Facebook, cambiano le chat e il modo di comunicare: arrivano nuove emoji e reazioni
I Social sono in fermento e in continua evoluzione. E Facebook è tra quelli in prima linea per quanto riguarda le novità. Cambiano le chat del social tra oltre 2 miliardo di utenti. Facebook aggiorna Messenger e introduce le reazioni ai messaggi, compreso il “Non mi piace” col pollice verso, e la possibilità di citare direttamente un partecipante di una chat di gruppo utilizzando il simbolo della chiocciola ‘@’, così come già si fa sulla piattaforma social e anche su Twitter e WhatsApp. Le novità sono già disponibili. E saranno introdotte anche nella chat di lavoro di Workplace, la piattaforma social per le aziende.
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Ma non è l’unica novità di Facebook. Le dirette video che fino ad oggi si potevano realizzare solo con gli smartphone sbarcano anche sui computer. La nuova modalità è stata introdotta per facilitare la diffusione di tutorial.
Gli utenti ora potranno sfruttare per le dirette la videocamera fissa dei pc, più pratica per trasmettere videoblog, tutorial o sessioni di domande e risposte a mani libere e con un’inquadratura ferma. Per iniziare un live basterà cliccare la voce “video in diretta” che compare in cima al news feed.
Ma sarà possibile realizzare video professionali anche sfruttando software di streaming o hardware esterni, permettendo quindi di trasmettere in tempo reale sessioni di gioco su PC ma anche di cambiare telecamera nel corso della diretta o aggiungere grafiche per personalizzare al meglio il contenuto.
E sarà anche possibile introdurre pubblicità nei video pubblicati su Facebook. Un modo per monetizzare non solo per gli editori ma anche per il social. Fino ad oggi era possibile fare soldi con i video sponsorizzati ma Facebook si era sempre opposto alla pubblicità all’interno di essi. Ma ora cambia tutto. Per il momento la pubblicità all’interno dei video è in fase di test per un numero ristretto di editori americani. Ma presto sarà esteso a tutti.
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Il sistema di introiti non cambia: il 55% dei guadagni andrà all’editore ed il 45% a Facebook. Gli annunci non potranno partire prima del ventesimo secondo del video ed in caso di più annunci nello stesso filmato, dovranno essere distanziati tra di loro di almeno di due minuti. Anche alcuni Live Video supportano gli spot pubblicitari.
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