Migliori tablet per giocare: la classifica ed i consigli per gli acquisti

Quando i nomi caldi erano Atari, Sega, Nintendo, ma anche con le console di nuova generazione come le prime PlayStation e l’XBox, era difficile immaginarsi un futuro per il gaming lontano dal (comodo) divano di casa, con un game pad in mano e televisori sempre più grossi e che prevedesse l’utilizzo dei Migliori tablet per giocare.

I dispositivi portatili erano difficilmente paragonabili ai particolari [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] per giocare di oggi, malgrado il successo abbia fatto di alcuni prodotti (su tutti, il Game Boy, ma in genere quasi tutto quello che aveva un brand Nintendo) delle autentiche star.

Adesso è tutt’altro che raro trovare schermi da sessanta pollici in salotto, per poi constatare che paradossalmente si gioca di più con schermi da undici, dieci o addirittura sette, senza nemmeno citare chi ha speso parecchie decine di euro in giochi per smartphone dallo schermo minuscolo.

È il nuovo mobile gaming, che trova nei tablet il giusto compromesso tra i vecchi videogiochi tascabili (alzi la mano chi va per i quaranta e ha dimenticato i Gig Tiger) e la necessità di uno schermo con un giusto numero di pollici e ad alta definizione per visualizzare al meglio i titoli più caldi del momento.

Come sono fatti i tablet più economici per giocare

I grandi [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] per giocare oggi hanno schermi, Retina o meno, ad altissima definizione, che fanno sembrare sgranati anche gli smartphone più sofisticati dell’inizio della decade; sono leggerissimi; hanno un’interfaccia touch che permette di non rubare spazio prezioso, magari con tanti saluti all’ergonomia, per i comandi; e soprattutto hanno chip di tutto rispetto, in grado di far girare giochi di qualità molto simile ai PC e alle console.

I puristi, sicuramente, storceranno il naso: anche i sottili [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] per giocare mostrano la corda se messi a confronto con macchine dedicate solo ed esclusivamente al gaming, laddove  i dispositivi portatili sono multifunzione. Eppure per chi è un cosiddetto “casual”, ma esigente, o per chi non ha la voglia o il denaro da spendere per un dispositivo apposito, il tablet è un’ottima alternativa, che diventa eccezionale quando si viaggia.

I migliori tablet per giocare sono compagni fedeli all’insegna della portabilità: tutto quello che serve è una buona connessione per Internet mobile come quelle che si possono confrontare qui, come Giga Start di Vodafone o Internet 4 Giga di Wind, in modo da poter sfidare avversari da ogni parte del mondo e vantarci delle nostre performance sui social.

Come scegliere i tablet più potenti per giocare

Come scegliere i pricipali e meno costosi [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] per giocare? Ancora prima di decidere le caratteristiche fisiche del dispositivo, sarà opportuno concentrarsi su quelle software, e in primo luogo il sistema operativo. Android, Windows Phone o iOS?

Troppo facile sbrigarsela con un “è questione di gusti”, perché ogni ecosistema riassume su di sé determinati vantaggi e svantaggi, ed è necessario bilanciarli con grande attenzione per non pentirsi, poi, dell’acquisto fatto (soprattutto quando si parla di una spesa che non di rado si aggira sui 400-500 euro).

Tradizionalmente, quando il gaming passava principalmente da mouse, monitor e tastiera la “guerra” era tra Mac e PC, e il mantra, ben noto, era lo stesso: “Il Mac ha pochi giochi”. Ed era vero. Con iOS la situazione è cambiata: Apple è arrivata prima sul mercato del software mobile, e oltre ad aver prodotto alcuni tra i migliori [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] per giocare, come l’iPad Air e l’iPad Mini, vanta un sistema operativo maturo, con moltissime esclusive, release spesso anticipate rispetto ad Android e un’ottimizzazione perfetta del software con il tablet, davvero su misura.

Di contro, il costo di un tablet Apple è sicuramente maggiore rispetto ai [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] più performanti per giocare firmati Android, anche a parità di prestazioni. Le possibilità di personalizzazione sono nulle e l’utente deve utilizzare il software così com’è, senza speranza di controllarne i parametri.

Con Android, la situazione è diversa: essendo un sistema molto più aperto, i videogiochi sono possibile ancora di più ma i grandi titoli arrivano non di rado dopo rispetto a iOS, e non c’è una perfetta ottimizzazione tra il [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] e le applicazioni. In più si tratta di un hardware che, pur essendo meno costoso del corrispettivo Apple, si svaluta molto più in fretta.

Chi sceglie Android però ha la possibilità di selezionare il [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] preferito tra moltissime tipologie, con un eccellente rapporto qualità-prezzo e possibilità infinite per la personalizzazione e la modifica, ideali per utenti più esperti. In più molte attività con cui i migliori tablet per giocare danno il loro meglio – ad esempio l’emulazione delle vecchie console: chi può resistere a una sessione “in punta di dita” di qualche videogame old-school come Street Fighter? – sono disponibili solo per Android.

Una volta fatta la propria scelta per quanto riguarda l’ecosistema di gioco, è necessario stabilire la fascia di prezzo desiderata e, soprattutto, la dimensione. Un tablet da 10 o da 11 pollici ha sì uno schermo molto grande e permette di apprezzare al meglio la grafica dei giochi più avanzati, ma allo stesso tempo è molto più pesante e meno maneggevole, adatto sì per il gioco casalingo ma meno per la mobilità.

