Giornalismo digitale: i migliori professionisti italiani premiati grazie a Google
Quest’anno, il premio ‘E’ Giornalismo’, quello fondato 18 anni fa da Giorgio Bocca, Enzo Biagi e Indro Montanelli, ha premiato Hal Varian, chief economist di Google.
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Nella motivazione si sottolinea il “ruolo che il motore di ricerca ha assunto nel panorama mondiale e in particolare nell’informazione, di cui è ormai strumento indispensabile”.
Il premio in denaro consisteva nella somma di 15 mila euro. Sta di fatto che Varian ha deciso di rimetterlo in palio invitando la giuria (composta da alcuni dei nomi più importanti del giornalismo italiano come Mario Calabresi e Gian Antonio Stella) a premiare chi si è particolarmente distinto nel giornalismo digitale italiano.
Così, a conquistare l’ambito riconoscimento sono state due donne: Anna Masera, social media editor di LaStampa.it, e Arianna Ciccone, fondatrice del Festival internazionale del giornalismo di Perugia e del blog Valigia Blu, dedicato all’informazione digitale.
Ma non è tutto: Google ha voluto mettere sul piatto altre 15mila euro per la costituzione di borse di studio presso la scuola di giornalismo Walter Tobagi dell’Università Statale di Milano.
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