Flop di vendite per Apple iPhone 5C il low cost che non piace per nulla al mercato
Negli Stati Uniti sono disponibili sul mercato, già da alcune settimane, i nuovi smartphone Apple, ovvero il top di gamma iPhone 5S e la novità assoluta, perché low cost (rispetto alla media dei prezzi della Mela, sia chiaro), iPhone 5C. Per quest’ultimo tuttavia già si parla di un flop (in Italia questi nuovi device saranno distribuiti dal gestore telefonico Vodafone e dal concorrente Tre, in abbinamento alle loro tariffe, dal 25 ottobre, ndr).
Come ormai da tradizione, anche questa volta Apple ha battuto i suoi stessi record di vendite precedenti, facendo registrare solo nei primi tre giorni di commercializzazione un volume pari a ben 9 milioni di telefoni cellulari: ma il dato che sta facendo riflettere i dirigenti stessi di Cupertino è che il 64% della clientela si è indirizzata sull’iPhone 5S, mentre solo il 27% ha voluto acquistare il modello più economico. Il restante 9% ha invece optato per l’iPhone 4S.
Se l’intento per il quale Apple ha deciso di cambiare rotta e proporre anche l’iPhone low cost, ovvero un melafonino con caratteristiche leggermente inferiori e dai materiali più economici rispetto a quello top di gamma, era quello di ampliare il target di riferimento degli acquirenti, qualcosa non sta andando come dovrebbe.
In realtà c’è ancora da aspettare almeno qualche mese per definire l’iPhone 5C un vero e proprio flop, in quanto appare ovvio che i clienti affezionati siano i primi ad acquistare e che si orientino al livello più alto delle proposte; poi bisogna vedere come risponderanno i mercati degli altri Paesi rispetto a quello statunitense, soprattutto quello cinese. Certo è che un prezzo di vendita di circa 600 euro non si può definire proprio un low cost.
Bisogna però dire che da Cupertino è giunto agli impianti in Cina l’ordine di dimezzare la produzione del 5C, da 300mila a 150mila pezzi al mese, proprio a causa delle vendite più scarse delle previsioni.