventus, dal canto suo, continua a guadagnare tantissimo dai vari sponsor, ancor di più dopo l’arrivo in bianconero del fenomeno portoghese Cristiano Ronaldo. Bene anche il Napoli che si sta imponendo via via nel calcio che conta non solo dal punto di vista dei risultati.
Per gli azzurri di mister Carlo Ancelotti, intanto, si parla di un possibile accordo con lo sponsor tecnico Adidas a partire dal prossimo anno. A lanciare l’indiscrezione di un possibile accordo tra la società partenopea e quella tedesca il portale il sito FootyHeadlines che ha ipotizzato l’addio a Kappa a partire dal prossimo anno, per siglare l’accordo con Adidas. Secondo quanto riportato da FootyHeadlines, gli azzurri potrebbero rescindere il contratto con la Kappa a partire dal prossimo giugno, un anno prima rispetto alla scadenza naturale del contratto.
A favorire un eventuale accordo tra i partenopei e Adidas il rapporto di sponsorizzazione in essere tra l’azienda tedesca e la stella azzurra Lorenzo Insigne. In casa partenopea anche MarkoRog è volto Adidas in Croazia, così come lo è stato Simone Verdi fino a qualche mese fa.
La notizia, ad oggi, non è stata confermata ma la fonte potrebbe essere molto attendibile in quanto il sito in questione annunciò tempo fa il cambiamento epocale della Juventus con l’addio alle strisce verticali per una maglia a quarti bianconera. Questo eventuale accordo proietterebbe la società di De Laurentiis in una nuova dimensione, favorita dall’arrivo di un top manager come Carlo Ancelotti.
Questo perchè Adidas sponsorizza i maggiori club europei, in primis il Real Madrid che è pronto a firmare un nuovo accordo con il suo storico sponsor tecnico, Adidas, per i prossimi dieci anni: nelle casse dei blancos finirà un miliardo e 100 milioni di euro, pari a 110 milioni a stagione, cifra più alta mai pagata. In questo modo le merengues raddoppiano il precedente accordo da 52 milioni di euro l’anno, superando gli 85 che riceve il Manchester United, fin qui il club he incassava di più dal proprio sponsor tecnico. Staccatissime, in questa speciale classifica, le italiane: la Juventus riceve sempre da Adidas circa 25 milioni a stagione, il Milan da Puma 12, Inter e Roma da Nike rispettivamente 9,3 e 5,4, mentre il Napoli da Robe di Kappa 7,8.