Gancio stampato 3D per esperimenti di Wearable Technology
La Wearable technology (vedi su questa pagina di wikipedia) è uno dei temi più hot del momento. Si tratta di unire moda e tecnologia, tessuti ed elettronica per creare stoffe e abiti interattivi oppure intelligenti. Realizzare indumenti tecnologici punta ad arricchirli di nuove funzionalità o semplicemente a creare una nuova estetica ‘geek’. Adesso con l’open hardware tutti possono cimentarsi a programmare con facilità funzioni interessanti nei loro tessuti e indumenti. Qualche esempio? Il guanto che ti connette su tutti i social network con le persone a cui stringi la mano, l’abito che è nero quando fa freddo e diventa bianco quando fa caldo e altre diavolerie simili.
Attenzione, però! Se si cuce un chip (p.e. Arduino) su una maglietta, occorre ricordarsene prima di fare il bucato perchè, ahimè, non è resistente all’acqua. Ecco perchè il Maker Troy Nachtigall, ha ovviato al problema realizzando dei ganci stampati 3D per fissare Arduino Lilypad (gancio Leapfrog) oppure Arduino Uno o Leonardo (gancio Easel) che ha messo in vendita su MakeTank con o senza chip (qui lo store di Troy). Puoi acquistare solo il gancio (o un set di 4 ganci stampati 3D) oppure il gancio con il tuo chip preferito (prezzi da 10,50 a 35,00€) e divertirti a programmare la tua maglietta con Arduino. Quando sarà tempo di mettere la T-shirt in lavatrice, potrai staccare il chip lasciando cucito il gancio che non ha problemi di lavaggio o centrifuga!
Troy ha pensato alla praticità e si è ispirato al Pop Watch della Swatch: ricordate l’orologio a cui potevi cambiare il cinturino rimuovendolo proprio come il chip dai ganci? E se l’ha pensato Troy Nachtigall, uno dei guru della wearable technology nato in Wyoming e trasferitosi a Fucecchio passando da New York, vuol dire che si tratta di una soluzione all’avanguardia! Tutto ha avuto inizio quando Troy da bambino ha ricevuto nella stessa ricorrenza una macchina da cucire e un computer… ma questa è un’altra storia affascinante da leggere qui.