Fintech (e Blockchain) protagonisti alle Nazioni Unite Soluzioni per la 73a Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA)
La 73a Assemblea generale delle Nazioni Unite (UNGA), convocata questa settimana a New York, è stata dominata dalla crisi climatica con Grete Thunberg , la 16enne influencer per il movimento per la crisi climatica, che ha tenuto un discorso appassionato su come le istituzioni politiche e commerciali hanno rubato i suoi sogni non rispondendo adeguatamente alla crisi.
L’UNGA dell’anno scorso è stata dominata dagli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) e da come la blockchain e le tecnologie correlate potrebbero aiutare ad accelerare il raggiungimento degli obiettivi.
Quest’anno, grazie alla “piattaforma in fiamme” creata da Thunberg e Global Climate Strike, dove si stima che 1,4 milioni di bambini siano rimasti lontani da scuola per protestare, e maggiori sviluppi nelle tecnologie blockchain, SDG e blockchain che l’anno scorso sembravano compagni di letto leggermente a disagio erano indiscutibilmente uniti.
La dott.ssa Jane Thomason Thomason ha commentato: “Un numero crescente di eventi blockchain all’interno e intorno all’UNGA quest’anno si è concentrato sulla dimostrazione di come la blockchain continui a contribuire agli SDG offrendo alcuni casi d’uso eccellenti”.
Jane è l’amministratore delegato di Fintech Worldwide ed è un leader globale nel campo dell’impatto sociale con un pedigree in politica pubblica. Ho il privilegio di incrociare le strade con Jane in occasione di grandi eventi globali e di fiducia nel cervello in cui l’industria incontra il governo incontra il mondo accademico incontra il digitale / fintech incontra gli investimenti a impatto.
È nella mia comunità globale di supereroi di persone che aiutano a collegare i punti tra questi silos intersecanti. Conosce anche l’UNGA sia in pista che fuori pista.
Blockchain ha una rilevanza significativa per i cambiamenti climatici e The Sustainable Digital Finance Alliance (SDFA) insieme a HSBC Center of Sustainable Finance hanno lanciato il rapporto: “BLOCKCHAIN Gateway for Sustainability Linked Bonds: ampliare l’accesso ai finanziamenti blocco per blocco”. Il rapporto sottolinea come la tecnologia emergente possa consentire al mercato obbligazionario verde di scalare in modo drammatico da solo il due percento dell’attuale mercato obbligazionario da trilioni di dollari, sbloccando capitali per soluzioni per far fronte al deficit di finanziamento annuale degli OSS .
“Con 130 banche che rappresentano oltre 47 trilioni di dollari in attività e un terzo dell’industria globale che firma domenica i Principi delle banche responsabili delle Nazioni Unite , il ruolo della finanza digitale verde sarà fondamentale per raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi delle Nazioni Unite sul Cambiamenti climatici , nonché i suoi obiettivi di sviluppo sostenibile “, afferma Katherine Foster , Chief Intelligence Officer dell’SDFA.
Il rapporto indica un futuro in cui l’attuale onere di reporting è alleviato per rendere il mercato obbligazionario molto più efficiente e accurato quantificando al contempo gli incrementi di efficienza da raccogliere dalla digitalizzazione illustrando lo stato attuale del mercato delle obbligazioni verdi digitali, fornendo una cassetta degli attrezzi e una chiave raccomandazioni e offrire uno sguardo in un futuro in cui le obbligazioni verdi diventano accessibili a tutti per emettere e investire.
È stato profilato un altro caso d’uso importante per i rifugiati. Tra i pionieri della finanza digitale per gli ambienti umanitari c’è l’iniziativa faro del World Food Program (WFP) “Building Blocks: Blockchain for Zero Hunger”, che è stata presentata in occasione di molteplici eventi. Il WFP sta utilizzando i voucher digitali in contanti alimentati dalla blockchain per garantire che gli aiuti alimentari stiano arrivando dove è necessario in Giordania, Kenya e Somalia.
