Hive Power raccoglie 3,5 milioni di euro per espandere innovazioni energetiche sostenibili
Hive Power chiude un round di finanziamento di 3,5 milioni di euro
Hive Power, startup con sede in Svizzera e attiva nel settore delle reti intelligenti, ha recentemente concluso un round di finanziamento seed+ del valore di 3,5 milioni di euro. Questa operazione segna un significativo passo avanti per l’azienda, che continua a sviluppare soluzioni innovative volte all’integrazione delle energie rinnovabili e dei veicoli elettrici all’interno delle reti di distribuzione. La raccolta di capitali è stata orientata a sostenere l’espansione delle attività di Hive Power in ambito europeo, consentendo un potenziamento della propria offerta tecnologica basata sull’AI.
Il round di finanziamento ha attirato l’interesse di diversi investitori, tra cui fondi di venture capital noti, che condividono l’impegno dell’azienda nei confronti della sostenibilità e della riduzione dell’impatto climatico. La startup, fondata da Gianluca Corbellini e Davide Rivola, ha come obiettivo principale l’ottimizzazione delle pratiche energetiche attraverso tecnologie all’avanguardia, con una particolare attenzione all’efficienza nella gestione della ricarica dei veicoli elettrici.
Questa iniezione di capitale rappresenta un’opportunità cruciale per Hive Power per ampliare la propria presenza in paesi strategici come Svizzera, Italia, Austria, Belgio, Spagna e Portogallo, favorendo così l’adozione di pratiche energetiche più sostenibili e innovative nel mercato europeo.
I fondi di venture capital coinvolti
Il recente round di finanziamento di Hive Power ha visto la partecipazione di importanti attori nel panorama del venture capital, tra cui Axpo, Creadd Ventures e il Fondo Tecnologico Svizzero. Questi investitori non solo apportano risorse finanziarie, ma offrono anche un valore strategico significativo, grazie alla loro esperienza e alle connessioni nel settore della tecnologia energetica.
Axpo è un’azienda leader nel campo dell’energia, conosciuta per il suo impegno nell’innovazione sostenibile e nella transizione verso fonti rinnovabili. La sua partecipazione a questo round dimostra la fiducia nel potenziale di Hive Power di ridefinire il modo in cui le reti elettriche gestiscono la domanda e l’offerta.
Dalla sua parte, Creadd Ventures è un fondo di venture capital che si distingue per il supporto a startup che mirano a realizzare impatti positivi sia economici che ambientali. Il loro investimento rappresenta un endorsement alla vision di Hive Power di integrare l’energia rinnovabile con la mobilità elettrica in modo efficiente e sostenibile.
Infine, il Fondo Tecnologico Svizzero si distingue per il suo approccio proattivo nel sostenere le startup innovative, specialmente quelle impegnate nella lotta contro la crisi climatica. Attraverso fidejussioni e investimenti, questo fondo mira a promuovere tecnologie in grado di affrontare le sfide ecologiche del nostro tempo. La sinergia tra questi investitori e Hive Power rappresenta un passo decisivo verso un futuro energetico più sostenibile in Europa.
Obiettivi dell’espansione europea
Con il recente finanziamento di 3,5 milioni di euro, Hive Power si prepara a un’importante espansione sul mercato europeo, mirata non solo a incrementare la propria presenza geografica, ma anche a sviluppare soluzioni che possono realmente influenzare la transizione energetica in corso. L’azienda intende veicolare il proprio software avanzato, basato sull’intelligenza artificiale, in nazioni chiave come Svizzera, Italia, Austria, Belgio, Spagna e Portogallo, dove l’adozione di tecnologie smart è in costante crescita.
Gli obiettivi primari dell’espansione includono l’ottimizzazione delle infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici, favorendo l’integrazione delle fonti energetiche rinnovabili nella rete elettrica. Questo approccio non solo mira a migliorare l’efficienza energetica, ma ha anche il potenziale di stimolare la riduzione dei costi per i consumatori finali e le aziende. Hive Power sta progettando di implementare progetti pilota con utility locali e partner strategici al fine di testare e perfezionare i propri sistemi in vari contesti operativi.
