Finanza islamica. GOLDX è la prima criptovaluta certificata dalla Sharia
di Chiara Zaraga – ActionNews Agenzia di stampa
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GOLDX è la prima criptovaluta al mondo ad essere certificata dalla Sharia conformemente alla normativa che la regola *. La società con sede in Malaysia HelloGold ha annunciato alla fine di febbraio l’approvazione di Gold-backed GOLDX della nota società di consulenza finanziaria islamica Amanie Advisors.
ORO FISICO
A differenza della maggior parte delle altre criptovalute, GOLDX emette solo token con l’oro fisico archiviato in un deposito a Singapore. L’amministratore delegato e co-fondatore di HelloGold, Robin Lee, ha dichiarato a Salaam Gateway che GOLDX è parte della missione della sua azienda di “democratizzare risorse come l’oro per il mercato di massa” attraverso nuove tecnologie, iniziando a stabilire uno standard elevato per l’uso della blockchain . “L’oro è un noto veicolo di risparmio in Asia, ma i costi elevati di distribuzione e di stoccaggio significano che è un investimento non conveniente per gli acquirenti a reddito medio-basso, eppure lo fanno ancora“, ha detto Lee. “HelloGold è stato creato per soddisfare le esigenze di questi consumatori, consentendo un accesso facile e conveniente all’oro attraverso la frazionalizzazione e la digitalizzazione di lingotti d’oro, distribuiti attraverso un’app mobile efficiente in termini di costi“.
WORLD GOLD COUNCIL
Lee è l’ex CFO del World Gold Council con sede nel Regno Unito, un’organizzazione di sviluppo del mercato per l’industria aurifera e Principal Accounting Officer di SPDR Gold Trust, il più grande fondo scambiato al mondo con $ 30 miliardi di asset in gestione. In precedenza, Lee ha lavorato con la Industrial and Commerce Bank of China per introdurre un programma di risparmio sull’oro che è cresciuto fino a 11 milioni di clienti e ha generato un fatturato di $ 6,5 miliardi in quattro anni. Egli apprezza la sicurezza e la trasparenza delle transazioni di GOLDX e lo definisce anche “indipendente dalla piattaforma“, nel senso che gli utenti sono in grado di scambiare il token all’esterno dell’applicazione HelloGold. Tuttavia, GOLDX non è ancora stato integrato nell’app. HelloGold ha infatti impiegato più di due anni di sviluppo per arrivare a questo stadio.Le aspettative temporali di integrazione si aggirano intorno al quarto trimestre del 2018.
Chiara Zaraga
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* A cura della redazione. Se concetti come blockchain, criptocurrency, crowdfunding, peer-to-peer stanno sempre più penetrando nel linguaggio comune del business bancario, anche La Finanza Islamica è interessata da questa rivoluzione. L’Islamic Financial Services Board (IFSB, l’organo internazionale più importante della finanza islamica insieme all’AAOIFI) ha dedicato un’intera sezione all’ascesa del fintech, alle sue applicazioni e allo stato della legislazione vigente nel suo Stability Report 2017. Anche Ernst & Young (EY) ha dato rilevanza alla materia in un report intitolato Banking in Emerging Markets – GCC FinTech play 2017. Ed è proprio in questo paper dettagliato che gli autori sostengono che il fintech “non sia un’opzione, ma un imperativo assoluto per le banche islamiche per continuare ad allargare la loro fetta di mercato”.
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