Al contrario, misure più piccole spesso significano sacrificare qualche dettaglio ma poter tirare fuori il proprio fido tablet praticamente ovunque per giocare.

Bisogna poi vedere se optare per un modello generalista, cioè un classico [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link], e uno pensato proprio per il gaming, ad esempio con un gamepad già incluso per chi non si trova bene con il touchscreen per tutti gli scopi, come l’Archos Gamepad.

Non è detto che i [easyazon_link keywords=”tablet” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]tablet[/easyazon_link] meno cotosi per giocare siano del secondo tipo, cioè con i tasti fisici: anche qui è questione di gusti e, soprattutto, della tipologia di giochi prediletti. In altre parole, inutile puntare su un tablet con gamepad integrato se si ha intenzione di finire Monument Valley, ma al contrario se ci si vuole lanciare in sessioni alla ricerca del giro più veloce su Asphalt e simulatori di guida vari può essere un’ottima idea.

Di seguito, entriamo più nel dettaglio analizzando alcune proposte acquistabili su Amazon per quanto riguarda i  tablet per giocare consigliati dai nostri esperti ai prezzi più bassi di Amazon.

[easyazon_link identifier=”B0171BS9CG” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]nVidia Shield[/easyazon_link]

[easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B0171BS9CG” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Un nome, una garanzia: nVidia è un brand che non ha bisogno di presentazioni tra chi ha un minimo di dimestichezza con l’hardware per PC da gaming, e la più nota produttrice di processori grafici, schede madri e componenti per prodotti multimediali per PC si è lanciata anche nel mercato del gaming su tablet con lo Shield, tablet pensato apposta per i gamer, dotato di processore nVidia Tegra K1, 192 Core, con memoria espandibile tramite Micro SD fino a 128 GB e anche 4K Ultra-HD Ready, per essere pronto a connettersi con la tv di casa appena si ha smesso di girare. Il suo meglio lo Shield lo dà in abbinamento col suo controller Wireless: tutti e due costano in totale intorno ai 250 euro.

[easyazon_link identifier=”B015G1WGM2″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]iPad Mini 4[/easyazon_link]

[easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B015G1WGM2″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Si paga caro (intorno ai 500 euro), ma il “piccolo” iPad Mini è forse il miglior tablet all-around da 8 pollici: leggerissimo (299 grammi), con 6,1 mm di spessore, ha un chip A8 di seconda generazione con architettura a 64 bit di livello desktop, due fotocamere e soprattutto può vantare la grandissima varietà di giochi per iOS: quasi tutti i grandi titoli si trovano sul negozio delle app per iPad e iPhone, spesso mesi prima delle versioni per Android.

[easyazon_link identifier=”B017RGOCP8″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Acer Aspire Predator 8[/easyazon_link]

[easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B017RGOCP8″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Un altro gioiellino apposta per il gaming da Acer, con display da 8”, processore Intel Atom Z8700, 2 GB di RAM, HDD da 32 GB e scheda grafica Intel HD Graphics. Vanta anche un’eccellente esperienza audio surround virtuale con Predator Quadio, un set esclusivo di quattro potenti altoparlanti e il doppio feedback tattile Predator TacSense per “sentire” al meglio il gioco, grazie alle vibrazioni date da due motori attentamente calibrati. Grazie alle impostazioni personalizzate è possibile garantire livelli di nero più profondi, un contrasto superiore e così via, il tutto per un prezzo che si aggira intorno ai 350 euro.

[easyazon_link identifier=”B0144CERLM” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Samsung Galaxy Tab E[/easyazon_link]

[easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B0144CERLM” locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Rapporto qualità-prezzo eccezionale (150 euro su Amazon) per questo tablet da 9,6”, grande e con uno schermo eccellente, adatto anche per il gaming grazie al suo design ergonomico: si tratta di un ottimo compromesso per chi vuole un tablet all-around senza pagarlo un occhio della testa, con molti vantaggi di solito riservati a prodotti di fascia più alta, dalla funzione multi schermo che consente di lavorare contemporaneamente su due applicazioni alla possibilità di avere una memoria fino a 128 GB, il tutto con soli 8.5 mm di spessore e 490 g di peso.

[easyazon_link identifier=”B01E6YHUX0″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]iRULU Walknbook 2S[/easyazon_link]

[easyazon_infoblock align=”none” identifier=”B01E6YHUX0″ locale=”IT” tag=”assodnews_link_text_box-21″]Infine, una soluzione integrata notebook-tablet, per tutti coloro che sono alla ricerca di un dispositivo che funzioni al meglio anche per quei giochi dove la tastiera è, se non indispensabile, molto utile. Costa sui 220 euro, con 10″ HD IPS touch screen reattivo, risoluzione di 1280*800, doppie macchine fotografiche 2.0MP/2.0MP, Bluetooth 4.0 e HDMI, batteria di 7000 mAh. Si tratta di un tablet dotato, a differenza dei modelli precedenti di Windows Phone: ricordate di non sottovalutare questo aspetto quando state per effettuare l’acquisto, controllando magari la presenza dei titoli preferiti.

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