In aggiunta, viene posto un forte accento sulle collaborazioni con organizzazioni già presenti nel settore della mobilità elettrica e della gestione dell’energia. La startup intende sfruttare le sinergie e le competenze locali per adattare le proprie soluzioni alle specifiche esigenze di ciascun mercato, garantendo così un impatto significativo. Attraverso questa strategia, Hive Power non solo si propone di espandere la propria base clienti, ma di affermarsi come leader nel settore della gestione energetica e nelle soluzioni per la mobilità sostenibile nella regione europea.
Il progetto FLEXO e i suoi vantaggi
FLEXO rappresenta il cuore dell’innovativa proposta di Hive Power per la gestione sostenibile della ricarica dei veicoli elettrici. Questo strumento avanzato di ottimizzazione è progettato per coordinare la ricarica in modo intelligente, sfruttando l’energia rinnovabile disponibile e le previsioni di prezzo più favorevoli per il giorno successivo. Secondo Gianluca Corbellini, fondatore e CEO di Hive Power, il 2025 segnerà una svolta significativa con l’introduzione di FLEXO, il quale avrà un impatto non trascurabile sia a livello domestico che commerciale.
FLEXO non si limita a regolare la ricarica in base alla disponibilità di energia; include anche servizi ancillari utili per bilanciare la rete elettrica. Questa funzionalità permette agli utenti di veicoli elettrici di ottimizzare i costi operativi. Secondo le stime fornite da Hive Power, i proprietari di auto elettriche possono risparmiare annualmente fino a 1.000 euro, mentre per i veicoli pesanti i risparmi possono raggiungere addirittura 13.000 euro all’anno.
In un contesto in cui la crescente domanda di ricarica per veicoli elettrici potrebbe mettere sotto pressione le infrastrutture esistenti, FLEXO si propone come una soluzione progettata per integrare e armonizzare diversi fattori in gioco. Utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale, il sistema è in grado di apprendere dai comportamenti di consumo e dalle condizioni della rete, ottimizzando così il processo di ricarica per garantire un utilizzo efficiente delle risorse e una significativa riduzione degli sprechi energetici.
Il valore aggiunto di FLEXO è evidenziato non solo dai risparmi economici, ma anche dall’impatto positivo sulla sostenibilità ambientale. Promuovendo l’uso di energia pulita e riducendo la dipendenza dalle fonti fossili, FLEXO rappresenta un passo concreto verso un futuro energetico più responsabile e rispettoso dell’ambiente.
Storia e missione di Hive Power
Nata per affrontare le sfide del futuro energetico, Hive Power è stata fondata in Svizzera da Gianluca Corbellini e Davide Rivola con l’ambizioso obiettivo di migliorare l’integrazione di fonti di energia rinnovabile e veicoli elettrici all’interno delle reti di distribuzione intelligenti. La missione dell’azienda è chiara: contribuire a creare un futuro energetico sostenibile attraverso iniziative di decarbonizzazione, digitalizzazione, decentralizzazione e democratizzazione dell’energia.
Hive Power si distingue per il suo approccio innovativo, mirato a progettare soluzioni tecnologiche avanzate che rispondano efficacemente alle necessità del mercato energetico attuale. L’azienda collabora attivamente con fornitori di hardware e software nei settori dell’energia e della mobilità, inclusi nomi noti come Sorgenia, SmartEN, Free2Move eSolutions e Haier, consolidando così la propria posizione nel panorama energetico europeo. Questa rete di alleanze strategiche è fondamentale per sviluppare prodotti che possano integrare più efficacemente l’energia rinnovabile nella quotidianità degli utenti.
Hive Power non è solo un fornitore di tecnologia, ma un agente del cambiamento. La sua attività si concentra non solo sul miglioramento dell’efficienza energetica, ma anche sulla creazione di strategie sostenibili che possano beneficiare tanto i consumatori quanto l’ambiente. La startup, attraverso le sue iniziative, si pone come leader nella transizione verso un sistema energetico più verde e responsabile, mirando a un’implementazione su larga scala delle sue soluzioni nei prossimi anni.