Richard Byworth , CEO di Diginex , società di servizi finanziari e tecnologia blockchain e un grande sostenitore del potere di utilizzare la blockchain per creare un impatto, ha dichiarato: “I progressi che stiamo facendo in questo settore sono eccezionali, oltre a lavorare con un numero di ONG globali e organizzazioni intergovernative, stiamo rapidamente vedendo l’interesse delle aziende che stanno iniziando a capire l’efficacia del bene. Un esempio di questo è il nostro strumento eMin , lanciato lo scorso anno per aiutare i lavoratori migranti a essere sfruttati, che ora viene implementato in tutta la Thailandia. ”
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Il forum globale Women Political Leaders (WPL) , la Blockchain Charity Foundation (BCF) e il Centro finanziario per la cooperazione sud-sud hanno ospitato “Blockchain per il bene sociale: utilizzare Blockchain per aiutare lo sviluppo economico” concentrandosi sulle possibilità che la blockchain possa essere un forte motore per una crescita inclusiva. WPL persegue questo argomento nella convinzione che le donne politiche abbiano l’opportunità di svolgere un ruolo importante nella comprensione e guida del ruolo cruciale della blockchain per il futuro sviluppo sociale ed economico. Jorge Chediek, inviato del Segretario generale delle Nazioni Unite e direttore dell’Ufficio delle Nazioni Unite per la cooperazione sud-sud , ha sottolineato che la tecnologia blockchain potrebbe agire come un punto di svolta, avendo un impatto enorme sullo sviluppo economico per costruire un mondo migliore.
Si sono formate partnership promettenti, con BCF e il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) che riconoscono l’importanza della tecnologia blockchain per costruire una società migliore e, durante questo evento, hanno annunciato la loro partnership per sostenere il lavoro della blockchain per il bene sociale. BCF contribuirà con un milione di dollari all’UNDP.
Sul tema del finanziamento degli SDG, un altro evento collaterale ha esplorato “Criptovalute e Blockchains – Un nuovo impulso al finanziamento degli SDG?” Ospitato da The Leading Group on Innovative Financing for Development , rappresentato da Georgia, Francia e Germania. L’evento ha esplorato il potenziale utilizzo delle blockchain per catalizzare nuovi investimenti nel settore privato e offrire un migliore impatto per lo sviluppo sostenibile.
Nessun evento Blockchain è completo senza un buon hackathon! Il 21 e 22 settembre, un hackathon presso il Blockchain Center di New York è stato convocato dal Global Blockchain Business Council (GBBC) e Blockchain for Social Impact Coalition (BSIC) . Gli sviluppatori e gli imprenditori hanno lavorato nel fine settimana per risolvere tre sfide incorniciate da tre degli OSS delle Nazioni Unite: Obiettivo 6: acqua potabile e servizi igienico-sanitari , obiettivo 10: riduzione delle disuguaglianze e obiettivo 11, città e comunità sostenibili . I team hanno escogitato nuovi modi innovativi per affrontare gli SDG. È sempre stimolante vedere l’impegno degli sviluppatori di blockchain a utilizzare la tecnologia per costruire un mondo migliore.
Sandra Ro , CEO di GBBC, ha commentato: “Sullo sfondo dell’UNGA 2019, siamo entusiasti di aver collaborato con le principali società, aziende e istituzioni blockchain per ospitare lo Scaling Impact per gli SDG delle Nazioni Unite Hackathon. Le soluzioni emerse da questo hackathon senza dubbio faranno avanzare la conversazione sull’agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e sposteranno il quadrante sull’impiego della tecnologia blockchain per far progredire la nostra visione condivisa di un futuro migliore, più sostenibile ed equo per tutti. ”
Le comunità internazionali e dell’ecosistema blockchain sono sempre più alla ricerca di come utilizzare questa tecnologia per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Le Nazioni Unite hanno recentemente pubblicato un libro bianco intitolato “Il futuro è decentralizzato – Blockchain, registri distribuiti e il futuro dello sviluppo sostenibile” . Un numero crescente di startup, organizzazioni non governative, fondi di filantropia di criptovaluta e organizzazioni tra cui Global Goals , Pineapple Fund , Impact Coin , SDG Coin, Moeda , Dapact , Gainforest , SolarCoin e Unicef stanno tutti lavorando su applicazioni per lo spostamento delle tecnologie blockchain il quadrante per raggiungere gli SDG.
Thomason aggiunge: “Sono i primi giorni, ma nello spazio della benevolenza sociale e dell’impatto, l’applicazione della blockchain per rimesse, inclusione finanziaria, obbligazioni verdi e nuove forme di finanziamento stanno diventando sempre più importanti nelle discussioni globali all’UNGA del 2019”.
Che differenza fa un anno! Il ritmo e la maturità della tecnologia blockchain utilizzano casi per accelerare il raggiungimento degli SDG mostrati all’UNGA 2019 è mozzafiato. Speriamo che continui a questo ritmo per aiutare a rispondere efficacemente alla crisi globale che l’umanità sta affrontando.
DIRETTORE EDITORIALE
Michele Ficara Manganelli ✿
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