Esplorare la Foresta Amazzonica con Google Street View
Google Street View ci porta alla scoperta della Foresta Amazzonica, attraverso una nuova raccolta di immagini a 360 gradi che consentono agli utenti di tutto il mondo di esplorare digitalmente luoghi come le Reservas de Desarrollo Sostenible Juma e Madeira, a 228 chilometri da Manaus (in Brasile). La qualità delle immagini e l’effetto visivo da esse offerto rendono l’esplorazione del tutto reale, come se avessimo la possibilità di osservare dal vivo la vegetazione che compone la Foresta Amazzonica (qui è possibile trovare tutte le foto).
Foresta Amazzonica su Google Street View
A commissionare questa seconda fase del progetto è stata, oltre a Google, la Fundacion Amazonas Sustentable, grazie alle quali è stato dunque possibile ottenere immagini di una ventina di aree naturali che fanno parte del bacino amazzonico. Come spiega il CEO della Fundacion, Virgilio Viana: “Le riserve di Madeira e Juma sono regioni assai importanti in Amazzonia perché sono stati realizzati diversi progetti di conservazione ambientale e di aiuti alle popolazioni. Grazie a Google Street View è possibile vedere la realtà di queste zone del Rio delle Amazzoni e affrontare le sfide delle persone che vi vivono“.
Foresta Amazzonica: nuova tecnologia di imaging
In una prima fase le immagini sono state catturate utilizzando il Trike (il mezzo solitamente impiegato da Google Street View). In questa seconda fase, invece, le immagini sono state catturate grazie al nuovo sistema Trekker, con l’aiuto di una sofisticata rete di fili aerei che permettono il movimento delle telecamere senza toccare il suolo.
Questo Trekker è un dispositivo in grado di riunire un sistema di lenti fotografiche su un computer portatile: le foto vengono poi scattate automaticamente, una ogni circa 2,5 secondi. Un sistema che permette dunque una maggiore mobilità e autonomia, facilitando percorsi fotografici finora inesplorati da qualsiasi altra fotocamera.
Il lavoro effettuato all’interno della Foresta Amazzonica ha avuto l’approvazione e il sostegno delle comunità locali, che hanno contribuito a catturare le immagini con il minor impatto ambientale possibile.
Foto: Google Street View